Problemi di coppia
Con lo scorso post c'è stato diciamo uno sforo nel programma di postaggi quindi eccomi solo ora, ero indecisa se aspettare ancora ma questa è un extra che voglio postare prima di iniziare la prossima longfict, non era previsto in realtà ma diciamo che meglio lo posti ora perchè sto accumolando troppe cosine piccine e poi mi si ammassano sennò XD
Anche questa mi crea un pò di imbarazzo a postarla ma... sembra vi piacciano cmq quindi... Douzo >////<
Titolo: Problemi di coppia
Fandom: Arashi
Genere: One-shot
Raiting: NC-17
Pairing: Sakumoto<3
Desclaimers: le solite cose bla bla bla
Ringraziamenti: A jinny e harin che l'hanno letta in anteprima ed hanno fatto tanti commenti molto divertenti XDDDDDD
-Ragazzi qual'è il problema?- chiese Nino confuso dal perchè lo avevano convocato in privato.
-Jun ti avevo detto che non voglio parlare delle nostre cose private con altri!- protestò Sho.
-Il problema è che non riusciamo più a fare sesso- disse Jun ignorando completamente Sho.
-Jun!- lo riprese il suo ragazzo.
-Abbiamo bisogno di un aiuto, non vuoi rivogerti a nessuno, ma io ho bisogno di parlarne con qualcuno e Nino è l'unico abbastanza sveglio da darci un consiglio serio- protesto Jun.
-Grazie per la fiducia- rispose Nino fiero di se.
-Si ma non abbiamo nessun problema!- protestò Sho accigliato.
-Si che lo abbiamo invece!- replicò Jun.
-Se vi calmate e mi spiegate magari ci capisco qualcosa-
-Non abbiamo nulla da spiegare e ora andiamo a casa!- disse prendendo Jun per un braccio, ma Jun se lo scollò subito di dosso.
-Ci vai da solo a casa, io ne voglio parlare invece!- protestò Jun ed era stato categorico questa volta, non si sarebbe mosso da lì se non ne avesse parlato, quindi alla fine Sho si rassegnò e si sedette un pò lontano dai due facendo finta che la conversazione non gli riguardasse minimamente.
-Il problema è... che non c'è più passione, non che non ci amiamo, è solo che... il sesso è diventata una routine, lo facciamo una volta a settimana solo per... dovere quasi- spiegò Jun.
-Ma ci sono problemi a livello di... prestazione?- chiese Nino.
-No no, da quel punto di vista siamo apposto- disse Jun arrossendo e lanciando uno sguardo a Sho che era altrettanto rosso in viso.
-Non capisco allora qual'è il problema?- chiese Nino.
-La noia!- rispose Sho.
-Si, ci annoiamo- confermò Jun.
Nino li guardò senza capire, quello che stavano dicendo era strano.
-Scusate, questo genere di attività non dovrebbe procurare noia- specificò Nino un pò incredulo.
-Infatti, per questo è strano- disse Jun.
Nino rimase un attimo a riflettere, gli avevano chiesto un consiglio, ma che consiglio poteva dargli? D'un tratto gli venne un idea!
-Forse dovreste provare a cambiare posto- propose.
-In che senso?- chiese Jun.
-A non farlo a casa. Cioè ad esempio... non so a farlo nel nostro camerino quando chiunque di noi può entrare da un momento all'altro-
-Cosa?!!!!!!!!Ma sei impazzito?-
-Uhm... potrebbe funzionare- rispose Jun.
-Eh?!!!!- esclamò Sho incredulo.
-Tu dici che il brivido di essere scoperti ci renderà più eccitati e meno annoiati?- chiese Jun.
-Si credo di si, potreste provare in vari posti... che so... in ascensore, in biblioteca, in sala di registrazione, nelle docce del Tokyo Dome!- Nino sembrava divertirsi a dare certi consigli e Jun sembrava molto attento come se stesse registrando ogni singola parola, solo Sho era tutt'altro che felice a quell'idea, a lui andava benissimo la sua routine, non si annoiava poi tanto, la trovava tranquilla e soddisfacente tutto qui.
