Triangle of Death
Eccomi qui a postare di nuovo, stavolta si comincia pian piano ad andare verso la necessità di procurarsi i fazzoletti, ma ancora potrete resitere.
Questo è il penultimo, quindi il prossimo è l'ultimo ç____ç
Spero di non farvi soffrire troppo.
Titolo: Triangle of Death
Fandom: Arashi
Genere: decisamente angst
Raiting: R
Pairing: Aiba/Jun/Sho
Desclaimers: loro non sono miei, e direi meno male in questo caso ç__ç
Parti precedenti: Prologo , I Parte , II Parte
III PARTE
Masa da qualche giorno sembrava strano, era taciturno, estremamente calmo e questo non era dal lui e Jun cominciava veramente a preoccuparsi; ma lui continuava a dire che non aveva nulla.
Poi una sera…
Avevano appena finito di cenare e Jun stava lavando i piatti quando Masaki aveva detto:
-Ti sei baciato con Sho?-
Jun rimase pietrificato e fece cadere il piatto che aveva tra le mani mandandolo in frantumi.
-Allora è così. Non volevo crederci, ci ho pensato per giorni. Ma dato il tuo silenzio sembra sia vero-
Jun non sapeva veramente cosa dire ed era spaventato, tanto da non riuscire a muoversi.
-Jun sò perfettamente che quando ti sei messo con me lo hai fatto solo perché ti sentivi solo. Sò benissimo che tu eri innamorato di Sho, però ho aspettato e sono sempre stato comprensivo; poi quando mi hai detto per la prima volta “ti amo” sono stato la persona più felice del mondo e ormai pensavo lo avessi dimenticato, ma…-teneva lo sguardo fisso davanti a se, ma Jun si girò di colpo e lo interruppe; stava piangendo, forse neanche se ne era reso conto, ma piangeva e questo dava ancora più la certezza a Masaki che era successo qualcosa.
-Masa…scusa, ti prego scusami. Io ti amo sul serio, non desidero più stare con Sho, io ti amo. Quando Sho…, non succederà più te lo giuro- disse tutto tra i singhiozzi e mentre parlava si era avvicinato a Masaki e si era seduto in ginocchio ai suoi piedi.
Per Masa era difficile vederlo piangere così, sapeva benissimo cosa aveva passato un anno prima per colpa di Sho e lo aveva visto piangere un sacco di volte ed uno dei motivi per cui la sua amicizia con Sho si era quasi spenta era proprio perché aveva fatto soffrire la persona che amava di più al mondo.
Gli asciugò con le mani le lacrime, poi disse:
-Davvero ami me ora?-
-Si ti amo, se ti perdessi credo che non riuscirei più a vivere- disse cercando di calmare il pianto.
-Jun io ti credo e ti amo, quindi se mi dici che non succederà più farò finta che non sia mai accaduto-
-Te lo prometto- disse subito senza esitare, poi Masa lo baciò e lo portò a letto e stringendolo tra le sue braccia lo fece calmare finché non si addormentò.
Nei giorni seguenti Jun non faceva altro che stare appiccicato a Masaki e se non poteva rimaneva sempre in compagnia di Ohno o Nino; voleva evitare di rimanere solo con Sho perché se fosse successo non sapeva se sarebbe stato in grado di respingerlo.
Ma una sera dopo giorni finì per rimanere solo, Masa aveva da fare e Nino e Ohno dovevano essersi defilati il prima possibile, quando Jun si accorse di essere rimasto solo, preparò velocemente le sue cose e si diresse verso la porta per andarsene, ma quando allungò la mano verso la maniglia questa si aprì e vide Sho entrare, fece istintivamente un passo indietro.
-Stavi cercando di scappare?- chiese Sho avvicinandoglisi.
Jun indietreggiò ancora e disse:
-Voglio che la smetti! Io non voglio perdere Masaki per colpa tua-
Sho si mise a ridere divertito, poi di scatto lo afferrò e lo baciò irruentemente e più Jun lottava per liberarsi più lui stringeva forte la presa facendogli male.
-E io non l’ho forse perso per colpa tua?- disse per poi strappargli la camicia e cominciare a baciargli il petto.
