TITOLO: Mordimi
FANDOM: Arashi
GENERE: Demenziale/Romantico
PAIRING: Aimoto/Sakumoto/ Ohmiya/
RATING: NC -17
DISCLAIMER: Dammi tre parole... gli arashi sono mieiiii ok sono 4 XD
Note: Questa storia demenziale nasce dalla mia mente bacata e malata. Come capirete leggendola è una storia con mille scemenze in mezzo XD abbiate pietà di me!!!!!
HTML Capitolo 1
Anno 1750
<< E' inconcepibile che mi abbiano messo in coppia con te Sakurai! Sono l'hunter più in gamba di tutta l'organizzazione potevo andare benissimo da solo!>>
<< Nino vedi di portarmi rispetto! Sono più grande di te e poi sono un tuo superiore fino a prova contraria, nonché il capo di questa missione!>> risponde il ragazzo a cavallo.
<< Ah che nervi! Speriamo che sti stronzi si facciano ammazzare subito così me ne torno a casa e me ne vado dall'organizzazione! Sono stufo di sottostare ai loro ordini! Farò da solo d'ora in poi!>>
<< Ma come fai a non capire? Sono creature spietate e sanguinarie! Che senso ha rischiare la vita per dimostrare di essere il migliore e lavorare da solo?>> chiede Sho.
<< Sei tu quello che ha paura Sakurai! Via!>> dice Nino spronando il cavallo al galoppo, lasciando indietro Sho.
Perché mi hanno messo in copia con Nino? Ci sono altri hunter nell'organizzazione perché proprio lui?
Ok è uno tra i migliori ma è giovane, impulsivo e terribilmente irritante.
Sho è un hunter ormai da dieci anni, suo padre è il capo dell'organizzazione.
Non ama il suo cosiddetto lavoro, ma il padre per convincerlo, lo aveva obbligato ad una scelta: o diventava un hunter o si faceva monaco.
Sho aveva ceduto subito, tutto fuorché relegare la sua natura maschile e la sua virilità sotto un saio.
Ed ora è lì, sul suo cavallo nero come la notte, in compagnia di un ragazzino pestifero, più che un assassino, per quella nuova missione.
<< Sakurai! Dev'essere quello il castello!>> lo richiama Nino dai propri pensieri.
<< Siamo arrivati finalmente.>> dice scendendo da cavallo e anche l'altro ragazzo fa lo stesso.
<< Vediamo di farla finita in fretta>> dice Nino armato fino ai denti.
<< Non credi di essere troppo equipaggiato Rambo?>>
<< Non c'è Rambo nel 1750, c'è Ninomiya Kazunari e sono cazzi per tutti! Piuttosto Sakurai tu che sei un fifone cosmico come mai viaggi con una misera spada e una balestra? >>
<< Io non ho paura! E cos'è quel tubo che sbuca dalla tua borsa?>>
<< Un bazooka! Una mia piccola invenzione>> dice il ragazzo tutto fiero
<< Sarà... bussa avanti...>>
<< Ti stai già cagando sotto principino? Eppure prima mi pare ti stessi vantando di essere un mio superiore...>>
<< Non mi cago sotto! Ora te lo dimostro!>> dice Sho furioso andando a bussare alla porta.
<< Vedi! Sto bussando!>>
<< Ehm...veramente stai rifacendo la faccia a uno...>>
<< Eh?>> chiede Sho voltandosi e vedendo di star battendo il pugno contro il naso di un ragazzo più alto di lui di qualche centimetro.
<< Spostati Sakurai! Lo faccio fuori così ce lo leviamo subito dalle palle uno!>> dice Nino scansando Sho che finisce a terra come un sacco di patate.
<< Addio!>> dice ancora il ragazzo puntando la balestra al cuore del ragazzo sulla porta.
<< Wuah! Che fai? Fermo fermo! Sono un essere umano!>> frigna questo.
<< Non ti credo>>
<< E' vero è umano.>> dice una voce all'interno della castello.
<< Oh guarda ce anche l'altro. Bene sarà più facile così!>>
Due occhi rossi nell'oscurità del castello osservano Sho.
<< Forza entrate!>> dice il ragazzo.
<< Non siamo qui per prendere il the! Ma per farvi fuori!>> urla Nino.
<< Abbassa l'arma Nino. Entriamo.>>
<< Che cazzo stai facendo Sakurai?! Cavalcare per così tanto ti ha schiacciato così tanto le palle e non ti arriva più il sangue al cervello?!>> chiede Nino mentre il ragazzo alto gli fa strada all'interno del castello, tutto contento canticchiando anche.
