Titolo: Il giorno sbagliato
Fandom: Hey! Say! JUMP
Rating: PG-13
Genere: Fluff, Sentimentale, Demenziale, Flashfic
Pairing(s): Inoo/Yabu
Wordcount: 451
Prompt: Macchina Fotografica
Disclaimer: I fatti narrati non si basano su avvenimenti reali e sono senza scopo di lucro. I personaggi non mi appartengono ed io non intendo in alcun modo offenderli o dare una rappresentazione vera del loro carattere.
Note: Storia scritta per la challenge
crea_mchallengeIntroduzione: //
"Potresti smetterla?" Chiese Inoo, evidentemente imbarazzato dal nuovo hobby del suo ragazzo. Yabu infatti, aveva comprato una nuova macchina fotografica e dal giorno in cui l'aveva acquistata, non smetteva di fare foto al povero Kei.
"Sei un idol, dovresti essere abituato ad essere fotografato" Replicò, scattandogli un'altra foto.
"Sì, è vero, ma di solito non vengo fotografato mentre cerco di concentrarmi sullo studio...non potresti lasciarmi in pace?" Disse il più piccolo, indicando l'enorme quantità di libri che si estendeva sul tavolo. Yabu annuì offeso, lasciandolo solo.
Erano passati tre giorni e Kota aveva smesso di fotografare Inoo e di parlargli.
"Kou-chan..." Cercava di chiamarlo Kei, ma l'altro lo evitava, senza neanche guardarlo.
Passò una settimana prima che Yabu gli rivolse nuovamente la parola "Kei, potresti venire con me?"
Inoo alzò lo sguardo verso il più grande. Avrebbe voluto abbracciarlo, avrebbe voluto chiedergli scusa di averlo cacciato quella volta, ma tutto quello che riuscì a fare fu osservarlo con un sentimento di odio misto a tristezza.
"Adesso mi rivolgi la parola?" Chiese furioso "Dopo una settimana passata ad evitarmi solo per una sciocchezza?"
Yabu abbassò lo sguardo, sentendosi in colpa per l'accaduto "Mi dispiace" Disse con sincerità "Ma...potresti venire con me per un secondo?" Concluse, afferrando l'altro per il polso e trascinandolo con sè.
"Dove siamo?" Chiese Inoo quando Yabu si fermò "Sul tetto di un edificio" Rispose l'altro, sorridendogli e guardando in alto. Kei si voltò e guardò nella direzione che stava osservando Kota, rimanendo sorpreso della visione "Questo è..." Cominciò a dire, ma le parole gli morirono in bocca. Davanti a lui si trovava un'enorme 'Ti Amo' formato da miliardi di sue foto.
"Congratulazioni sia per aver passato l'esame all'università che per avermi sopportato per ben quattro anni!" Disse Yabu, sorridendo felicemente. Inoo non aspettò oltre e si gettò fra le sue braccia, baciandolo dolcemente. "Mi dispiace per quello che ti avevo detto. Ti amo, Kou" Disse sorridendo al più grande "ma oggi non è il nostro anniversario..." Yabu guardò Inoo interrogativo "Sì che lo è" Disse con sicurezza, mostrando l'agenda sul telefono che riportava scritto 'Anniversario'. Inoo cominciò a ridere di gusto "Kou-chan, oggi è l'anniversario di matrimonio dei tuoi genitori, il nostro è fra un mese!" Disse con le lacrime agli occhi a causa delle risate. Yabu invece, guardava incredulo il suo telefono, arrossendo per l'imbarazzante errore "Quindi è stato tutto inutile..." Inoo gli si avvicinò e lo baciò nuovamente "No, mi hai reso felice e mi hai allontanato dallo stress dell'università e poi in questo modo abbiamo fatto pace" Disse con un sorriso "Beh, vorrà dire che avrò un altro mese per scattarti tante foto!" Affermò con sicurezza l'altro "Per quello avrai tutta la vita!" Rispose Kei, prendendogli la mano e trascinandolo verso casa.