Ma Jun non era dello stesso avviso ed era intenzionato a provare ciò che Nino gli aveva consigliato, così due sere dopo; dopo le prove per la nuova coreografia del loro singolo, decise di provare... Sho si diresse immediatamente alle docce come faceva sempre e Jun qualche minuto dopo lo seguì, quando entrò c'era solo Sho come previsto e dalla cabina doccia proveniva il rumore dell'acqua, Sho stava ancora caticchiando la loro canzone; Jun si spogliò velocemente e silenziosamente aprì la porta della doccia entrando anche lui insieme a Sho, quando Sho sentì una mano posarsi sul suo fondoschiena sussultò e si girò di colpo.
-Jun cosa ci fai qui!- esclamò sorpreso.
-Shhh- disse mettendosi un dito sulle labbra, -Tra poco arriveranno anche gli altri non parlare così forte-
-Ma perchè sei nella mia doccia?!- chiese Sho.
-Ovvio per lavarmi! E... per provare quello che ci ha consigliato Nino- rispose Jun.
-Ma è assurdo io non voglio provare proprio nulla ades...- ma Jun gli mise una mano sulla bocca mentre la porta delle doccie si apriva.
-Ho sonno- bofonchiò Satoshi togliendosi la maglia, -e...-
-Fame- finì Nino la frase, -E' già 2 ore che ce lo ripeti-
-Oh... Sho sei in doccia?- chiese Masaki sentendo l'acqua scorrere.
Jun tolse la mano dalla bocca a Sho e sorrise, ormai era tardi per cacciarlo via dalla doccia.
-Hai- rispose, guardando storto Jun che invece si stava divertendo.
-Nino, Nino, posso farmi la doccia con te? Ne?- chiese petulante Masaki.
-Ma perchè sempre da me vieni?- disse guardandolo storto.
-Tu sei l'unico che non mi caccia- piagnucolò.
Nino lo guardò torvo.
-Sho-chan posso fare la doccia con te?!- chiese Masaki urlando.
-NO! ASSOLUTAMENTE NO!!!!- urlò Sho in risposta, mentre Jun con una mano sulla bocca cercava di reprimere le risate.
-Ok vieni- disse infine Nino rassegnato.
Entrarono ognuno nelle rispettive docce e Sho sentì l'acqua cominciare a scorrere; guardò Jun che passò il viso sotto l'acqua della doccia e si passò un mani tra i capelli portandoli indietro.
-Esci di qui ora- sussurrò piano Sho per non farsi sentire dagli altri.
-Ma come è proprio questo il bello- disse baciandolo sulle labbra, poi passare al collo e scendere lungo tutto il petto.
-Jun s...mettila- disse Sho cercando di reprimeri gli ansimi che quei baci gli stavano provocando.
Ma Jun lo ignorò scendendo ancora, finchè non si trovò in ginocchio davanti a lui. Portò entrambe le mani sulle natiche di Sho che guardò Jun verso il basso.
-Jun no, non ora, non...- cercò di dire ma quando le labbra di Jun lo avvolsero, perse la voce in un gemito sommesso, invaso da quel piacere che Jun gli stava dando, dovette poggiarsi alla parete della doccia con una mano per non perdere l'equilibrio e cadere.
-Sho tutto bene?- chiese Nino dalla doccia accanto alla sua.
Che lo avessero sentito?
Jun si fermò allontanandosi da lui, dandogli la possibilità di riprendere il controllo per rispondere.
-S...si, l'acqua è uscita fredda- mentì cercando di controllare la voce.
Un istante dopo Jun riprese quello che aveva lasciato e Sho dovette mordersi le labbra per non gridare di piacere e quando rangiunse il culmine venendo dovette mordere una mano per non urlare.
Un attimo dopo Jun si rialzò piano baciando con leggeri tocchi l'addome di Sho fino a posare le sue labbra contro quelle dell'altro che teneva ancora gli occhi chiusi mentre il piacere appena provato scivolava via lungo tutto il suo corpo. Seguì un secondo bacio che però fu corrisposto con passione mentre Sho esplorava la bocca di Jun cogliendo il sapore del suo stesso seme oltre che il sapore dell'altro.
Si stavano ancora baciando mentre sentirono gli altri uscire dalla doccia.
-Sho-chan non hai ancora finito?- chiese Masaki.
-Eh... no- rispose staccandosi da Jun.
-Vai- sussurrò Jun sulle sue labbra.
-Ma... - cercò di replicare, ma Jun lo fermò facendolo girare.
-Vai- disse di nuovo dandogli una pacca sul sedere e spingendolo fuori dalla doccia.
