Virgo

[vampiretta87]

La befana vien di notte con le scarpe tutte rotte... no aspetta... io porto i tacchi e le scarpe sono nuove è____é Bah insomma ho molto da fare stanotte quindi facciamola breve vi porto un regalo... siete state tutte buone? Oppure devo mettere nella calza anche un po' di carbone?
Vabbè voglio far finta che siate tutte buone... va... mi sento generosa niente carbone oggi solo tanto Sakumoto per tutteeeeeee!!!!!!!!!!
Stavo per regalarvi una Yoko/Jun ma poi mi sono detta "mi sa che mi uccidono" XD quindi ho cambiato idea XDDDDD.

Titolo: Virgo
Fandom: Arashi
Genere: one-shot
Rating: PG-17
Pairing: Sakumoto
Desclaimer: Gli Arashi non sono di mia proprietà, ma non sapete quanto mi piacerebbe fosse il contrario ç___ç qualcuno non è che me li regala per la befana?
Ringraziamenti: Sempre alle solite due che leggono in anteprima XD
Note: Ispirata da ZIP x Arashi del 7.10. 2011 con Jun, che nel momento in cui il presentatore inzia con l'argomento di cui parlare con Jun se ne esce dicendo "Tu sei... VERGINE!" ed io quasi soffocavo dal ridere mentre Jun cominciava ad imbarazzarsi per il doppio senso della dichiarazione del presentatore XD e da lì è nato questo delirio.

