Titolo: Baby Adventure - This time is…. The festival!
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yamada Ryosuke x Chinen Yuri
Rating: G
Avvertenze: Slash, AU!
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la Zodiaco!Challenge di
fiumidiparole con il prompt “Raccolte” e per la
think_fluff con il prompt “Festival”
WordCount: 328
fiumidiparole **
Yamada afferrò la mano di Chinen, trascinandolo lungo le bancarelle. Indossavano tutti e due i kimono tradizionali estivi e Ryosuke era più eccitato del solito.
Adorava i festival di quartiere, ne usciva pazzo. Specialmente per gli yakitori. Adorava la carne alla griglia.
Yuri gli aveva detto che ci era stato solo qualche volta e quindi Ryo, scandalizzato da tale rivelazione, quel pomeriggio lo aveva trascinato per le strade, iniziando a comprare caramelle, yakitori e giocando al tiro al bersaglio.
L’amico sembrava divertirsi e questo rendeva Ryosuke altrettanto felice. Gli piaceva vedere Yuri sorridere e vederlo felice, specialmente se era lui a renderlo così felice.
Ad un certo punto Yuri si fermò davanti ad una bancarella.
« Voglio vincere un pesce. » annunciò accovacciandosi di fronte alla vasca piena di pesci rossi.
Pagò le tre retine e iniziò i tentativi. Li fallì tutti e tre. Ne prese altri tre, fallendo di nuovo e il più grande lo vide mordersi un labbro, pensieroso.
Si avvicinò a lui, proponendosi di aiutarlo, ma l’altro rifiutò categoricamente. Yamada sospirò di fronte alla testardaggine dell’amico e lo osservò provarci altre sei volte.
Fallì di nuovo e alla fine Yuri se ne andò via, indispettito.
Il mattino dopo, Ryosuke cercò Yuri per tutta la scuola e lo trovò, ancora depresso, vicino al suo armadietto.
Si avvicinò a lui, sorridendo e poi gli mise davanti agli occhi un sacchetto di plastica con un pesce rosso.
Yuri lo prese, perplesso.
« Dove lo hai preso? » chiese piano.
« Ieri sono tornato al festival dopo che tu te ne sei andato e l’ho preso al primo colpo. » si vantò « Ti avevo detto che lo sapevo fare. Li prendo ogni anno. E quindi ho pensato di regalartene uno. »
Yuri arrossì.
« Grazie Ryo-chan. E’ un regalo bellissimo. » si alzò sulla punta dei piedi, baciandogli una guancia e poi se ne andò via, parlottando con il pesce.
Yamada rimase fermo immobile, portandosi una mano alla guancia con un sorriso ebete sul volto.
Sì, decisamente. Voleva stare sempre con il suo Yuri.
Fine.