Jun chiuse l'acqua e poi Sho guardandolo confuso disse:
-Ora esco- agli altri che fuori ancora chiacchieravano asciugandosi.
-Ma Jun dove sarà andato?- si chiese Masaki mentre entravano nel camerino senza trovarlo, Sho non disse nulla e poco dopo Jun li raggiunse in accappatoio e con i capelli ancora bagnati.
-Dove te la sei fatta la doccia che non c'eri?- chiese Masaki.
-Ho fatto una cosa veloce in un paio di minuti- rispose Jun lanciando un occhiata a Sho.
Nino li guardo entrambi sospettoso, che avessero...
Qualche ora dopo finalmente erano nel parcheggio sotterraneo del loro condominio.
-Jun quello che hai fatto oggi è pericoloso- disse Sho serio spengendo il motore ma rimanendo seduto, con ancora la cintura allacciata.
-Era eccitante proprio per questo- rispose Jun.
-E poi spiegami perchè dopo tutta quella scena mi hai mandato via?- chiese Sho.
-Per non farci scoprire. Se fossi rimasto ancora sarebbe stato sospetto- spiegò Jun, slacciandosi la cintura di sicurezza, poi molto agilmente si mise seduto a cavalcioni sopra Sho.
-Che fai?!-protestò quello cercando di farlo tornare al suo posto.
-Mi prendo il mio premio per essere stato bravo prima- rispose Jun baciandolo avidamente.
Sho corrispose lasciando che fosse la lingua di Jun ad esplorare la sua bocca, poi lo sentì slacciare la sua cintura di sicurezza mentre continuava a baciarlo, Jun si abbassò a baciagli prima la mascella e poi il collo leccando e succhiando la pelle di Sho che anche se non gli sembrava il momento ne il luogo adatto istintivamente gli porto le braccia intorno ai fianchi cingendolo.
-Jun saliamo a casa- sussurrò Sho soffocoando un gemito provocato da un piccolo morso di Jun sul collo, un attimo dopo il sedile di Sho scattò verso il basso come Jun tocco la leva del sedile.
Sho cacciò un leggero urlo e Jun gli cadde completamente addosso ridendo e poi baciandolo con foga, l'unico rumore era quello delle loro labbra che continuavano a scambiarsi baci sempre più intensi e voraci, mentre senza aspettare Jun slacciava la camicia di Sho mentre avvicinava ancora di più il suo bacino a quello dell'altro per far sfiorare la sua erezione già parecchio evidente attraverso il tessuto dei jeans contro quella dell'altro.
-Jun ma ti sembra il posto?- chiese Sho liberando un istante le sue labbra.
-Certo che lo è- rispose Jun portando poi le labbra sul petto di Sho andandogli a mordere un capezzolo e facendolo gemere più forte.
-E se ci scoprono?- chiese Sho mentre Jun cominciava a slacciargli la cintura e a sbottonare i pantaloni.
-Si godono lo spettacolo- gli sorrise malizioso mentre gli abbassava quel tanto che bastava i boxer.
Come poteva resistere? Jun in quel momento era talmente eccitante... o forse era sempre come al solito ed era la possibilità di essere scoperti a rendere tutto più tremendamente eccitante. E così cedette a quel gioco che tanto piaceva a Jun e si alzò dal sedile deciso a ricambiare il piacere che Jun gli aveva dato quel pomeriggio, così baciandolo cominciò a slacciare anche lui la camicia di Jun e baciarlo ripetutamente su tutto il petto sentendolo gemere con piacere mentre gli cingeva le spalle per avvicinarlo di più a se.
-S...ho- gemette Jun con necessità e come intuendo quella richiesta Sho fece scendere le mani sui jeans di Jun sfilando prima del tutto la camicia, poi armeggiando con la cinta mentre continuava a succhiare avidamente un capezzolo facendo gemere Jun sempre più forte.
Quando finalmente con un sospiro Jun si sentì meno stretto si alzò leggermente con il bacino dalle gambe di Sho permettendogli di sfilargli quel tanto i pantaloni e i boxer, poi spinse via Sho facendolo distendere di nuovo e schiacciandosi contro di lui cercando di prendere qualcosa sul sedile posteriore.
-Che cerchi?- chiese Sho vedendolo sporgersi per raggiungere un punto più lontano.
