Che ora è?
Ero sveglio, e ti ho sentito lamentarti nel sonno.
Mi sono alzato cercando di non far scricchiolare il materasso e ti ho preso in braccio, ti ho cullato, accarezzato.
Ti ho adagiato piano nel nostro letto - mio e di tua madre, Teddy -, facendo attenzione a non svegliarvi.
Mi sono steso accanto a voi e vi ho
(
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Comments 2
(Ah, giusto per non terrorizzarti con quest'imprevista manifestazione di entusiasmo, in EFP sono loggata come arya87)
Bellissima anche questa drabble, come hai reso il bisogno di Remus di sentire la presenza tangibile delle persone che più ama... Complimenti!
(Devo dire che mi fa un certo effetto scrivere commenti in italiano qui, credo proprio che questo sia il primo... E chiedo perdono per i molteplici vaneggiamenti)
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