Sei praticamente pronto a una svolta kinghiana nella tua produzione narrativa? :-) Un post come questo potrebbe essere un bel preludio per una 'different season' in chiave lombarda. Pensaci, ne varrebbe la pena.
Il romanzo di formazione alla "It" (O alla "Different season") mi è sempre piaciuto. Ma ce ne sono in giro troppi, il mio sarebbe solo minestrina riscaldata... credo ;-)
Questa commemorazione dele estati che furono è molto bella Alex,abbastanza simile ai miei ricordi estivi d'infanzia.E quanto hai ragione che il tempo non sembra finire mai quando si è più giovani,l'estate a me sembrava durare un eternità.
Questo post mi ha fatto un effetto molto strano - forse perché i miei quattordici anni coincidono con l'inizio della decade e non con la sua fine. Già - ho avuto la fortuna di trascorre l'infanzia negli anni '70 e l'adolescenza nei primi anni '80. E le mie estati degli anni '80 sono tutte estati urbane - a Torino, deserta a luglio e agosto, prima che la crisi accorciasse le ferie dei torinesi e il turismo portasse orde di visitatori. Giornate passate da solo al fresco al museo egizio (l'ingresso costava meno del cinema, e c'era più mistero).
Ma credo che ci farò un post, in nottata, perché questo tuo post mi ha fatto sentire maledetamente strano
Al suo servizio! Ogni volta che scrivo due righe in grado di suscitare qualcosa mi sento felice.
Gli anni sono diversi, parlo dei primissimi '90, ma anch'io ricordo delle estati urbane a girovagare per una Milano deserta e kafkiana. Anche questi sono ricordi agrodolci. Non so perché ma pescano in me sensazioni di occasioni perdute, di sfasamento. Mmm...
Leggerò il tuo post ben volentieri. Domani, mi sa, visto che stasera son di ronda per i boschi dove si dice vivano ancora degli esemplari di uomini selvatici (ossia: passeggiata notturna in montagna. Speriamo di risentirci ancora...)
E il 1989...che dire? Venti anni appena compiuti, la perdita (finalmente) della verginità con una delle prime cameriere polacche fuggite dall'Est e che ci aveva le tettone da far invidia alle "ragazze di Colpo Grosso", il senso di libertà, le Vhs horror con gli amici; l'Estate napoletana calda ma non ancora afosa. La fine di un epoca ed a pensarci bene uno degli anni più belli della mia vita, con la sensazione che la vita potesse dare solo vittorie. Accidenti McNab, fammi un altro di questi post romantici e nostalgici che mi fanno rimpiangere la giovinezza e mi vendico. LOL Ti regalo una bella copia integrale di E-Doll con il bonus integrato: ti mando a casa Francesco Verso che legge Francesco Verso.LOL Scherzo, naturalmente , gran bel post McNabbo!
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Pensaci, ne varrebbe la pena.
Angelo Benuzzi
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Già - ho avuto la fortuna di trascorre l'infanzia negli anni '70 e l'adolescenza nei primi anni '80.
E le mie estati degli anni '80 sono tutte estati urbane - a Torino, deserta a luglio e agosto, prima che la crisi accorciasse le ferie dei torinesi e il turismo portasse orde di visitatori.
Giornate passate da solo al fresco al museo egizio (l'ingresso costava meno del cinema, e c'era più mistero).
Ma credo che ci farò un post, in nottata, perché questo tuo post mi ha fatto sentire maledetamente strano
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Ogni volta che scrivo due righe in grado di suscitare qualcosa mi sento felice.
Gli anni sono diversi, parlo dei primissimi '90, ma anch'io ricordo delle estati urbane a girovagare per una Milano deserta e kafkiana. Anche questi sono ricordi agrodolci. Non so perché ma pescano in me sensazioni di occasioni perdute, di sfasamento. Mmm...
Leggerò il tuo post ben volentieri.
Domani, mi sa, visto che stasera son di ronda per i boschi dove si dice vivano ancora degli esemplari di uomini selvatici (ossia: passeggiata notturna in montagna. Speriamo di risentirci ancora...)
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Venti anni appena compiuti, la perdita (finalmente) della verginità con una delle prime cameriere polacche fuggite dall'Est e che ci aveva le tettone da far invidia alle "ragazze di Colpo Grosso", il senso di libertà, le Vhs horror con gli amici; l'Estate napoletana calda ma non ancora afosa. La fine di un epoca ed a pensarci bene uno degli anni più belli della mia vita, con la sensazione che la vita potesse dare solo vittorie.
Accidenti McNab, fammi un altro di questi post romantici e nostalgici che mi fanno rimpiangere la giovinezza e mi vendico. LOL
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