-La mia... borsa- disse afferrandola, poi la poggiò sul petto nudo di Sho frugandoci dentro velocemente sotto lo sguardo perplesso del suo ragazzo e un attimo dopo ne tirò fuori una boccettina di lubrificante.
-Ma...-
-Sono organizzato- disse Jun mettendola in mano a Sho e buttando da parte la sua borsa.
Sho si sporse di nuovo a baciare quel demonio del suo ragazzo e poi quando Jun si chinò su di lui prendendo tra le labbra il lobo del suo orecchio e stringendosi addosso a lui Sho cinse Jun con le braccia e aprì la boccetta facendo cadere un pò del liquido sulle sue dita, poi la posò tra i due sedili e portò le dita tra le natiche di Jun che sussultò un secondo ritirandosi e poi un attimo dopo si lasciò andare mentre Sho passava le dita accarezzandolo piano, finchè Sho non lo penetrò con un dito facendolo rilassare massaggiandolo piano, aggiungendo poi un secondo e un terzo dito mentre Jun si stringeva sempre di più a lui gemendo.
Quando Jun allentò la presa sulle sue spalle lo lasciò libero e Jun potette alzarsi quel tanto per cercare di sfilarsi almeno una gamba dei pantaloni, Sho lo aiutò anche se certo non era una cosa facile all'interno di una macchina mentre Jun gli stava ancora addosso, si presero poi uno spavento entrambi quando Jun colpi con un leggero calcio lo stereo dell'auto mentre si sfilava completamente una gamba dei pantaloni e faceva così partire la radio che ad alto volume mandava musica rock americana.
Risero entrambi e Jun si sporse abbassando il volume ma lasciando la musica accesa, poi tornò a baciare Sho mentre questo scansava il pantalone di Jun avvolgendendolo praticamente sulla gamba che ancora era dentro ad esso.
Si baciarono ancora per un ultima volta intensamente, poi Jun si tirò su piano innarcando la schiena e cercando il bacino di Sho sotto di lui, poi scese su di lui lentamente facendosi penetrare piano, strappando a Sho un lungo sospiro di piacere quando fu completamente dentro di lui.
Jun cominciò a muoversi piano, dando però un immenso piacere a entrambi, continuò così per molto, poi aumentò la velocità sempre più, ma la macchina non era enorme e ad un tratto Jun diede una capocchiata al tettuccio della macchina con un imprecazione facendo ridere Sho che lo guardava da sotto di lui.
-Che ridi!- protestò guardandolo male.
Sho lo prese per un braccio e lo tirò a se baciandolo, poi cominciò a muoversi dando prima delle piccole spinte, poi aumentando l'intensità. Continuarono a baciarsi mentre Jun gemeva tra le labbra di Sho, questo infilò una mano tra i loro corpi ed afferrò l'erezione di Jun cominciando ad accarezzarla facendo gemere più forte Jun per il piacere che stava provando, quando finalmente sentì Jun venire sulla sua mano, con un ultima spinta venne anche lui.
Rimasero per un pò abbracciati, Jun aveva il viso poggiato sul petto di Sho che con una mano gli passava le dita leggere sui capelli accarezzandoglieli.
-Andiamo a casa ora?- gli chiese dolce accarezzandogli il viso.
-Si andiamo a casa- disse Jun con un piccolo sbadiglio.
-Insomma abbiamo ritrovato il nostro affiatamento- disse Jun mentre guardava Nino davanti a se, Sho era seduto in un angolo con espressione contrariata dal fatto che odiava che Jun andasse a raccontare la loro vita sessuale, sopratutto a un loro compagno.
-Quindi ha funzionato?- chiese Nino sorpreso.
-Si, si- rispose Jun sorridendo.
-Ma quindi... nelle docce quel giorno...?- chiese titubante Nino che aveva avuto quel dubbio da settimane.
-Beh... si- disse Jun arrossendo fino alla punta delle orecchie.
-Lo sapevo!- esclamò Nino.
-E... è successo altre volte quando c'eravamo anche noi?- chiese ancora più curioso di prima.
-Eh no ora basta però!- protestò Sho alzandosi e prendendo Jun per un braccio trascinandoselo via.
Ok Nino aveva reso con il suo consiglio la loro vita sessuale molto interessante però andare a raccontargli dove lo avevano fatto gli dava abbastanza fastidio anche perchè... beh era successo anche sul divano su cui era seduto, nell'ascensore della TBS, sotto al palco durante le prove per il concerto, nel gommone che recentemente aveva comprato Toshi, nei bagni della NTV e... in molti altri posti ancora.
