Dave Karofsky.
Non so nemmeno da che parte iniziare con questo post.
Lo amo. Lo amo perchè è la dimostrazione che l’Amore è quella forza in grado di stravolgerci, facendoci fare anche cose sbagliate.
Le azioni che ha fatto Dave non sono giustificabili, il bullismo non è MAI giustificabile, ma penso che le azioni di Dave siano perdonabili.
Ecco da dove comincerò. Dal perdono.
Il perdono è questa cosa astratta, ci viene chiesto, ci viene detto che è una cosa che si dovrebbe attuare, ma quasi nessuno ci crede davvero.
Nessuno ci crede davvero perché è maledettamente difficile, e parlo con cognizione di causa. Perdonare è parte di un processo, e il caso di Dave è maledettamente calzante, da questo punto di vista.
Dave non fa bullismo contro Kurt e il Glee Club perché si diverte (quello è Sebastian, e qui si apre tutta una parentesi sulle intenzioni e sulla crudeltà che condenserò in poche parole: Dave non è crudele, non fa del male per far del male. Sebastian sì, a mio parere. E questo fatto li pone in due posizioni molto diverse.), Dave comincia a prendere di mira Kurt per il semplice motivo che Kurt è tutto quello che lui vorrebbe essere. Vorrebbe avere quel coraggio, ma non ce l’ha.
Come tanti ragazzi, preferisce essere il predatore, perché deve crescere e capire che essere se stessi non fa di lui una preda.
Quando questo misto di invidia/affetto/rabbia si sia trasformato in attrazione non lo so. Io credo che sia stato fin prima del bacio, qualcosa che covava dentro di sé da tempo. Il bacio non è stata una bella cosa, non era voluto e Kurt ha reagito come mi aspettavo avrebbe reagito, ma se fosse stato solo per denigrare Kurt, Dave avrebbe potuto fare molto peggio, invece quando è stato respinto si è limitato a tirare un pugno all’armadietto. Io sono convinta Dave amasse Kurt già da quel momento.
Da lì in poi è stato un crescendo fino al ballo.
Lì le cose sarebbero potute veramente cambiare, io credo, se Dave fosse stato pronto a rivelare se stesso.
L’incontro allo Scandals è stata la prima volta che i due si sono parlati civilmente. Il sorriso di Dave mi ha scaldato il cuore: vederlo in pace con se stesso è stato magico.
E ora… sì, credo che Dave sia veramente innamorato di Kurt.
Anche se è solo un personaggio di fantasia, non mi azzardo a giudicare chi crede di essere innamorato. È innamorato di un’idea, se volete, ma con i giusti passi potrebbe diventare veramente un’ottima relazione. Da qui non riuscirete mai a schiodarmi, temo.
Dave, per arrivare a questo punto, ha dovuto prima di tutto perdonare e accettare se stesso.
Quello era il primo passo da fare. Lo ha fatto. Ora la mossa è in mano di Kurt.
Kurt è innamorato di Blaine. Su questo non ci piove.
Li adoro assieme, e la sola idea che si lascino mi fa spezzare il cuore perché spezzerebbe il cuore di Kurt, e mi piace come hanno impostato nella terza stagione la loro crescita.
E dato che non ci sono spoiler di future separazioni, parlerò in via speculativa.
Parlerò di quella che potrebbe essere un’ottima relazione da mostrare.
Molti si chiedono come potrebbe Kurt stare insieme al suo torturatore.
Io penso che Kurt sia abbastanza maturo da non pensare più a Dave come al suo torturatore. Lo ha detto lui stesso, che non lo odia, ma prova solo pena per come Dave tortura se stesso.
Secondo, mai sottovalutare l’Amore. Ci sono migliaia di storie che sono nate in questo modo, alcune sono finite, alcuni sono durate, questo perché il tutto dipende da come la si gestisce la relazione, e da come nasce. Un amore “malato”, una specie di Sindrome di Stoccolma, non è quello che io augurerei a tutti. Un amore compreso, accettato, che coinvolga entrambe le persone e che le renda entrambe migliori, beh… io ci farei la firma.
Una storia in cui una persona si perdona e viene perdonata, e l’altra perdona e si apre all’altro è forse una delle più grandi dimostrazioni che possono essere date sulla forza dell’Amore.
Non sarebbe una storia facile, e non tutte le persone sono neanche lontanamente pronte ad una cosa del genere, ma sarebbe bello ed interessante.
Io capisco chi ha delle serie difficoltà anche solo ad immaginare una storia del genere. Lo capisco perché anche io avrei avuto difficoltà solo pochi anni fa. E forse avrei difficoltà anche adesso, chi lo sa... ma mi piacerebbe vedere accadere una cosa del genere.
Sempre sull’onda della mia filosofia “Three Things”
(1. Stay positive 2. Stop the h8 3. love as thou wilt),
penso che il perdono sia il punto a cui si arriva attuando sul serio il punto 2.
L’odio non è mai positivo, e rappresenta un po’ tutta la nostra cultura odierna, quella che io chiamo “cultura dell’odio”, perché come altro chiami questa società?
Perdonare - se stessi prima di tutto - e poi gli altri, è quello che ci permette di prendere in mano la nostra vita e iniziare a pensare positivo, che non significa solo essere ottimisti, ma anche fare delle scelte che influenzano te e chi ti sta intorno.
Da lì poi puoi partire per amare. E amare in ogni senso possibile.
Dave ha ancora molto su cui lavorare, ovvio.
Non condanno i gesti che ha fatto, io li ho trovati dolcissimi. Se mai mi preoccupa, come ho letto, il fatto che Kurt sia così sicuro che sia Blaine e nient’altro che Blaine. Avrebbe potuto essere una persona con intenzioni molto peggiori di Dave, quella nascosta sotto il gorilla…
Dave ha molto su cui lavorare, ma ha cominciato. Quanti possono dire lo stesso?
Dave ha molto su cui lavorare nel senso che evidentemente non è pronto per una relazione, tanto meno per uscire allo scoperto. Ha ancora paura. Ma vedo i suoi passi, i suoi tentativi, e sono tanto orgogliosa di lui.
La reazione di Kurt non mi ha sorpreso, come ho già detto. Mi avrebbe sorpreso un altro tipo di reazione.
Non so se la Kurtofsky diventerà mai canon.
Quello che so è che una relazione del genere sarebbe troppo avanti perfino per Glee. Troppi non la capirebbero, perché è ancora radicata in noi la concezione perdono = debolezza. Niente di più falso. Il perdono è quello che potrebbe fare di questa relazione qualcosa di straordinario, direi addirittura rivoluzionario, ma non sono io che scrivo lo show.
Per ultimo, adoro il modo in cui queste puntate riescono a scuotere le nostre coscienze e portare ad esprimerci. Non ho letto tutti gli interventi che ho visto, non volevo essere influenzata, ma a chi ancora sostiene che Glee è uno show leggero, gli direi di pensare un attimo.
Se provoca tutto questo, lo puoi definire ancora leggero (nel senso di stupido e poco interessante)?