Una risata può essere una cosa molto potente. A volte, nella vita, è l'unica arma che ci rimane!
TITOLO: Una risata può essere una cosa molto potente. A volte, nella vita, è l'unica arma che ci rimane!
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: Triple Drabble. Fluff.
RATINGS: Pg13.
DISCLAIMERS: Nessun personaggio mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Choi Minho, Lee Jinki { MinEw } .
TABELLA: Bingo.
PROMPT: Solletico.
RIASSUNTO: Minho vuole dimostrare di essere il più forte, non solo sotto le coperte.
THANKS: A yuya_lovah che l'ha letta in anteprima, come sempre.
A mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 300 con il conteggio di word.
Una risata può essere una cosa molto potente. A volte, nella vita, è l'unica arma che ci rimane!
"Ti prego, ti prego. Minho... basta"
Minho continuò inesorabile, nonostante la richiesta di Jinki. Continuò e continuò. E continuò ancora, come se ci trovasse gusto nell'essere implorato.
"M-Minho... non ce la faccio più... Ti prego..."
Minho scosse la testa mentre il volto di Jinki si accendeva ulteriormente diventando in un intenso color magenta.
I suoi occhi erano lucidi e minuscole lacrime simili a perle ne adombravano l'iride.
"Avanti... dillo..."
Jinki scosse la testa, la bocca semi-aperta da cui usciva un rivolo di saliva, il respiro affannoso.
"H-Hai vinto, ora ti prego... basta solletico"
Minho ridacchiò lasciando andare il corpo dell'altro ragazzo, rimanendo comunque a cavalcioni sopra il suo bacino.
Jinki respirò furiosamente, volendo riempirsi i polmoni il più possibile di ossigeno.
"Però non è giusto che usi la tua forza per vincere"
Minho ghignò abbassandosi sulle sue labbra, baciandolo a tradimento.
"Eppure, non mi sembra che tu ti sia mai lamentato della mia forza in altri momenti. Ad esempio, la scorsa notte, dalle tue labbra sono uscite ben altre affermazioni riguardo alla mia forza"
Jinki arrossì ripensando alla scorsa notte, a come Minho l'aveva sollevato da terra sbattendolo contro il muro, non resistendo alla tentazione di baciare le sue labbra, carnose e gustose.
"Ma... ma... in qui frangenti è decisamente utile"
Minho ridacchiò leccandogli l'angolo del labbro superiore mentre lo esortava ad aprire la bocca per farsi spazio in lui.
"Sei gustoso, Jinki"
Jinki arrossì ancora di più distogliendo lo sguardo da lui, mentre Minho rideva divertito.
"Lo vedi? Anche senza usare la mia forza è ovvio che vinco io. Ti imbarazzi molto più di me. Accettalo!"
Jinki mugugnò qualcosa di incomprensibile mentre si stringeva in sè stesso, facendosi ancora più piccolo.
Minho, intenerito da quell'immagine, lo strinse a sè baciandogli la fronte.
"E' proprio questo che amo di te"
AUTORE: StoryGirl.
GENERE: Triple Drabble. Fluff.
RATINGS: Pg13.
DISCLAIMERS: Nessun personaggio mi appartiene, purtroppo.
PAIRING: Choi Minho, Lee Jinki { MinEw } .
TABELLA: Bingo.
PROMPT: Solletico.
RIASSUNTO: Minho vuole dimostrare di essere il più forte, non solo sotto le coperte.
THANKS: A yuya_lovah che l'ha letta in anteprima, come sempre.
A mauve_amethyst, perchè l'ha betata.
PAROLE: 300 con il conteggio di word.
Una risata può essere una cosa molto potente. A volte, nella vita, è l'unica arma che ci rimane!
"Ti prego, ti prego. Minho... basta"
Minho continuò inesorabile, nonostante la richiesta di Jinki. Continuò e continuò. E continuò ancora, come se ci trovasse gusto nell'essere implorato.
"M-Minho... non ce la faccio più... Ti prego..."
Minho scosse la testa mentre il volto di Jinki si accendeva ulteriormente diventando in un intenso color magenta.
I suoi occhi erano lucidi e minuscole lacrime simili a perle ne adombravano l'iride.
"Avanti... dillo..."
Jinki scosse la testa, la bocca semi-aperta da cui usciva un rivolo di saliva, il respiro affannoso.
"H-Hai vinto, ora ti prego... basta solletico"
Minho ridacchiò lasciando andare il corpo dell'altro ragazzo, rimanendo comunque a cavalcioni sopra il suo bacino.
Jinki respirò furiosamente, volendo riempirsi i polmoni il più possibile di ossigeno.
"Però non è giusto che usi la tua forza per vincere"
Minho ghignò abbassandosi sulle sue labbra, baciandolo a tradimento.
"Eppure, non mi sembra che tu ti sia mai lamentato della mia forza in altri momenti. Ad esempio, la scorsa notte, dalle tue labbra sono uscite ben altre affermazioni riguardo alla mia forza"
Jinki arrossì ripensando alla scorsa notte, a come Minho l'aveva sollevato da terra sbattendolo contro il muro, non resistendo alla tentazione di baciare le sue labbra, carnose e gustose.
"Ma... ma... in qui frangenti è decisamente utile"
Minho ridacchiò leccandogli l'angolo del labbro superiore mentre lo esortava ad aprire la bocca per farsi spazio in lui.
"Sei gustoso, Jinki"
Jinki arrossì ancora di più distogliendo lo sguardo da lui, mentre Minho rideva divertito.
"Lo vedi? Anche senza usare la mia forza è ovvio che vinco io. Ti imbarazzi molto più di me. Accettalo!"
Jinki mugugnò qualcosa di incomprensibile mentre si stringeva in sè stesso, facendosi ancora più piccolo.
Minho, intenerito da quell'immagine, lo strinse a sè baciandogli la fronte.
"E' proprio questo che amo di te"