Fandom: La Princesse de Montpensier
Prompt: 167. Fuoco e cenere
Titolo: Ceneri fredde
Autore:
gw_at_ecateWordcount: 287
Rating: giallo
Avvertimenti: stream of consciusness
Introduzione: "Quell’amore morboso e violento l’aveva tempestato per anni, fino alla notte in cui l’aveva finalmente stretta tra le braccia."
Henri guardò Marie andarsene, e non poté fare a meno di ricordare quanto l’avesse voluta, quanto l’avesse amata negli anni passati.
Erano ancora bambini quando si erano conosciuti, e Mariette era la più vivace, quella con cui correva nei giardini della dimora dei suoi genitori. La piccola cadeva a terra, si graffiava le mani, piangeva qualche lacrima silenziosa e poi tornava a giocare.
Henri era stato il primo a notare l’adolescenza plasmare come creta le forme di Marie. La vita si era fatta più stretta, il seno era sbocciato bianco e pieno sul petto, e improvvisamente agli occhi di Henri le labbra di Mariette non esistevano più solo per ridere e parlare, ma per baciare, succhiare. Labbra da mordere, da assaporare.
Scoprire che sarebbe andata in sposa a Philippe gli aveva tolto il senno. Marie era sua. Marie doveva sposare suo fratello, così che fosse sempre vicina ad Henri e le sue mani.
Quell’amore morboso e violento l’aveva tempestato per anni, fino alla notte in cui l’aveva finalmente stretta tra le braccia.
Marie aveva goduto, aveva sospirato, l’aveva baciato e toccato, e lui aveva ammirato quel corpo da nuova donna, da vecchio amore. Il suo cuore aveva raggiunto il culmine della devozione.
In seguito c’erano state nuove battaglie, rivolte in città. La sua spada aveva ucciso altri uomini, cicatrici rosse si erano unite a quelle più chiare degli anni precedenti, ed Henri era andato avanti.
L’amore per Marie si era acquietato. Nutrito di se stesso, il fuoco si era spento, lasciando solo tiepide ceneri nel petto.
Per un breve tempo si era sentito vuoto senza quel sentimento prorompente a tenerlo sveglio la notte. Poi, semplicemente, si era abituato.