-Eri innamorato di Masa?- chiese Jun sorpreso.
-Si, lo sono sempre stato; come lui è sempre stato innamorato di te e questo mi dava sui nervi, poi quando mi hai detto che ti piacevo mi hai fatto ridere, mi sembrava tutto risolto, tu non lo corrispondevi, invece… quando lui si è dichiarato a te, tu hai accettato e lui ha praticamente chiuso ogni rapporto con me-
-Stai facendo tutto questo per vendetta?- chiese Jun soffocando un gemito provocato dalle mani di Sho che continuavano a toccarlo.
-Si, voglio che capisca che tu non lo ami veramente- disse affondando di nuovo la lingua nella sua bocca.
-Così ti odierà- disse Jun liberandosi dalle sue labbra.
-Si ma quando ora ti vedrà odierà anche te- concluse facendolo cadere sul divano del camerino e mettendosi sopra di lui.
-No lasciami! Lo hai chiamato tu?-
-Arriverà a momenti, gli ho detto che c’era bisogno anche di lui qui- disse poi bloccando i polsi di Jun con una mano e con l’altra cominciò a slacciargli i pantaloni e a farli scivolare lungo le gambe; poi tornando sopra di lui insinuò una mano nei boxer e tornò a baciarlo.
In quell’istante la porta si aprì…
-Eccomi ho fatto pri…- ma alla vista di quella scena davanti ai suoi occhi gli si gelò il sangue; poi improvvisamente reagì, si avvicinò prese Sho per la maglia e lo scaraventò a terra, poi cominciò a prenderlo a pugni.
Jun si alzò cercando di dividerli, ma Masa lo spinse violentemente via facendolo cadere a terra, poi dopo aver assestato un altro pugno a Sho se ne andò sbattendo la porta.
-Sei uno stronzo- urlò Jun a Sho mentre si rivestiva velocemente; -se veramente lo amavi non lo avresti ferito così, la colpa è anche mia perché io inconsapevolmente ancora ti amavo un po’; però tu lo hai tradito come amico- gli disse per poi uscire ad inseguire Masaki.
Posto presto così non state in pensiero e la facciamo finita con le angst, per il momento...
Questo è il penultimo, quindi il prossimo è l'ultimo ç____ç
Spero di non farvi soffrire troppo.
Titolo: Triangle of Death
Fandom: Arashi
Genere: decisamente angst
Raiting: R
Pairing: Aiba/Jun/Sho
Desclaimers: loro non sono miei, e direi meno male in questo caso ç__ç
Parti precedenti: Prologo , I Parte , II Parte
III PARTE
Masa da qualche giorno sembrava strano, era taciturno, estremamente calmo e questo non era dal lui e Jun cominciava veramente a preoccuparsi; ma lui continuava a dire che non aveva nulla.
Poi una sera…
Avevano appena finito di cenare e Jun stava lavando i piatti quando Masaki aveva detto:
-Ti sei baciato con Sho?-
Jun rimase pietrificato e fece cadere il piatto che aveva tra le mani mandandolo in frantumi.
-Allora è così. Non volevo crederci, ci ho pensato per giorni. Ma dato il tuo silenzio sembra sia vero-
Jun non sapeva veramente cosa dire ed era spaventato, tanto da non riuscire a muoversi.
-Jun sò perfettamente che quando ti sei messo con me lo hai fatto solo perché ti sentivi solo. Sò benissimo che tu eri innamorato di Sho, però ho aspettato e sono sempre stato comprensivo; poi quando mi hai detto per la prima volta “ti amo” sono stato la persona più felice del mondo e ormai pensavo lo avessi dimenticato, ma…-teneva lo sguardo fisso davanti a se, ma Jun si girò di colpo e lo interruppe; stava piangendo, forse neanche se ne era reso conto, ma piangeva e questo dava ancora più la certezza a Masaki che era successo qualcosa.
-Masa…scusa, ti prego scusami. Io ti amo sul serio, non desidero più stare con Sho, io ti amo. Quando Sho…, non succederà più te lo giuro- disse tutto tra i singhiozzi e mentre parlava si era avvicinato a Masaki e si era seduto in ginocchio ai suoi piedi.
