Arafantasy
E' giunta l'ora *dandandaaaaaan*
Dopo lunga, lunghissima attesa, e molto, moltissimo cosare di cervello, nonchè attenta consultazione con la Prima Lettrice (si, questa volta è davvero COSI' vecchia XD Anche se anche l'altra Prima Lettrice la lesse sul forum Arashifordream), dopo aver visto anche il momentaneo (?? momentaneo sticazzi!) boom di fantasy e storiche, e dopo aver constatato che ultimamente sto angstando come se non ci fosse un domani, sono giunta alla conclusione di postare ciò. E che ciò, gente!
Dopo secoli, ecco a voi Il Capolavoro Supremo! (????)
Ma orsù, smettiamola di ciarlare! Si dia fiato alle trombe e ai corni, si aprano le porte e si stenda il tappeto rosso, i cantori e i menestrelli ne avranno da cantare per ere!
Postiamo!
TITOLO: Araantasy
GENERE: comico-demenziale
AUTRICE: Jinny
GRUPPO: un p' tutta la je in realtà
PAIRINGS: Ohmiya U_U
RATING: inesistente
NOTE: anticaglia. La Mappa la trovate In Codesto Loco
RINGRAZIAMENTI: ll'autrice della Mappa <3 *frrr frrrr patafruuu*
Arashisola, ovvero Il Mondo.
Regno di Kitagawa (Estremo nord-ovest)
Qui ci sono solo grandi e desolate pianure, dove imperversano i Kattorchi, temibili creature dalle zanne e gli artigli tremendamente affilati. Bisogna stare molto attenti al Kamorco, il loro capo. Nel momento in cui sentite la terribile frase “Bye Bycicle”, non avrete più il tempo di fuggire Non ci sono città. In tutta questa desolazione si erge, sola e nera, la Kitatorre. Altra creatura tipica della zona è l’Akadrago, temibile alleato dei Kattorchi.
Grande Muraglia Anti Kattorchi (direzione nord-est -> sud-ovest)
Grande muraglia costruita nei secoli bui per arginare gli attacchi dei Kattorchi, e preservare dall’estinzione una specie tipica delle ridenti pianure civili, l’ Ogurilama (attualmente se ne trovano pochissimi esemplari). All’estremo nord-est della Muraglia si erge la Tsubitorre. All’estremo sud-ovest, la Takitorre, ovvero le de torri di guardia. Da li, i Guardiani vedono l’arrivo dell’Akadrago. Una leggenda vuole che i Guardiani stiano da tempo cercando di abbattere l’astuta creatura, ma senza riuscirci. A metà della muraglia si apre la Porta Di Nagase. Solo i cogl… ehm… solo i Puri Di Cuore possono attraversare tale Porta.
A partire dalla Muraglia, per un tratto, si estendono le Ridenti Pianure. Dopo quelle, la catena dei Monti Smap difende ulteriormente i Regni Civili da eventuali aggressori (si parla di Regni, ma in realtà uno è una repubblica… i cronisti dell’epoca erano un po’ fatti…). Su tale catena montuosa vive un eremita, tale Kimoracolo. Solo i Puri Di Cuore possono presentarsi al suo cospetto e tornare senza avere patemi mentali. Creatura tipica delle montagne è Shimuken, il temibile, il peggior incubo dei Kattorchi (in realtà la Muraglia è inutile).
Al di la dei Monti Smap, troviamo i due Regni Civili.
Regno di Utaban (nord-est)
Il regno più potente, con capitale in Utaban. Qui regna re Nakai il Saggio, e da qui partirà la vicenda.
Repubblica di Jimusho (est)
Una repubblica, con governanti ignoti (le cronache non ne parlano). La capitale è JECittà, ed intorno ad essa c’è una serie di piccoli villaggi, che però, all’epoca dei fatti, erano già stati inglobati nella JRPeriferia. L’unica altra città degna di nota, nei confini della repubblica, è Keioville, la città degli studi. In tale città venivano formati i maggiori studiosi e guerrieri.
A Sud dei Regni Civili, si trova l’ultima falange della Catena Degli Smap, che confina ad ovest con la Foresta Di News, che confina anche con le Ridenti Pianure (a nord).
A sud si trova un’area pianeggiante, con uno sbocco (un lato in realtà) sul mare. I cronisti sono giunti alla fine dei loro giorni prima di vedere chi avrebbe colonizzato quelle terre (che all’epoca erano di Re Nakai…)
PROLOGO
Re Nakai, sovrano del Regno Di Utaban, residente nel proprio palazzo nella capitale Utaban, aveva una bellissima figlia, Ohnohime. Ma era anche oppresso da un grave cruccio: la sua amatissima unica figlia era stata rapita, ancora piccina, dal Malvagio Stregone Kitagawa, e rinchiusa nella Kitatorre, nel Regno Di Kitagawa. A guardia dell’alta, lugubre ed inespugnabile torre, il Malvagio Stregone Kitagawa aveva messo il terribile Akadrago.