<< Eccoci qui!>> dice quando arrivano davanti ad un'enorme porta prima di bussare.
<< Entrate.>> dice una voce all'interno.
Sho deglutisce a fatica, mentre Nino carica la 357 Magnum.
<< Nino che è sta roba?>>
<< Oh! Ho sbagliato epoca.>> dice gettando l'arma e riprendendo la balestra.
<< Jun-chan! Oh-chan! Ecco gli ospiti!>> urla il ragazzo esaltato.
<< Quante volte ti ho detto di non chiamarmi Jun-chan? Portami rispetto diamine!>> urla una voce.
<< Uffa.. scusa. Ragazzi questi sono i padroni di casa.>>dice il ragazzo alto e Nino e Sho notano due figure sedute intorno a un enorme tavolo.
<< Quindi siete tre non due. Beh non importa. Preparatevi a morire.>> dice Nino puntando la balestra contro una delle figure sedute.
<< Ehi calma guerriero. Non si puntano le armi sugli altri.>> gli soffia sul collo uno dei due fino a pochi istanti prima seduto, facendolo sobbalzare.
<< Brutto...>> dice voltandosi e incrocia lo sguardo del suo assalitore.
Occhi rossi come il sangue, ma non sono i suoi occhi a rapire Nino ma il suo viso così paffutello con delle labbra stupende e i capelli ramati.
<< Senza parole?>>
<< Satoshi non spaventare i nostri ospiti.>> dice l'altra figura alzandosi con lentezza dalla sedia.
Quando Sho lo vede finalmente ne rimane incantato.
Bello, alto anche se poco più di lui, coi capelli neri corvini e un portamento elegante.
<< C'è qualcosa che non va...hunter?>> gli chiede avvicinandosi a Sho.
<< Ancora un passo e ti ritrovi la punta della freccia della mia balestra piantata nel cuore.>> lo minaccia Nino puntandogli l'arma contro il petto.
<< Abbassa l'arma. Nessuno ha intenzione di farvi del male... almeno per ora.>> dice il ragazzo scostando l'oggetto da se.
<< Vi unite a noi per la cena?>> chiede il ragazzo moro.
<< Non vogliamo essere la vostra cena!>> urla Nino ma il ragazzo vicino a lui, lo obbliga a sedersi.
<< Bene vedo che il tuo amico si è accomodato... prego.>> dice il moro facendo segno a Sho di imitare Nino e sedersi a tavola.
<< Masa portaci qualcosa da mangiare per favore.>>
<< Hai!>>
<< Perché siete così ospitali con noi? Siamo hunter, siamo qui per uccidervi. Lo dovreste sapere.>> dice Sho.
<< Lo sappiamo. Ma spero che cambierete idea...>>
<< Io non cambierò mai idea! Mi fate schifo! Siete esseri rivoltanti. Non dovreste esistere nemmeno!>> urla Nino furioso.
<< Quanta rabbia nelle tue parole...devi essere una furia a letto...>> dice il ragazzo coi capelli ramati, facendo arrossire Nino come una scolaretta.
<< Satoshi...>> lo riprende il moro con un sorrisino.
<< Li odi così tanto quelli come noi?>>
<< Si!>>
<< Mi farebbe immensamente piacere se cambiassi idea almeno su di noi...su di me...>>
<< Tadan! Vi ho preparato la mia famosa pastaaaaaaaaaaaaaaa! Buon appetito!>> dice il ragazzo tornando con un vassoio.
Tutti assaggiano un po' dubbiosi, infatti al sentire il sapore del cibo sputano tutti per terra poco finemente.
<< Masa! Che cazzo è sta roba!?>>
<< Jun-chan non ti piace? E' pasta con marmellata di fichi, erba cipollina, menta e ketchup!>> risponde soddisfatto il ragazzo.
<< Che schifo! Vai subito a comprare qualcosa di commestibile nella rosticeria dietro al castello! Ora!>>
<< Uffa! Vado vado... ah Jun-chan!>>
<< Che c'è?>>
<< Mi dai dei soldi?>>
<< Ma ti ho dato la tua paghetta settimana scorsa!>>
<< Lo so... ma li ho spesi tutti...>>
<< E dove?>>
<< Al pachinko del borgo...>> dice quello con aria affranta.
<< Prendi i soldi nel mio portafoglio! E' nella mia borsetta in camera mia! Ma vedi di muoverti!>> dice il moro esasperato.