-Jun! Jun!!!- urlò Aiba entrando del camerino.
-Che c'è? Aiba puoi stare calmo almeno fino alle 10 del mattino?!- lo riprese Jun che non sopportava le grida al mattino dopo che aveva dormito solo 4 ore.
-Ma è vero che sei vergine?- chiese.
-EH?!!!!!!!- sta volta fu Jun ad urlare.
-Aiba intendevano il segno- cercò di spiegargli Sho senza neanche distogliere gli occhi dal suo quotidiano, avendo già intuito di cosa parlava l'amico.
-Il segno? Io pensavo...-
-E pensavi male!!!- lo interruppe Jun furioso.
-Quindi vuol dire che non sei vergine perchè non...-
-Certo che no!!!!- lo interruppe Jun paonazzo.
-Davvero?- chiese ancora Aiba un po' dubbioso.
-Aiba davvero te lo confermo- rispose Sho stanco di quella discussione e sicuro che se fosse continuata poi Jun gli avrebbe fatto una testa tanta per tutto il resto della giornata.
-Sho scusami ma... non credo che la tua conferma sia poi così attendibile- disse d'un tratto Nino intromettendosi nella discussione e posando il suo DS avendo trovato una più divertente occupazione nel suo hobby preferito... "punzecchiare i suoi compagni di band".
-Che cavolo dici?!- rimbeccò subito Jun.
-Che Sho non è in grado di dirci se sei o non sei vergine- ripetè di nuovo.
-Nino smettila- provò a riportare ordine il riida, ma ovviamente quel demonio vestito da nanetto puccioso che era il suo ragazzo lo ignorò.
-Stai dicendo che secondo te io e Sho non abbiamo mai fatto sesso? Questa settimana lo abbiamo già fatto 8 volte!- ribattè Jun, ormai si era inacidito.
-Jun ma che fai le conti?- chiese sconvolto il suo ragazzo.
-E in un mese quante volte lo fate?- chiese Aiba curioso.
-Masa smettila!!!- lo riprese Sho.
-... aspettate...8 volte? Ma oggi è solo mercoledì- rivelò sconvolto Satoshi.
-Jun ma io non sto dubitando che in QUEL senso tu non sia più vergine, il sto parlando nell'ALTRO senso... capito?- disse Nino, parlando per sottointesi.
-Io no- rispose Aiba.
-Nemmeno io- disse Ohno.
-Confesso che faccio fatica a seguirti anch'io stamattina- confessò infine Sho.
-Ma che diamine allora siete dei trogloditi!!! Sto cercando di dire che non ci può confermare che Jun abbia mai inzuppato il suo biscotto!!!!!! E poi non rompete le palle che sono volgare!!!- sbottò Nino esausto.
-Nino smettila!!!- ribattè Jun, si stava davvero arrabbiando.
Sho poi cominciò di botto a ridere, -Ma che diamine dici non può essere- disse continuando a ridere. Tutti lo guardavano rimanendo in silenzio, d'un tratto Sho si sentì stupido a ridere da solo e smise, guardando Jun che non aveva più detto una parola.
-Jun diglielo che non è vero- disse rivolgendosi al suo ragazzo, ma questo non rispose e distolse lo sguardo in imbarazzo.
Calò il silenzio.
-Jun... è vero?- chiese Sho scioccato. Ma non rispose neanche questa volta, semplicemente uscì dal camerino.
-Nino sei uno stronzo!- disse Ohno arrabbiato.
-Giuro stavo scherzando non credevo fosse vero- disse Nino altrettanto sconvolto dalla scoperta.
-Io non ci sto capendo nulla- disse Aiba un po' confuso.
-Masa si sta parlando del fatto che sembra che Jun non abbia mai fatto sesso in modo "attivo"- cercò di spiegargli Satoshi.
-AH!!!! Quindi non ha mai infi...mmmmhhh- non riuscì a finire che Sho gli tappò la bocca.
-Ora smettetela!!!!- sbottò arrabbiato, -Non vi vergognate?-
-Sho guarda che sei tu quello che si deve vergognare- disse Aiba riuscendo a liberarsi.
-EH??!- esclamò questo confuso.
-Ha ragione Masa- confermò Satoshi.
-Possibile sei il suo ragazzo e non sai certe cose di lui?- chiese Masaki e Sho cominciò a pensare che avessero ragione e scoprire quella cosa lo aveva sconvolto.
-Ma io... noi non abbiamo mai...- bofonchiò cercando una scusa, ma che scuse aveva, non conosceva veramente Jun come credeva.
-Possibile che non gli hai mai permesso di fare quello attivo?- chiese d'un tratto Satoshi.
Sho rimase in silenzio, non glielo aveva neanche mai chiesto, aveva sempre preso lui il comando della situazione, aveva sempre voluto condurre il gioco, non aveva neanche mai pensato che potesse essere il contrario, mai, neanche una volta.
-No, non l'ho mai fatto- confessò.
-Sho io mi chiedo come faccia Jun a stare con uno come te- disse Nino.
-Dovresti prestare più attenzione anche a lui, invece di pensare solo a te stesso- aggiunse Ohno.
Avevano ragione, non aveva mai pensato a certe cose, aveva dato sempre per scontato che Jun fosse daccordo che fosse così, che gli piacesse che fosse così.
-Sei ancora qui?!- sbottò poi Aiba distogliendolo dai suoi pensieri e Sho scatto uscendo dalla porta, cominciando a correre a cercare Jun. Lo trovò in una delle cabine della smooking area della saletta relax, era poggiato con le spalle al vetro dandogli la schiena. Si avvicinò lentamente ed entrò nella cabina insieme a lui chiudendosi la porta alle spalle e poggiandosi al vetro opposto.
-Non avevi smesso?- chiese Sho vedendolo che fumava.
-Ho ricominciato adesso- esordì.
-Jun scusami... è colpa mia- disse mortificato.
-No è colpa di quel cretino di Nino e mia che non riesco a mentire davanti a voi- disse aspirando intensamente una boccata del fumo.
-Quante ne hai fumate già?- chiese Sho vedendo vari mozziconi che ancora fumavano nell'apposito porta cicche.
-Questa è la terza- rispose secco.
Sho gliela tolse di mano e ne prese una boccata anche lui, forse più per darsi coraggio che altro, poi la spense.
-Jun sono uno stronzo, pensavo di sapere tutto di te e invece...-
-Non c'era bisogno che lo venissi a sapere!- rispose acido Jun.
-E invece si! Io voglio sapere tutto di te, anche le cose per cui potresti vergognarti, io ti amo Jun, voglio sapere tutto di te-
-Eppure prima hai riso- gli fece presente Jun.
-Hai ragione e ti chiedo scusa, però... davvero io non immaginavo, se lo avessi saputo non avrei di certo riso- rispose.
-Non è vero, è una cosa ridicola, anche io avrei riso di me stesso- disse sospirando.
-Mi sento in colpa- confessò Sho.
-In colpa? Non è mica colpa tua- disse Jun.
-Invece si! Non... io...- balbettava non trovando le parole; -Io non ti ho mai chiesto cosa volevi, ho sempre pensato che a te piacesse così, non ho mai pensato che magari tu volessi essere quello attivo dei due, non mi è mai passato per la testa, mi sono sempre preso quello che volevo senza neanche chiedertelo e... mi sento una merda ora- confessò.
-Sho neanche io te l'ho mai chiesto, ora non devi credere che sia colpa tua per questo- rispose Jun.
-Invece lo è- replicò Sho.
-A me va bene anche così-
-Ma non è giusto!- ribattè Sho quasi urlando e facendolo sussultare; -E' una sensazione che devi provare anche tu! Ora finiamo in fretta il nostro lavoro e poi torniamo a casa!- disse deciso e lo trascinò fuori da lì.

