Quella è la classica domanda che fa la maggioranza del mondo di fronte a qualcosa che non concepisce."ma tu scrivi queste cose?" "ma tu ti metti queste cose?" "ma tu mangi queste cose?" "Ma tu fai queste cose?"
E dunque... Tantissimi complimenti e tanti auguri per il 2008.Che possa essere l'anno della tua rivelazione!!!
Grazie 1000 degli auguri e, soprattutto, della comprensione! Hai pienamente ragione: tutti vogliono dire la loro (negativa, ovviamente) riguardo a quello che non comprendono. Facile giudicare ancor prima di capire...analizzare... L'importante è farci il callo, però la cosa fa sempre venire un po' il nervoso :-s
Eh eh pure a me mi dicono sempre che il protagonista del romanzo sono io... pure il gattino abbandonato! Che poi in fin dei conti è come dici tu, per cui in un certo senso i protagonisti delle storie sono i nostri lati oscuri che vogliamo esorcizzare.
Eheheh... io, nei miei racconti, ci sono sempre. Ma come hitchcock non sono mai dove la gente si aspetta (Trivia: Dove sono in 31 Ottobre?).
Complimentoni per il libro (che ancora non ho a causa di uno stack di libri da leggere che non vuole esaurirsi... ma che avrò al più presto).
@simone: Beh, io, per lo meno, nel libro sui gatti non ho mai pensato che fossi il gatto... il gatto è il gatto, tu sei la bambina della barilla che lo prende da sotto la pioggia e lo porta al calduccio!!! :D
Eheheh... io, nei miei racconti, ci sono sempre. Ma come hitchcock non sono mai dove la gente si aspetta (Trivia: Dove sono in 31 Ottobre?).
Complimentoni per il libro (che ancora non ho a causa di uno stack di libri da leggere che non vuole esaurirsi... ma che avrò al più presto).
@simone: Beh, io, per lo meno, nel libro sui gatti non ho mai pensato che fossi il gatto... il gatto è il gatto, tu sei la bambina della barilla che lo prende da sotto la pioggia e lo porta al calduccio!!! :D
@Simone e Glauco: qualcosa di me c'è sempre nei romanzi che scrivo, ma direi che distribuisco parti della mia personalità tra i vari personaggi. C'è un serial killer? Sicuramente un angolino del mio cuore appartiene anche a lui. Posso anche capire perchè uccide e i demoni che lo possiedono. Ma io non sono lui. Come non sono l'eroe coraggioso che lo fermerà, perchè il mio reale coraggio è mediamente comune, e per nulla eroico. Tra noi scrittori ci si capisce, altri tendono invece a pensarci troppo come protagonisti assoluti di ciò che creiamo. Però, che annotazione a effetto! ;)
Comments 8
E dunque...
Tantissimi complimenti e tanti auguri per il 2008.Che possa essere l'anno della tua rivelazione!!!
Reply
Hai pienamente ragione: tutti vogliono dire la loro (negativa, ovviamente) riguardo a quello che non comprendono. Facile giudicare ancor prima di capire...analizzare...
L'importante è farci il callo, però la cosa fa sempre venire un po' il nervoso :-s
Reply
Complimentissimi e in bocca al lupo!
Simone
Reply
Complimentoni per il libro (che ancora non ho a causa di uno stack di libri da leggere che non vuole esaurirsi... ma che avrò al più presto).
@simone:
Beh, io, per lo meno, nel libro sui gatti non ho mai pensato che fossi il gatto... il gatto è il gatto, tu sei la bambina della barilla che lo prende da sotto la pioggia e lo porta al calduccio!!! :D
Reply
Complimentoni per il libro (che ancora non ho a causa di uno stack di libri da leggere che non vuole esaurirsi... ma che avrò al più presto).
@simone:
Beh, io, per lo meno, nel libro sui gatti non ho mai pensato che fossi il gatto... il gatto è il gatto, tu sei la bambina della barilla che lo prende da sotto la pioggia e lo porta al calduccio!!! :D
Reply
C'è un serial killer? Sicuramente un angolino del mio cuore appartiene anche a lui. Posso anche capire perchè uccide e i demoni che lo possiedono. Ma io non sono lui. Come non sono l'eroe coraggioso che lo fermerà, perchè il mio reale coraggio è mediamente comune, e per nulla eroico.
Tra noi scrittori ci si capisce, altri tendono invece a pensarci troppo come protagonisti assoluti di ciò che creiamo.
Però, che annotazione a effetto! ;)
Reply
Leave a comment