La Repubblica Romana meriterebbe qualche riflessione, per me è il punto più alto dei moti del 1848 europei. La sua fine ricorda molto cosa sta per succedere a Bengasi oggi, così come la spinta ideale dei giovani e giovanissimi dell'800 (in tutta Europa) ricorda molto quello che stiamo vedendo nei paesi arabi oggi.
Mazzini-Magneto è la cosa più bella che abbia visto in tutte le caterve di post a tema unità d'Italia letti oggi! Quoto, tristemente, quanto detto sul modo soporifero con cui si tende a insegnare la storia nelle scuole. Uno si chiede come sia umanamente possibile, trasformare una materia che potrebbe essere appassionante come il miglior telefilm americano in un mortorio con personaggi noiosi anche quando vanno a scatenare rivoluzioni in mezzo continente; eppure ci riescono. Sigh.
Riguardo alla storia, io l'ho sempre amata, quindi non capisco come possa non piacere al 70-80% degli italiani. Ma evidentemente questo è un mio limite :-P
Invero Magneto è il mio personaggio X-Men preferito. Adoro la sua ambivalenza e il suo volere "tutto e subito" - forse perché così lontano dalla mia etica. Ma a Mazzini preferisco Garibaldi - in effetti il Generale è uno dei miei personaggi storici preferiti: l'idealista pezzente accolto a Londra dal plauso della folla e dallo sguardo schifato della regina Vittoria e di Marx, il comandante che ha guidato i suoi uomini alla ritirata nella giungla sudamericana, l'eterno idealista che sapeva leggere come una gallina e scrivere come una capra ma infiammava le pagine con sentimento.
Lo adoro, poco da fare. Se a scuola si insegnasse un po' di più che d'accordo era un idealista pezzente, ma è stato un idealista pezzente fino in fondo, forse avremmo un po' più di rispetto per l'uomo che ha fatto l'Italia.
Io ho notato che, purtroppo, all'italiano medio la Storia non piace. La trovo noiosa e inutile (molto utile invece guardare una puntata del grande fratello e per niente noiosa una qualsiasi soap opera nostrana o importata... bah!) É ovvio che nei movimenti di larga portata con scopi rivoluzionari affluisce di tutto, dall'idealista incosciente all'avanzo di galera in cerca di emozioni forti. Personalmente non sono d'accordo con Sommobuta quando definisce il Risorgimento una cosa decisa dall'alto e con poca partecipazione popolare. La partecipazione è stata bassa forse, ma non che la rivoluzione francese sia stata più stratificata, anzi, ha coinvolto solo la borghesia (proprio come il risorgimento). Riguardo Mazzini come un X-man, beh, provocazione grandiosa ;-) Si potrebbe anche scrivere un romanzo di fantascienza ambientato in un mondo spaziale in cui i vari Garibaldi e co. sono dei cavalieri jedi (sort of) e Radetzky il Palpatin di turno.
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Quoto, tristemente, quanto detto sul modo soporifero con cui si tende a insegnare la storia nelle scuole. Uno si chiede come sia umanamente possibile, trasformare una materia che potrebbe essere appassionante come il miglior telefilm americano in un mortorio con personaggi noiosi anche quando vanno a scatenare rivoluzioni in mezzo continente; eppure ci riescono. Sigh.
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Riguardo alla storia, io l'ho sempre amata, quindi non capisco come possa non piacere al 70-80% degli italiani. Ma evidentemente questo è un mio limite :-P
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Lo adoro, poco da fare. Se a scuola si insegnasse un po' di più che d'accordo era un idealista pezzente, ma è stato un idealista pezzente fino in fondo, forse avremmo un po' più di rispetto per l'uomo che ha fatto l'Italia.
Shaggley, dinosauro in camicia rossa
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É ovvio che nei movimenti di larga portata con scopi rivoluzionari affluisce di tutto, dall'idealista incosciente all'avanzo di galera in cerca di emozioni forti.
Personalmente non sono d'accordo con Sommobuta quando definisce il Risorgimento una cosa decisa dall'alto e con poca partecipazione popolare. La partecipazione è stata bassa forse, ma non che la rivoluzione francese sia stata più stratificata, anzi, ha coinvolto solo la borghesia (proprio come il risorgimento).
Riguardo Mazzini come un X-man, beh, provocazione grandiosa ;-)
Si potrebbe anche scrivere un romanzo di fantascienza ambientato in un mondo spaziale in cui i vari Garibaldi e co. sono dei cavalieri jedi (sort of) e Radetzky il Palpatin di turno.
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