Giorni frenetici, tra foglie d'autunno, verbi italiani e desideri in russo. Vie calpestate dai passi pensosi, fiori freschi e subito rinsecchiti, speranze bagnate dal caffè nero del mattino. Voglia di farcela, momenti di timore passeggeri come le nuvole del cielo di questa immensa città. Il regalo più bello è vedere un suo sorriso, anche se è un
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