Grandi ricompense, nonché la mano di Ohnohime, erano state offerte a chiunque fosse riuscito a salvare la sventurata principessa dal suo triste destino, ma nessuno era ancora riuscito nell’impresa. Nobili principi erano partiti, allettati dalla possibilità di fondare un proprio regno grazie al potere di Ohnohime, altri richiamati dalla lauta ricompensa in denaro, altri ancora semplicemente per la gloria. Alcuni si erano bloccati sui Monti Smap, terrorizzati dalle terribili profezie del Kimoracolo. Altri erano stati incapaci di attraversare la Porta Di Nagase, unico modo di passare dall’altra parte della Grande Muraglia Anti Kattorchi, ed erano tornati indietro sconfitti. Altri ancora non erano sopravvissuti agli attacchi dei Kattorchi, di cui il più temibile era il Kamorco, il loro capo, che attaccava con la Kawaiiaggine A Tradimento. Qualcuno era riuscito ad affrontare addirittura il Malvagio Stregone Kitagawa in persona, ma non era sopravvissuto per raccontarlo.
In breve, la storia della sfortunata e bellissima Ohnohime aveva raggiunto, per vie orali, tutta l’Arashisola, nome che aveva il mondo all’epoca dello svolgimento dei fatti, incuriosendo molti, tra cui uno studioso e guerriero, desideroso di viaggiare per completare almeno parte della sua formazione, un guaritore, che aveva sentito parlare di certe erbe che gli sarebbero proprio servite, ma che non osava avventurarsi da solo nei territori dei Kattorchi (però con quelle erbe, avrebbe potuto curare molte più persone… dilemma, partire o restare?), un ladro, che voleva semplicemente sparire per un po’, e soprattutto un bardo, il cui massimo desiderio era scrivere una Ballata di Ohnohime, perché nessuno l’aveva ancora fatto e non gli sembrava giusto che la sfortunata principessa non avesse una sua ballata (all’epoca tutte le principesse avevano la loro ballata!).
Dopo lunga, lunghissima attesa, e molto, moltissimo cosare di cervello, nonchè attenta consultazione con la Prima Lettrice (si, questa volta è davvero COSI' vecchia XD Anche se anche l'altra Prima Lettrice la lesse sul forum Arashifordream), dopo aver visto anche il momentaneo (?? momentaneo sticazzi!) boom di fantasy e storiche, e dopo aver constatato che ultimamente sto angstando come se non ci fosse un domani, sono giunta alla conclusione di postare ciò. E che ciò, gente!
Dopo secoli, ecco a voi Il Capolavoro Supremo! (????)
Ma orsù, smettiamola di ciarlare! Si dia fiato alle trombe e ai corni, si aprano le porte e si stenda il tappeto rosso, i cantori e i menestrelli ne avranno da cantare per ere!
Postiamo!
TITOLO: Araantasy
GENERE: comico-demenziale
AUTRICE: Jinny
GRUPPO: un p' tutta la je in realtà
PAIRINGS: Ohmiya U_U
RATING: inesistente
NOTE: anticaglia. La Mappa la trovate In Codesto Loco
RINGRAZIAMENTI: ll'autrice della Mappa <3 *frrr frrrr patafruuu*
Arashisola, ovvero Il Mondo.
Regno di Kitagawa (Estremo nord-ovest)
Qui ci sono solo grandi e desolate pianure, dove imperversano i Kattorchi, temibili creature dalle zanne e gli artigli tremendamente affilati. Bisogna stare molto attenti al Kamorco, il loro capo. Nel momento in cui sentite la terribile frase “Bye Bycicle”, non avrete più il tempo di fuggire Non ci sono città. In tutta questa desolazione si erge, sola e nera, la Kitatorre. Altra creatura tipica della zona è l’Akadrago, temibile alleato dei Kattorchi.
Grande Muraglia Anti Kattorchi (direzione nord-est -> sud-ovest)
Grande muraglia costruita nei secoli bui per arginare gli attacchi dei Kattorchi, e preservare dall’estinzione una specie tipica delle ridenti pianure civili, l’ Ogurilama (attualmente se ne trovano pochissimi esemplari). All’estremo nord-est della Muraglia si erge la Tsubitorre. All’estremo sud-ovest, la Takitorre, ovvero le de torri di guardia. Da li, i Guardiani vedono l’arrivo dell’Akadrago. Una leggenda vuole che i Guardiani stiano da tempo cercando di abbattere l’astuta creatura, ma senza riuscirci. A metà della muraglia si apre la Porta Di Nagase. Solo i cogl… ehm… solo i Puri Di Cuore possono attraversare tale Porta.
