Sarà che guardando OZ da qualche tempo si è rifatta sentire dentro le mie ossa - insieme a quella di default per le creature dalla pelle di luna - una certa propensione per le pelli colorate. :p ( Read more... )

È come dico sempre.
A rimandare, ad aspettare, a non parlare/agire/decidere quando è il momento di parlare/agire/decidere, le cose si deteriorano.
Inesorabilmente.
Eppure continuo a farlo.

E adesso vado a lavorare.

Non dirò cos'ho sognato stanotte, sarei presa per demente.
E non dirò qui quello che voglio dire solo altrove.

È male fare il "Mi ricordo, ti ricordi?" sotto le feste.
È male.
Soprattutto davanti a un numero variabile di bocce di vino.


( Read more... )

Sono stanca di fluttuare in un non meglio definito limbo fatto di "se", "forse", "chissà", "vedremo".

Urge un drastico cambio di prospettiva. In merito ad alcuni fatti/situazioni/stati mentali.

E mai come quest'anno le vacanze di Pasqua giungono così meravigliosamente salvifiche.

Tra l'altro, Alice non cade da circa tre ore e la faccenda sta ( Read more... )

Poiché ognuno di noi ha il dono di una sola vita, perché non decidere di passarla con un gatto?
(Robert Starns)

( ... )

Quest'anno la spinta a comprare i regali ha raggiunto il livello più basso mai registrato in una vita.

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Lei era felice, ed era triste ( Read more... )

More and more needing a sabbatical time.
From here, from elsewhere, from work, from people, from thinking, maybe from life itself.
Dunno what's gonna happen in the next days.
Don't worry, I'm not planning a suicide. ;)

Stavo scrivendo una mail, quasi finita ( Read more... )