FINE
>//////< *diventa rossa a scrivere queste cose ma li adora X3333333333333*
Anche questa mi crea un pò di imbarazzo a postarla ma... sembra vi piacciano cmq quindi... Douzo >////<
Titolo: Problemi di coppia
Fandom: Arashi
Genere: One-shot
Raiting: NC-17
Pairing: Sakumoto<3
Desclaimers: le solite cose bla bla bla
Ringraziamenti: A jinny e harin che l'hanno letta in anteprima ed hanno fatto tanti commenti molto divertenti XDDDDDD
-Ragazzi qual'è il problema?- chiese Nino confuso dal perchè lo avevano convocato in privato.
-Jun ti avevo detto che non voglio parlare delle nostre cose private con altri!- protestò Sho.
-Il problema è che non riusciamo più a fare sesso- disse Jun ignorando completamente Sho.
-Jun!- lo riprese il suo ragazzo.
-Abbiamo bisogno di un aiuto, non vuoi rivogerti a nessuno, ma io ho bisogno di parlarne con qualcuno e Nino è l'unico abbastanza sveglio da darci un consiglio serio- protesto Jun.
-Grazie per la fiducia- rispose Nino fiero di se.
-Si ma non abbiamo nessun problema!- protestò Sho accigliato.
-Si che lo abbiamo invece!- replicò Jun.
-Se vi calmate e mi spiegate magari ci capisco qualcosa-
-Non abbiamo nulla da spiegare e ora andiamo a casa!- disse prendendo Jun per un braccio, ma Jun se lo scollò subito di dosso.
-Ci vai da solo a casa, io ne voglio parlare invece!- protestò Jun ed era stato categorico questa volta, non si sarebbe mosso da lì se non ne avesse parlato, quindi alla fine Sho si rassegnò e si sedette un pò lontano dai due facendo finta che la conversazione non gli riguardasse minimamente.
-Il problema è... che non c'è più passione, non che non ci amiamo, è solo che... il sesso è diventata una routine, lo facciamo una volta a settimana solo per... dovere quasi- spiegò Jun.
-Ma ci sono problemi a livello di... prestazione?- chiese Nino.
-No no, da quel punto di vista siamo apposto- disse Jun arrossendo e lanciando uno sguardo a Sho che era altrettanto rosso in viso.
-Non capisco allora qual'è il problema?- chiese Nino.
-La noia!- rispose Sho.
-Si, ci annoiamo- confermò Jun.
Nino li guardò senza capire, quello che stavano dicendo era strano.
-Scusate, questo genere di attività non dovrebbe procurare noia- specificò Nino un pò incredulo.
-Infatti, per questo è strano- disse Jun.
Nino rimase un attimo a riflettere, gli avevano chiesto un consiglio, ma che consiglio poteva dargli? D'un tratto gli venne un idea!
-Forse dovreste provare a cambiare posto- propose.
-In che senso?- chiese Jun.
-A non farlo a casa. Cioè ad esempio... non so a farlo nel nostro camerino quando chiunque di noi può entrare da un momento all'altro-
-Cosa?!!!!!!!!Ma sei impazzito?-
-Uhm... potrebbe funzionare- rispose Jun.
-Eh?!!!!- esclamò Sho incredulo.
-Tu dici che il brivido di essere scoperti ci renderà più eccitati e meno annoiati?- chiese Jun.
-Si credo di si, potreste provare in vari posti... che so... in ascensore, in biblioteca, in sala di registrazione, nelle docce del Tokyo Dome!- Nino sembrava divertirsi a dare certi consigli e Jun sembrava molto attento come se stesse registrando ogni singola parola, solo Sho era tutt'altro che felice a quell'idea, a lui andava benissimo la sua routine, non si annoiava poi tanto, la trovava tranquilla e soddisfacente tutto qui.
Ma Jun non era dello stesso avviso ed era intenzionato a provare ciò che Nino gli aveva consigliato, così due sere dopo; dopo le prove per la nuova coreografia del loro singolo, decise di provare... Sho si diresse immediatamente alle docce come faceva sempre e Jun qualche minuto dopo lo seguì, quando entrò c'era solo Sho come previsto e dalla cabina doccia proveniva il rumore dell'acqua, Sho stava ancora caticchiando la loro canzone; Jun si spogliò velocemente e silenziosamente aprì la porta della doccia entrando anche lui insieme a Sho, quando Sho sentì una mano posarsi sul suo fondoschiena sussultò e si girò di colpo.