A partire dalla Muraglia, per un tratto, si estendono le Ridenti Pianure. Dopo quelle, la catena dei Monti Smap difende ulteriormente i Regni Civili da eventuali aggressori (si parla di Regni, ma in realtà uno è una repubblica… i cronisti dell’epoca erano un po’ fatti…). Su tale catena montuosa vive un eremita, tale Kimoracolo. Solo i Puri Di Cuore possono presentarsi al suo cospetto e tornare senza avere patemi mentali. Creatura tipica delle montagne è Shimuken, il temibile, il peggior incubo dei Kattorchi (in realtà la Muraglia è inutile).
Al di la dei Monti Smap, troviamo i due Regni Civili.
Regno di Utaban (nord-est)
Il regno più potente, con capitale in Utaban. Qui regna re Nakai il Saggio, e da qui partirà la vicenda.
Repubblica di Jimusho (est)
Una repubblica, con governanti ignoti (le cronache non ne parlano). La capitale è JECittà, ed intorno ad essa c’è una serie di piccoli villaggi, che però, all’epoca dei fatti, erano già stati inglobati nella JRPeriferia. L’unica altra città degna di nota, nei confini della repubblica, è Keioville, la città degli studi. In tale città venivano formati i maggiori studiosi e guerrieri.
A Sud dei Regni Civili, si trova l’ultima falange della Catena Degli Smap, che confina ad ovest con la Foresta Di News, che confina anche con le Ridenti Pianure (a nord).
A sud si trova un’area pianeggiante, con uno sbocco (un lato in realtà) sul mare. I cronisti sono giunti alla fine dei loro giorni prima di vedere chi avrebbe colonizzato quelle terre (che all’epoca erano di Re Nakai…)
PROLOGO
Re Nakai, sovrano del Regno Di Utaban, residente nel proprio palazzo nella capitale Utaban, aveva una bellissima figlia, Ohnohime. Ma era anche oppresso da un grave cruccio: la sua amatissima unica figlia era stata rapita, ancora piccina, dal Malvagio Stregone Kitagawa, e rinchiusa nella Kitatorre, nel Regno Di Kitagawa. A guardia dell’alta, lugubre ed inespugnabile torre, il Malvagio Stregone Kitagawa aveva messo il terribile Akadrago.
Grandi ricompense, nonché la mano di Ohnohime, erano state offerte a chiunque fosse riuscito a salvare la sventurata principessa dal suo triste destino, ma nessuno era ancora riuscito nell’impresa. Nobili principi erano partiti, allettati dalla possibilità di fondare un proprio regno grazie al potere di Ohnohime, altri richiamati dalla lauta ricompensa in denaro, altri ancora semplicemente per la gloria. Alcuni si erano bloccati sui Monti Smap, terrorizzati dalle terribili profezie del Kimoracolo. Altri erano stati incapaci di attraversare la Porta Di Nagase, unico modo di passare dall’altra parte della Grande Muraglia Anti Kattorchi, ed erano tornati indietro sconfitti. Altri ancora non erano sopravvissuti agli attacchi dei Kattorchi, di cui il più temibile era il Kamorco, il loro capo, che attaccava con la Kawaiiaggine A Tradimento. Qualcuno era riuscito ad affrontare addirittura il Malvagio Stregone Kitagawa in persona, ma non era sopravvissuto per raccontarlo.
In breve, la storia della sfortunata e bellissima Ohnohime aveva raggiunto, per vie orali, tutta l’Arashisola, nome che aveva il mondo all’epoca dello svolgimento dei fatti, incuriosendo molti, tra cui uno studioso e guerriero, desideroso di viaggiare per completare almeno parte della sua formazione, un guaritore, che aveva sentito parlare di certe erbe che gli sarebbero proprio servite, ma che non osava avventurarsi da solo nei territori dei Kattorchi (però con quelle erbe, avrebbe potuto curare molte più persone… dilemma, partire o restare?), un ladro, che voleva semplicemente sparire per un po’, e soprattutto un bardo, il cui massimo desiderio era scrivere una Ballata di Ohnohime, perché nessuno l’aveva ancora fatto e non gli sembrava giusto che la sfortunata principessa non avesse una sua ballata (all’epoca tutte le principesse avevano la loro ballata!).