Il finire in fretta fu molto relativo, infatti solo verso le 9 di sera riuscirono a liberarsi e tornare finalmente a casa. Per il resto della giornata non si era più alzato l'argomento, ma neammeno accennato. Sho voleva far provare a Jun quella sensazione che non aveva mai provato, glielo aveva promesso, ma... non tutto sempre va nel verso giusto...

-Sho smettila e sta fermo!!!- urlò Jun cercando di farlo stare fermo, ma questo continuava a rotolarsi nel letto cercando di sfuggirgli, -Non riesco a preparati se non ti stai fermo!- lo riprese, riuscendo a bloccarlo.
-Non voglioooooooo!!!!!!!! Non voglioooooooooo!!!!!!!!! Fa male non voglioooooooo!!!!!!!!!!- continuava a piagnucolare come un bambino dimenandosi.
-Ti ho detto che non fa male- disse Jun per la millesima volta.
-Non è vero tu ti lamenti sempre- replicò Sho.
-Solo all'inizio! E' normale! Ti giuro che non fa male-
-Jun nooooooo ti pregoooooooooo!!!!!! Tradiscimiiiiiii, va con una donna, con un uomo, con chi ti pare, ma ti prego noooooooooo ho pauraaaaaaaa!!!!!!!!!!!!
-E smettila di fare il bambino!- lo riprese Jun.
-Junnnnnnnnnnn- piagnucolò ancora e Jun roteò gli occhi.
-Piantala adesso mi sono rotto!!!!- urlò Jun.
-Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo- seguì l'urlo disumano di Sho.

-Ohayo- disse Jun entrando nel camerino.
-Ohayo- risposero in coro gli altri tre.
-Sho?- chiese poi Masaki non vedendo l'amico.
-Ora arriva dategli tempo- rispose Jun alzando gli occhi al cielo.
Poco dopo Sho entrò nel camerino camminando in modo strano.
-Ohayo- disse in tono tetro.
Subito ci fu uno scoppio di risate fragoroso.
-Jun ma allora non sei più vergine!- sbottò Nino continuando a ridere.
-Ma che! Lasciatelo perdere è un cretino, ci abbiamo provato ma non sto con un uomo io... sto con un rammollito, ha piagnucolato tutto il tempo, sono a malapena riuscito a cominciare e ora ecco la sceneggiata che sta facendo- disse indicando l'altro che si era sistemato un cuscino prima di sedersi.
-Mi stavi facendo male- borbottò questo tra se.
-Ma se non mi hai fatto fare nulla!- sbottò esasperato; -Basta finiamola! Comunque ho deciso che non mi interessa, sto bene come sto, sono più che soddisfatto!- disse.
-Matsumoto-san tocca a lei registrare- disse uno dello staff facendo capolino nel camerino.
-Hai!- rispose Jun avviandosi verso la porta, la aprì e uscì, poi un istante dopo la riaprì un pochino e mise la testa dentro.
-Ah dimenticavo! Non sono vergine- annunciò, poi se ne andò via ridendo felice di averla fatta sotto il naso a tutti e quattro i suoi compagni e soprattutto al suo ragazzo.
FINE