-Jun cosa ci fai qui!- esclamò sorpreso.
-Shhh- disse mettendosi un dito sulle labbra, -Tra poco arriveranno anche gli altri non parlare così forte-
-Ma perchè sei nella mia doccia?!- chiese Sho.
-Ovvio per lavarmi! E... per provare quello che ci ha consigliato Nino- rispose Jun.
-Ma è assurdo io non voglio provare proprio nulla ades...- ma Jun gli mise una mano sulla bocca mentre la porta delle doccie si apriva.
-Ho sonno- bofonchiò Satoshi togliendosi la maglia, -e...-
-Fame- finì Nino la frase, -E' già 2 ore che ce lo ripeti-
-Oh... Sho sei in doccia?- chiese Masaki sentendo l'acqua scorrere.
Jun tolse la mano dalla bocca a Sho e sorrise, ormai era tardi per cacciarlo via dalla doccia.
-Hai- rispose, guardando storto Jun che invece si stava divertendo.
-Nino, Nino, posso farmi la doccia con te? Ne?- chiese petulante Masaki.
-Ma perchè sempre da me vieni?- disse guardandolo storto.
-Tu sei l'unico che non mi caccia- piagnucolò.
Nino lo guardò torvo.
-Sho-chan posso fare la doccia con te?!- chiese Masaki urlando.
-NO! ASSOLUTAMENTE NO!!!!- urlò Sho in risposta, mentre Jun con una mano sulla bocca cercava di reprimere le risate.
-Ok vieni- disse infine Nino rassegnato.
Entrarono ognuno nelle rispettive docce e Sho sentì l'acqua cominciare a scorrere; guardò Jun che passò il viso sotto l'acqua della doccia e si passò un mani tra i capelli portandoli indietro.
-Esci di qui ora- sussurrò piano Sho per non farsi sentire dagli altri.
-Ma come è proprio questo il bello- disse baciandolo sulle labbra, poi passare al collo e scendere lungo tutto il petto.
-Jun s...mettila- disse Sho cercando di reprimeri gli ansimi che quei baci gli stavano provocando.
Ma Jun lo ignorò scendendo ancora, finchè non si trovò in ginocchio davanti a lui. Portò entrambe le mani sulle natiche di Sho che guardò Jun verso il basso.
-Jun no, non ora, non...- cercò di dire ma quando le labbra di Jun lo avvolsero, perse la voce in un gemito sommesso, invaso da quel piacere che Jun gli stava dando, dovette poggiarsi alla parete della doccia con una mano per non perdere l'equilibrio e cadere.
-Sho tutto bene?- chiese Nino dalla doccia accanto alla sua.
Che lo avessero sentito?
Jun si fermò allontanandosi da lui, dandogli la possibilità di riprendere il controllo per rispondere.
-S...si, l'acqua è uscita fredda- mentì cercando di controllare la voce.
Un istante dopo Jun riprese quello che aveva lasciato e Sho dovette mordersi le labbra per non gridare di piacere e quando rangiunse il culmine venendo dovette mordere una mano per non urlare.
Un attimo dopo Jun si rialzò piano baciando con leggeri tocchi l'addome di Sho fino a posare le sue labbra contro quelle dell'altro che teneva ancora gli occhi chiusi mentre il piacere appena provato scivolava via lungo tutto il suo corpo. Seguì un secondo bacio che però fu corrisposto con passione mentre Sho esplorava la bocca di Jun cogliendo il sapore del suo stesso seme oltre che il sapore dell'altro.
Si stavano ancora baciando mentre sentirono gli altri uscire dalla doccia.
-Sho-chan non hai ancora finito?- chiese Masaki.
-Eh... no- rispose staccandosi da Jun.
-Vai- sussurrò Jun sulle sue labbra.
-Ma... - cercò di replicare, ma Jun lo fermò facendolo girare.
-Vai- disse di nuovo dandogli una pacca sul sedere e spingendolo fuori dalla doccia.
Jun chiuse l'acqua e poi Sho guardandolo confuso disse:
-Ora esco- agli altri che fuori ancora chiacchieravano asciugandosi.