<< Ok. Posso comprarmi delle caramelle?>> chiede il ragazzo saltellando vicino a lui.
<< Prendo quello che vuoi basta che ti dai una mossa!>>
<< A dopo!>> dice uscendo.
<< Un giorno o l'altro lo uccido con le mie mani! Lo giuro!>>
<< Non è vero Jun... non lo uccideresti mai, gli vuoi troppo bene.>> gli dice l'amico.
<< Scusate...>> si intromette Sho per palesare che non sono soli.
<< Perdonate la stupidità del nostro domestico.>>
<< Avete detto che è umano è vero?>>
<< Si è umano e dannatamente invadente.>>
<< Perché non lo avete ucciso?>> chiede Nino sospettoso.
<< Io volevo farlo appena si è presentato alla nostra porta di sua iniziativa.>> dice il moro guardando Sho negli occhi, facendogli provare un brivido lungo la schiena.
<< Di sua iniziativa?>>chiede Nino che cerca di distogliere dallo sguardo dell'altro padrone di casa che continua a fissarlo.
<< Si un giorno si è presentato alla porta chiedendo lavoro. Abbiamo provato a cacciarlo all'inizio, ma era invadente, rompiscatole e dannatamente euforico. Non aveva minimamente capito cosa noi fossimo in realtà. Provai anche a morderlo per farlo scappare o al meno lo avrei ucciso ma mi ha piantato una piagnata isterica dicendo di non mandarlo via, che mi voleva bene...alla fine mi ha talmente esaurito con le sue lagne che ho acconsentito a farlo restare con noi.>> dice il moro.
<< Ti sei commosso e non sei riuscito a mandarlo via...altro che esaurito...>>
<< Satoshi!>>
<< E non perdete mai il controllo avendolo sempre vicino sentendo il suo sangue?>>
<< Per Masa? Mangia troppi dolci! Il suo sangue ci potrebbe far venire il diabete!>> dice il ragazzo ramato.
<< E i brufoli!>> aggiunge il moro terrorizzato.
Dove siamo capitati? Ma sono normali queste persone? Ok sono mostri succhia sangue ma sono strani forte!
Pensa Sho, mentre Nino ormai ha ceduto allo sguardo del ragazzo vicino a lui.
<< Ma lui...sa della vostra vera natura?>>
<< Oh si che lo sa! Ci abbiamo messo giorni per fargli capire che cosa siamo in realtà e che non portiamo lenti a contatto. Quando finalmente l'ha capito però ha detto che non gliene importava nulla perché per lui siamo i suoi migliori amici.>>
<< Come può considerare degli avidi assassini come voi come suoi amici?!>> sbotta Nino impugnando uno dei coltelli sul tavolo.
<< Tadaima! Ehi! Che fai? Non fare del male a Jun-chan e Oh-chan!>> dice Masa tornando e lanciandosi su Nino per fermarlo.
<< Lasciami! Sei scemo o cosa!? Come puoi restare al fianco di due mostri?!>> gli urla Nino e Masa inizia a singhiozzare.
<< Non osare far loro del male! Loro sono i miei migliori amici e mi lasciano vivere con loro nonostante io sia un pasticcione e non faccio che combinare guai. Jun-chan sembra freddo ma è tanto dolce e Oh-chan sembra tonto ma mi sta sempre ad ascoltare.>>
<< Voglio morire adesso...>> sibila il moro imbarazzato.
<< Ti accontento subito!>>
<< Fermati Nino! Non morirà nessuno stasera!>> dice Sho alzandosi.
<< Sakurai!>>
<< Convincimi che non siete pericolosi, ne tu ne il tuo amico e vi giuro che vi risparmieremo la vita.>>
<< Come puoi dire una cosa del genere?! Sono nostri nemici!>>
<< Allora? Che dite?>> continua Sho ignorando Nino.
<< Essia. Ad una condizione però. Rimarrete nel castello con noi.>>
<< Io non ci resto qui!>> urla Nino contrariato.
<< Accettiamo.>>
<< Sakurai! Parla per te!>>
<< Visto che vivrete sotto il nostro tetto, perché non facciamo le presentazioni come si deve?>>
<< Certo. Piacere di conoscervi ioo sono Sakurai Sho e lui è Ninomiya Kazunari>>
<< So presentarmi da solo!>>
<< Kazu...nari... è un bel nome. Io sono Ohno Satoshi.>> dice il ramato facendo arrossire Nino.