Per Masa era difficile vederlo piangere così, sapeva benissimo cosa aveva passato un anno prima per colpa di Sho e lo aveva visto piangere un sacco di volte ed uno dei motivi per cui la sua amicizia con Sho si era quasi spenta era proprio perché aveva fatto soffrire la persona che amava di più al mondo.
Gli asciugò con le mani le lacrime, poi disse:
-Davvero ami me ora?-
-Si ti amo, se ti perdessi credo che non riuscirei più a vivere- disse cercando di calmare il pianto.
-Jun io ti credo e ti amo, quindi se mi dici che non succederà più farò finta che non sia mai accaduto-
-Te lo prometto- disse subito senza esitare, poi Masa lo baciò e lo portò a letto e stringendolo tra le sue braccia lo fece calmare finché non si addormentò.
Nei giorni seguenti Jun non faceva altro che stare appiccicato a Masaki e se non poteva rimaneva sempre in compagnia di Ohno o Nino; voleva evitare di rimanere solo con Sho perché se fosse successo non sapeva se sarebbe stato in grado di respingerlo.
Ma una sera dopo giorni finì per rimanere solo, Masa aveva da fare e Nino e Ohno dovevano essersi defilati il prima possibile, quando Jun si accorse di essere rimasto solo, preparò velocemente le sue cose e si diresse verso la porta per andarsene, ma quando allungò la mano verso la maniglia questa si aprì e vide Sho entrare, fece istintivamente un passo indietro.
-Stavi cercando di scappare?- chiese Sho avvicinandoglisi.
Jun indietreggiò ancora e disse:
-Voglio che la smetti! Io non voglio perdere Masaki per colpa tua-
Sho si mise a ridere divertito, poi di scatto lo afferrò e lo baciò irruentemente e più Jun lottava per liberarsi più lui stringeva forte la presa facendogli male.
-E io non l’ho forse perso per colpa tua?- disse per poi strappargli la camicia e cominciare a baciargli il petto.
-Eri innamorato di Masa?- chiese Jun sorpreso.
-Si, lo sono sempre stato; come lui è sempre stato innamorato di te e questo mi dava sui nervi, poi quando mi hai detto che ti piacevo mi hai fatto ridere, mi sembrava tutto risolto, tu non lo corrispondevi, invece… quando lui si è dichiarato a te, tu hai accettato e lui ha praticamente chiuso ogni rapporto con me-
-Stai facendo tutto questo per vendetta?- chiese Jun soffocando un gemito provocato dalle mani di Sho che continuavano a toccarlo.
-Si, voglio che capisca che tu non lo ami veramente- disse affondando di nuovo la lingua nella sua bocca.
-Così ti odierà- disse Jun liberandosi dalle sue labbra.
-Si ma quando ora ti vedrà odierà anche te- concluse facendolo cadere sul divano del camerino e mettendosi sopra di lui.
-No lasciami! Lo hai chiamato tu?-
-Arriverà a momenti, gli ho detto che c’era bisogno anche di lui qui- disse poi bloccando i polsi di Jun con una mano e con l’altra cominciò a slacciargli i pantaloni e a farli scivolare lungo le gambe; poi tornando sopra di lui insinuò una mano nei boxer e tornò a baciarlo.
In quell’istante la porta si aprì…
-Eccomi ho fatto pri…- ma alla vista di quella scena davanti ai suoi occhi gli si gelò il sangue; poi improvvisamente reagì, si avvicinò prese Sho per la maglia e lo scaraventò a terra, poi cominciò a prenderlo a pugni.
Jun si alzò cercando di dividerli, ma Masa lo spinse violentemente via facendolo cadere a terra, poi dopo aver assestato un altro pugno a Sho se ne andò sbattendo la porta.
-Sei uno stronzo- urlò Jun a Sho mentre si rivestiva velocemente; -se veramente lo amavi non lo avresti ferito così, la colpa è anche mia perché io inconsapevolmente ancora ti amavo un po’; però tu lo hai tradito come amico- gli disse per poi uscire ad inseguire Masaki.
Posto presto così non state in pensiero e la facciamo finita con le angst, per il momento...