Contest secondario

Feb 24, 2008 22:11

 Allora premetto che ci ho pensato per giorni e non mi è venuto in mente niente su come continuare la storia, ho pensato le cose più assurde e oggi c'ho provato; il risultato una schifezza secondo me, però lo posto ugualmente.

Titolo: E-mail (titolo orrendo lo sò)
Rating: G o PG
Genere: Romantico?
Autore: vampiretta
Fandom: Arashi
Pairing: Ohmiya
Disclaimer: come al solito la storia è mia ma gli Arashi no purtroppo ç____ç
Note: il finale è orrbile lo sò gomenasai

Con un click aprì la finestra della posta.

3 e-mail.

Sospirò, spostando la mano sul mouse.

La stanza era illuminata da un raggio di sole caldo e festante.

Domenica.

La prima settimana libera dopo 4 mesi di lavoro.

Un buon motivo per oziare fino alle 11, accendere il pc e controllare la posta in pigiama (pantaloncini corti e maglietta dei Johnny’s Junior) con una tazzona di fianco allo schermo.

Questa… è libertà!

La prima e-mail… il suo manager  che gli ricordava di occuparsi un po’ del suo Nikki durante la settimana.

Seconda e-mail… una di quelle catene inutili, che promettevano chissà quale cosa, mandata da Aiba; eppure sapeva perfettamente che odiava queste cose.

Ultima e-mail, l’aprì… stava per iniziare a leggere quando improvvisamente suonò il telefono.

Spense il monitor e si precipitò a rispondere.

Dopo circa 30 minuti di assenzi svogliati riuscì ad attaccare.

“Tutte le volte la stessa storia, Jun mi chiama per un parere su qualcosa che dobbiamo fare insieme, gli dico le mie opinioni e poi continua per secoli a esporti tutte le cose che gli vengono in mente fino a tornare alla prima a cui a pensato” rifletté fra se, poi guardando l’orologio sospirò, ormai si era fatta l’ora di pranzo quasi.

Tornò in camera e si vestì velocemente, poi scese deciso a comprarsi qualcosa al kombini in fondo alla strada e a passare il resto della giornata incollato alla play.

Così disse e così fece; rimase lì fino alle 11 quando riuscì a terminare il gioco e decise che era troppo tardi ormai per iniziarne un altro.

Si diresse verso la camera da letto, quando vide che aveva lasciato il pc acceso.

Accese il monitor per spegnere e si ritrovò di fronte all’e-mail che non aveva letto a causa della telefonata di Jun.

Nino sono Oh-chan so che è strano che ti mandi un e-mail, ma siccome non ho il coraggio di dirtelo in faccia te lo scrivo.

Ti Amo

Ti Amo da tanto ormai, ma sai come sono fatto e non sono riuscito mai a dirtelo, anche ora in realtà non so che scrivere oltre a queste due parole.

Domani ti aspetterò tutto il giorno in riva al fiume, nello stesso posto dove ti ho trovato addormentato quel giorno, se anche tu provi la stessa cosa vieni, se invece non è così ti prego fa finta di nulla, fingi che non ti ho mai mandato niente; l’ho spedita adesso proprio perché sei in vacanza e io avrò un po’ di tempo per riprendermi, anche se troppo poco in caso tu non venga.

Satoshi

Agì d’istinto, prese il giubbotto, le chiavi della macchina e corse via, si erano fatte quasi le 11:30 e forse sen era già andato però poteva tentare.

Arrivò sul posto a pochi minuti dalla mezzanotte, non ricordava bene il punto esatto così cominciò a correre sulla riva del fiume quando improvvisamente scorse una figura seduta a terra sulla riva, lo riconobbe subito e lo raggiunse gettandoglisi tra le braccia.

-Meno male sei ancora qui- disse abbracciandolo.

Satoshi non disse niente e si fece abbracciare senza ricambiare.

-Oh-chan ti amo anch’io- disse lasciandolo andare per guardalo in volto.

Gli occhi di Satoshi sembravano essere vuoti, poi improvvisamente si illuminarono e lo tirò a se abbracciandolo forte.

-Ti amo- gli sussurrò all’orecchio tra le lacrime di gioia.

Fine

g: arashi, gnr: oneshot, ! contest

Previous post Next post
Up