-Ma Jun dove sarà andato?- si chiese Masaki mentre entravano nel camerino senza trovarlo, Sho non disse nulla e poco dopo Jun li raggiunse in accappatoio e con i capelli ancora bagnati.
-Dove te la sei fatta la doccia che non c'eri?- chiese Masaki.
-Ho fatto una cosa veloce in un paio di minuti- rispose Jun lanciando un occhiata a Sho.
Nino li guardo entrambi sospettoso, che avessero...
Qualche ora dopo finalmente erano nel parcheggio sotterraneo del loro condominio.
-Jun quello che hai fatto oggi è pericoloso- disse Sho serio spengendo il motore ma rimanendo seduto, con ancora la cintura allacciata.
-Era eccitante proprio per questo- rispose Jun.
-E poi spiegami perchè dopo tutta quella scena mi hai mandato via?- chiese Sho.
-Per non farci scoprire. Se fossi rimasto ancora sarebbe stato sospetto- spiegò Jun, slacciandosi la cintura di sicurezza, poi molto agilmente si mise seduto a cavalcioni sopra Sho.
-Che fai?!-protestò quello cercando di farlo tornare al suo posto.
-Mi prendo il mio premio per essere stato bravo prima- rispose Jun baciandolo avidamente.
Sho corrispose lasciando che fosse la lingua di Jun ad esplorare la sua bocca, poi lo sentì slacciare la sua cintura di sicurezza mentre continuava a baciarlo, Jun si abbassò a baciagli prima la mascella e poi il collo leccando e succhiando la pelle di Sho che anche se non gli sembrava il momento ne il luogo adatto istintivamente gli porto le braccia intorno ai fianchi cingendolo.
-Jun saliamo a casa- sussurrò Sho soffocoando un gemito provocato da un piccolo morso di Jun sul collo, un attimo dopo il sedile di Sho scattò verso il basso come Jun tocco la leva del sedile.
Sho cacciò un leggero urlo e Jun gli cadde completamente addosso ridendo e poi baciandolo con foga, l'unico rumore era quello delle loro labbra che continuavano a scambiarsi baci sempre più intensi e voraci, mentre senza aspettare Jun slacciava la camicia di Sho mentre avvicinava ancora di più il suo bacino a quello dell'altro per far sfiorare la sua erezione già parecchio evidente attraverso il tessuto dei jeans contro quella dell'altro.
-Jun ma ti sembra il posto?- chiese Sho liberando un istante le sue labbra.
-Certo che lo è- rispose Jun portando poi le labbra sul petto di Sho andandogli a mordere un capezzolo e facendolo gemere più forte.
-E se ci scoprono?- chiese Sho mentre Jun cominciava a slacciargli la cintura e a sbottonare i pantaloni.
-Si godono lo spettacolo- gli sorrise malizioso mentre gli abbassava quel tanto che bastava i boxer.
Come poteva resistere? Jun in quel momento era talmente eccitante... o forse era sempre come al solito ed era la possibilità di essere scoperti a rendere tutto più tremendamente eccitante. E così cedette a quel gioco che tanto piaceva a Jun e si alzò dal sedile deciso a ricambiare il piacere che Jun gli aveva dato quel pomeriggio, così baciandolo cominciò a slacciare anche lui la camicia di Jun e baciarlo ripetutamente su tutto il petto sentendolo gemere con piacere mentre gli cingeva le spalle per avvicinarlo di più a se.
-S...ho- gemette Jun con necessità e come intuendo quella richiesta Sho fece scendere le mani sui jeans di Jun sfilando prima del tutto la camicia, poi armeggiando con la cinta mentre continuava a succhiare avidamente un capezzolo facendo gemere Jun sempre più forte.
Quando finalmente con un sospiro Jun si sentì meno stretto si alzò leggermente con il bacino dalle gambe di Sho permettendogli di sfilargli quel tanto i pantaloni e i boxer, poi spinse via Sho facendolo distendere di nuovo e schiacciandosi contro di lui cercando di prendere qualcosa sul sedile posteriore.
-Che cerchi?- chiese Sho vedendolo sporgersi per raggiungere un punto più lontano.
-La mia... borsa- disse afferrandola, poi la poggiò sul petto nudo di Sho frugandoci dentro velocemente sotto lo sguardo perplesso del suo ragazzo e un attimo dopo ne tirò fuori una boccettina di lubrificante.
