Ciao Alex, io detesto leggere sullo schermo, quindi non sono amante degli ebook, in ogni caso, appena avrò il tempo e l'umore giusto per dedicarmi alla lettura su pc leggerò qualcosa di tuo :)
Volevo dirti una cosa, poi tu dimmi pure di farmi gli affari miei, però devo dirtelo per forza. Non credi che possa essere un errore mettere su internet un lavoro solo perchè pensi che possa non avere speranza editoriale? Insomma, non credi che forse sarebbe meglio ricevere prima un rifiuto, tentare e aspettare? Che ne sai, magari è la volta buona...
In linea di massima avresti ragione, ma una cosa non esclude l'altra. Se un editore dovesse pubblicare i miei lavori dovrei limitarmi a togliere l'ebook dal blog... tutto qui.
Però devo dire anche un'altra cosa: i tempi di risposta medi di un editore sono lunghissimi (8-12 mesi), e io non posso fare la muffa nell'attesa di un responso, probabilmente negativo. Non posso fossilizzarmi e non fare altro, senza sapere nel mentre se quanto ho scritto ha un valore. In questo senso proporre gli eBook a chi vuole leggerli è già un buon campo di prova.
Comunque, sì, in un certo senso è anche un'ammissione di avere poche speranze editoriali, hai ragione. E non perchè ritengo di scrivere male, bensì perchè alcuni generi, se affrontati da scrittori italiani, non hanno mercato (fantascienza, horror). Di queste eBook per esempio l'unico che a mio parere ha qualche speranza di pubblicazione è "twentyfour 2 six".
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Poi fammi sapere come ti sono sembrati quei tre racconti (se ti va!)
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Continuo a preferire Parallelo Nero. Segue il Re della Città... e il tuo raccontino dedicato a lovecraft.
Quindi Parallelo Rosso e Parallelo Bianco...
Attendo Nevicata... ma dopo la vacanza che, visto che vado a Perugia, non vorrei trovare la neve mentre visito il Trasimeno... :-)
Glauco
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io detesto leggere sullo schermo, quindi non sono amante degli ebook, in ogni caso, appena avrò il tempo e l'umore giusto per dedicarmi alla lettura su pc leggerò qualcosa di tuo :)
Volevo dirti una cosa, poi tu dimmi pure di farmi gli affari miei, però devo dirtelo per forza.
Non credi che possa essere un errore mettere su internet un lavoro solo perchè pensi che possa non avere speranza editoriale? Insomma, non credi che forse sarebbe meglio ricevere prima un rifiuto, tentare e aspettare?
Che ne sai, magari è la volta buona...
A presto
Nick
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Però devo dire anche un'altra cosa: i tempi di risposta medi di un editore sono lunghissimi (8-12 mesi), e io non posso fare la muffa nell'attesa di un responso, probabilmente negativo.
Non posso fossilizzarmi e non fare altro, senza sapere nel mentre se quanto ho scritto ha un valore.
In questo senso proporre gli eBook a chi vuole leggerli è già un buon campo di prova.
Comunque, sì, in un certo senso è anche un'ammissione di avere poche speranze editoriali, hai ragione. E non perchè ritengo di scrivere male, bensì perchè alcuni generi, se affrontati da scrittori italiani, non hanno mercato (fantascienza, horror).
Di queste eBook per esempio l'unico che a mio parere ha qualche speranza di pubblicazione è "twentyfour 2 six".
Ciao, grazie del messaggio :)
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