[Supernatural]La Petite Mort
Titolo: La Petite Mort
Fandom: Supernatural
Personaggio/Coppia: Castiel/Dean
Prompt: “I know you want me to feel your pain” (Space Dementia, Muse)
Rating: NC-17 (slash un po' blasfemo per qualcuno)
Warning:Spoiler per la season 4
Conteggio Parole: 269 (W)
Riassunto:Sai di essere solo un oggetto. Uno strumento tra le sue mani. Mai come in questo momento ti sei sentito solo come un corpo.
Note:
1.Scritta per [Italian P0rn Fest #2] @ fanfic_italia
2.Che Castiel abbia pietà di me per quello che gli faccio fare...
3. Non potete non ascoltare Space Dementia dei Muse leggendo questo delirio *.*
Disclaimer: E' inutile ripeterlo (e non sapete che sofferenza sia scriverlo =.=),ma neanche Dean e Castiel mi appartengono. Sono entrambi meravigliose creature di quel sadico bastardo genio del male di Eric Kripke.
Sai di essere solo un oggetto. Uno strumento tra le sue mani. Mai come in questo momento ti sei sentito solo come un corpo. Un insieme di carne,sangue,ossa,muscoli che si eccitano al suo più piccolo gesto. Le sue dita si muovono piano sulla tua pelle come quelle di un pianista. Sa premere ogni più piccolo tasto della tua eccitazione.
Volevi solo smuoverlo dalla sua immobile fissità,dalla sua apatia. E ora ti ritrovi qui,tra queste lenzuola ruvide e sgualcite,a gemere mentre le sue labbra sono avvolte attorno al tuo membro. Sospiri e premi la sua bocca contro il tuo inguine. Senti la sua lingua solleticarti la carne e ti piace,ti eccita.
E' tutto sbagliato.
E' tutto un errore,ma non riesci a sottrarti alle sue attenzioni.
La stanza vortica intorno a voi o forse siete voi a muovervi in senso contrario al mondo.
Dio approverebbe il modo tutto personale e luciferino che Castiel ha di sondare il mistero dell'uomo? La sua voglia di provare il dolore e il piacere attraverso la tua carne?
Eppure il tuo angelo non ti è mai parso così innocente e letale come in questo istante in cui l'orgasmo ti travolge e godi dentro di lui. Lo riempi di te e del tuo essere inesorabilmente e imperfettamente umano. Ansimi e socchiudi gli occhi per assaporare la morte nel tuo orgasmo.
Torni alla vita,mentre il battito del tuo cuore rallenta,e rialzi le palpebre. Il vuoto della sua assenza ti travolge. Ciò che ti resta di lui è il suo sudore che lentamente si raffredda sulla tua pelle.
Ti chiedi solo quando tornerà a prendersi un'altra parte di te.
Fandom: Supernatural
Personaggio/Coppia: Castiel/Dean
Prompt: “I know you want me to feel your pain” (Space Dementia, Muse)
Rating: NC-17 (slash un po' blasfemo per qualcuno)
Warning:Spoiler per la season 4
Conteggio Parole: 269 (W)
Riassunto:Sai di essere solo un oggetto. Uno strumento tra le sue mani. Mai come in questo momento ti sei sentito solo come un corpo.
Note:
1.Scritta per [Italian P0rn Fest #2] @ fanfic_italia
2.Che Castiel abbia pietà di me per quello che gli faccio fare...
3. Non potete non ascoltare Space Dementia dei Muse leggendo questo delirio *.*
Disclaimer: E' inutile ripeterlo (e non sapete che sofferenza sia scriverlo =.=),ma neanche Dean e Castiel mi appartengono. Sono entrambi meravigliose creature di quel sadico bastardo genio del male di Eric Kripke.
Sai di essere solo un oggetto. Uno strumento tra le sue mani. Mai come in questo momento ti sei sentito solo come un corpo. Un insieme di carne,sangue,ossa,muscoli che si eccitano al suo più piccolo gesto. Le sue dita si muovono piano sulla tua pelle come quelle di un pianista. Sa premere ogni più piccolo tasto della tua eccitazione.
Volevi solo smuoverlo dalla sua immobile fissità,dalla sua apatia. E ora ti ritrovi qui,tra queste lenzuola ruvide e sgualcite,a gemere mentre le sue labbra sono avvolte attorno al tuo membro. Sospiri e premi la sua bocca contro il tuo inguine. Senti la sua lingua solleticarti la carne e ti piace,ti eccita.
E' tutto sbagliato.
E' tutto un errore,ma non riesci a sottrarti alle sue attenzioni.
La stanza vortica intorno a voi o forse siete voi a muovervi in senso contrario al mondo.
Dio approverebbe il modo tutto personale e luciferino che Castiel ha di sondare il mistero dell'uomo? La sua voglia di provare il dolore e il piacere attraverso la tua carne?
Eppure il tuo angelo non ti è mai parso così innocente e letale come in questo istante in cui l'orgasmo ti travolge e godi dentro di lui. Lo riempi di te e del tuo essere inesorabilmente e imperfettamente umano. Ansimi e socchiudi gli occhi per assaporare la morte nel tuo orgasmo.
Torni alla vita,mentre il battito del tuo cuore rallenta,e rialzi le palpebre. Il vuoto della sua assenza ti travolge. Ciò che ti resta di lui è il suo sudore che lentamente si raffredda sulla tua pelle.
Ti chiedi solo quando tornerà a prendersi un'altra parte di te.