-Ma...-
-Sono organizzato- disse Jun mettendola in mano a Sho e buttando da parte la sua borsa.
Sho si sporse di nuovo a baciare quel demonio del suo ragazzo e poi quando Jun si chinò su di lui prendendo tra le labbra il lobo del suo orecchio e stringendosi addosso a lui Sho cinse Jun con le braccia e aprì la boccetta facendo cadere un pò del liquido sulle sue dita, poi la posò tra i due sedili e portò le dita tra le natiche di Jun che sussultò un secondo ritirandosi e poi un attimo dopo si lasciò andare mentre Sho passava le dita accarezzandolo piano, finchè Sho non lo penetrò con un dito facendolo rilassare massaggiandolo piano, aggiungendo poi un secondo e un terzo dito mentre Jun si stringeva sempre di più a lui gemendo.
Quando Jun allentò la presa sulle sue spalle lo lasciò libero e Jun potette alzarsi quel tanto per cercare di sfilarsi almeno una gamba dei pantaloni, Sho lo aiutò anche se certo non era una cosa facile all'interno di una macchina mentre Jun gli stava ancora addosso, si presero poi uno spavento entrambi quando Jun colpi con un leggero calcio lo stereo dell'auto mentre si sfilava completamente una gamba dei pantaloni e faceva così partire la radio che ad alto volume mandava musica rock americana.
Risero entrambi e Jun si sporse abbassando il volume ma lasciando la musica accesa, poi tornò a baciare Sho mentre questo scansava il pantalone di Jun avvolgendendolo praticamente sulla gamba che ancora era dentro ad esso.
Si baciarono ancora per un ultima volta intensamente, poi Jun si tirò su piano innarcando la schiena e cercando il bacino di Sho sotto di lui, poi scese su di lui lentamente facendosi penetrare piano, strappando a Sho un lungo sospiro di piacere quando fu completamente dentro di lui.
Jun cominciò a muoversi piano, dando però un immenso piacere a entrambi, continuò così per molto, poi aumentò la velocità sempre più, ma la macchina non era enorme e ad un tratto Jun diede una capocchiata al tettuccio della macchina con un imprecazione facendo ridere Sho che lo guardava da sotto di lui.
-Che ridi!- protestò guardandolo male.
Sho lo prese per un braccio e lo tirò a se baciandolo, poi cominciò a muoversi dando prima delle piccole spinte, poi aumentando l'intensità. Continuarono a baciarsi mentre Jun gemeva tra le labbra di Sho, questo infilò una mano tra i loro corpi ed afferrò l'erezione di Jun cominciando ad accarezzarla facendo gemere più forte Jun per il piacere che stava provando, quando finalmente sentì Jun venire sulla sua mano, con un ultima spinta venne anche lui.
Rimasero per un pò abbracciati, Jun aveva il viso poggiato sul petto di Sho che con una mano gli passava le dita leggere sui capelli accarezzandoglieli.
-Andiamo a casa ora?- gli chiese dolce accarezzandogli il viso.
-Si andiamo a casa- disse Jun con un piccolo sbadiglio.
-Insomma abbiamo ritrovato il nostro affiatamento- disse Jun mentre guardava Nino davanti a se, Sho era seduto in un angolo con espressione contrariata dal fatto che odiava che Jun andasse a raccontare la loro vita sessuale, sopratutto a un loro compagno.
-Quindi ha funzionato?- chiese Nino sorpreso.
-Si, si- rispose Jun sorridendo.
-Ma quindi... nelle docce quel giorno...?- chiese titubante Nino che aveva avuto quel dubbio da settimane.
-Beh... si- disse Jun arrossendo fino alla punta delle orecchie.
-Lo sapevo!- esclamò Nino.
-E... è successo altre volte quando c'eravamo anche noi?- chiese ancora più curioso di prima.
-Eh no ora basta però!- protestò Sho alzandosi e prendendo Jun per un braccio trascinandoselo via.
Ok Nino aveva reso con il suo consiglio la loro vita sessuale molto interessante però andare a raccontargli dove lo avevano fatto gli dava abbastanza fastidio anche perchè... beh era successo anche sul divano su cui era seduto, nell'ascensore della TBS, sotto al palco durante le prove per il concerto, nel gommone che recentemente aveva comprato Toshi, nei bagni della NTV e... in molti altri posti ancora.
FINE
>//////< *diventa rossa a scrivere queste cose ma li adora X3333333333333*