<< E io sono Matsumoto Jun. Il piacere è tutto mio. Ora che le presentazioni sono state fatte...>>
<< Ehi! Manco io manco io!>>
<< Forza presentati anche tu...>> dice Jun sospirando.
<< Piacere di conoscervi io sono Aiba Masaki! Sono il migliore amico di Jun-chan e Oh-chan! Posso chiamarvi Sho-chan e Nino-chan?>> dice Masaki tutto allegro.
<< Ti ho detto di non chiamarmi Jun-chan! E poi non sei mio amico! Sei il nostro domestico tutto fare! O meglio... nulla-fare visto che ozi tutto il giorno!>>
<< Su Jun calmati o ti si alza la pressione.>> gli dice Satoshi.
<< Ti ci metti pure tu Satoshi?! Masa porta i nostri ospiti nelle loro camere. Assicurati che abbiano tutto il necessario per essere a loro agio e poi vieni nella mia stanza come al solito.>>dice Jun cominciando ad andarsene.
<< Ti approfitti di questo ragazzo brutto porco?>> gli urla Nino disgustato.
<< Ma no! Jun-chan vuole che gli tenga la mano altrimenti non si addormenta!>>dice Masaki facendo ridere tutti eccetto Jun ovviamente.
<< Basta Masa! A domani...>> dice Jun infuriato uscendo dalla sala da pranzo.
<< Matsumoto-san!>> lo richiama Sho mentre anche Satoshi sta uscendo facendo un enorme sorriso a Nino.
<< Si?>>
<< Ci vorrà ben altro per farmi cambiare idea.>>
<< Nono mi aspettavo certo che fosse facile come impresa ma vedrete, Sakurai-san troverò sicuramente un modo per farvi cambiare idea. Buonanotte.>> dice infine Jun allontanandosi per l'oscuro corridoio con Satoshi.
<< Ecco qua! Questa è la vostra stanza!>> dice Masaki poco dopo davanti alla porta chiusa di una stanza.
<< Nostra? Cioè intendi dire che dovremo dividere la camera da letto... noi due?>> chiede Nino.
<< Esatto!>>
<< Voglio una solo per me se devo per forza restare qui!>>
<< Mi spiace ma non ci sono altre stanze libere>>
<< Ma è un castello enorme come possono non esserci stanze libere!?>>
<< Sono tutte occupate infatti! C'è la biblioteca, lo studio di Jun-chan, quello di Oh-chan, il solarium, il bagno personale di Jun-chan, la piscina coperta, la cucina, la sala da pranzo,il salone per i balli, le tre stanze armadio di Jun-chan, il laboratorio di pittura di Oh-chan, la sala giochi, il karaoke, il cinema e il bar.>> elenca Masaki tenendo il conto con le dita.
<< Ma io non voglio dormire con lui!>> insiste Nino.
<< Vorresti dormire con Ohno-san?>> gli sussurra all'orecchio Sho.
<< Tappati quella ciabatta Sakurai!>>
<< O così o con me nella mia cameretta!>> dice Masaki.
<< Dannazione!>>
<< Per qualunque problema suonate la campanella ed io correrò da voi. Ma potrei non sentirla come al solito per cui usate il telefono sul comodino per contattarmi! Premete # 3, mi raccomando 3! L'ultima volta io e Oh-chan abbiamo fatto uno scherzo a Jun-chan e si è arrabbiato di brutto! Me le ha date col batti panni! Beh la colazione verrà servita alle 09:30, quando Jun-chan si sveglia. Tutto chiaro?>> chiede Masaki vedendo i due perplessi.
<< Ma loro... non dovrebbero dormire di giorno e la notte uscire per...sfamarsi?>> chiede Sho.
<< Ma che uscire! Fosse per Oh-chan dormirebbe giorno e notte, si alza solo per mangiare e dipingere! E Jun-chan passa ore davanti ai vari armadi senza sapere che mettersi!>>
<< Va ben... grazie allora...>>
<< Tenete una caramella! Alla fine non siete riusciti a mangiare nulla! Buonanotte!>> dice Masaki trotterellando via.
<< Abbiamo fatto bene ad accettare Nino?>> chiede Sho.
<< Ah adesso mi interpelli idiota!? Non lo so! Sono strani! Non mi convincono, ci stanno sicuramente tendendo un'imboscata!>> dice Nino togliendosi gli stivali e lanciandoli per la stanza.
<< Sakurai?>>
<< Nh?>>
<< Ricordati che siamo hunter e il nostro lavoro è quello di ucciderli quelli come loro...>>
<< Lo so Nino lo so...è la nostra missione uccidere... i vampiri>>