E il manga? Quando lo recuperiamo? :P Bellissimo post, anche se, per come la vedo io, l'unico (piccolissimo) difetto di Hokuto no Ken è proprio il fatto di non avere un cattivo "cattivo" (forse solo Jagger e qualche personaggio minore poco importante). Alla fin fine, sono tutti "buoni" e si ravvedono 30 secondi prima di morire.
Ad ogni modo, Raoul e Fudo per me sono i miti assoluti.
Ps: i lungometraggi che hanno fatto in questi ultimi anni (La leggenda di Hokuto, La leggenda di Raoul, La leggenda di Toki, ecc...)li hai visti? Sono molto, molto belli!
Del manga ho letto qualche numero del post terra dei demoni, nulla di eclatante (come poteva esserlo dopo Kaio e compagnia bella?) Però il livello intrinseco mi è sembrato sempre molto buono.
Sulla questione "cattivi" ti dico che in realtà io non amo molto i villains da operetta, preferisco quelli sfaccettati e capaci di umane debolezze (quanto era figo Shin?). In Hokuto no Ken ci sono pochi supercattivoni, di certo Jagger, poi Amiba (il sosia di Toki) e forse Ron, il primo demone. Senza contare i vari teppistelli, quelli sì troppo esagerati.
Dei lungometraggi (molto belli) mi manca quello su Toki. Com'è?
Allora... Concordo sulla censura e le polemiche ad minchiam. Sai benissimo che in questi giorni ne ho parlato spesso.
Però... Tutto 'sti valori e 'sta bellezza in questo cartone non solo non li ho mai visti, ma continuo a non vederne. Anzi, ogni volta che lo rivedo, di fronte a certe follie, mi ribalto sulla sedia per le risate. E non sto parlando delle tecniche di arti marziali strambe e compagnia bella, che erano parte del fascino. Ma di tutto il resto. E poi, ho sempre fatto il tifo per Sauzer. L'unico che si impegna per celebrare il nulla, con la sua piramide, in un mondo fatto di nulla. Quello sì, personaggio carico di non-sense grandioso, otre che cattivo sghignazzante da operetta.
Non posso dimenticare la famosissima e temutissima "tecnica della distruzione dell'universo", un errore nell'esecuzione della quale, secondo il saggio Toki, avrebbe significato la fine per l'intero universo. Eh, la madonna! (come direbbe Pozzetto)
Ah, intendi quelle scene! Beh, anche gli anime più seri peccano di "strafalcioni" terribili! Penso ai Cavalieri dello Zodiaco (bellissimi!), con le corse su per le scale del Grande Tempio che duravano ore. O Sirio sempre cieco, sempre! Per tacere poi dei robottoni, che si rigeneravano magicamente di puntata in puntata, dopo che erano stati sbriciolati dal nemico di turno (Mazinga, Jeeg).
Bisogna proprio chiudere un occhio :)
M'incazzo un po' di più quando certe putt-nate le infilano in un film. Lì vuol dire proprio minchionare lo spettatore. E parlo delle megaproduzioni (l'ultimo Resident Evil è veramente un calcio nei testicoli al rispetto degli spettatori), mica di trash movie.
I miei preferiti erano Ryuga e Yuza,però una cosa che non mi piaceva nel cartoon era che i comprimari erano destinati a morire entro poche puntate ,salvo pochissime eccezioni. Per il resto non è certamente uno dei miei preferiti anche se le due sigle sia quella Italiana che quella Nipponica sono fantastiche. Nick
Sì, la saga di Ken conta un numero di morti spaventosa, anche tra i "buoni". Di certo una cosa non comune agli anime, anche se poi vai a vedere pure i vari lavori nagaiani, e scopri che anche lì ci vanno giù pesanti...
Su Ken il guerriero la penso come te,uno degli anime che più hanno inciso su di me durante la mia infanzia.(Gli altri erano Daitarn 3,Saint Seya e alcuni shojo)Se dovessi scegliere un personaggio o una saga sarei in difficoltà,ma penso che alla fine opterei per la saga di Sauzer la fenice,forse la più epica e piena di rivelazioni e colpi di scena.(Davvero subdolo il segreto di Sauzer) P.S.Io in Ken il guerriero vedo anche una lieve influenza dei western:l'ambientazione desertica,i villaggi oppressi da bande criminali,l'eroe solo contro tutti....Mi sembrano elementi derivativi dalla mitologia dei film western. Il vampirologo che ride
Benvenuto nel club allora ^^ Lieto che Ken sia riuscito a trasmettere qualcosa anche alle generazioni più giovani della mia! Sui rimandi western della saga di certo non sbagli. Lo stesso Buronson (uno dei due creatori) ha sempre dichiarato di omaggiare certi miti del cinema occidentale. Nella serie ambientata nella Terra dei Demoni c'era anche una banda di cowboy, se non ricordo male (ma purtroppo fanno una fine tristissima).
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Bellissimo post, anche se, per come la vedo io, l'unico (piccolissimo) difetto di Hokuto no Ken è proprio il fatto di non avere un cattivo "cattivo" (forse solo Jagger e qualche personaggio minore poco importante).
Alla fin fine, sono tutti "buoni" e si ravvedono 30 secondi prima di morire.
Ad ogni modo, Raoul e Fudo per me sono i miti assoluti.
Ps: i lungometraggi che hanno fatto in questi ultimi anni (La leggenda di Hokuto, La leggenda di Raoul, La leggenda di Toki, ecc...)li hai visti? Sono molto, molto belli!
Angelo
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Sulla questione "cattivi" ti dico che in realtà io non amo molto i villains da operetta, preferisco quelli sfaccettati e capaci di umane debolezze (quanto era figo Shin?). In Hokuto no Ken ci sono pochi supercattivoni, di certo Jagger, poi Amiba (il sosia di Toki) e forse Ron, il primo demone. Senza contare i vari teppistelli, quelli sì troppo esagerati.
Dei lungometraggi (molto belli) mi manca quello su Toki. Com'è?
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Concordo sulla censura e le polemiche ad minchiam.
Sai benissimo che in questi giorni ne ho parlato spesso.
Però...
Tutto 'sti valori e 'sta bellezza in questo cartone non solo non li ho mai visti, ma continuo a non vederne.
Anzi, ogni volta che lo rivedo, di fronte a certe follie, mi ribalto sulla sedia per le risate.
E non sto parlando delle tecniche di arti marziali strambe e compagnia bella, che erano parte del fascino. Ma di tutto il resto.
E poi, ho sempre fatto il tifo per Sauzer. L'unico che si impegna per celebrare il nulla, con la sua piramide, in un mondo fatto di nulla. Quello sì, personaggio carico di non-sense grandioso, otre che cattivo sghignazzante da operetta.
Non posso dimenticare la famosissima e temutissima "tecnica della distruzione dell'universo", un errore nell'esecuzione della quale, secondo il saggio Toki, avrebbe significato la fine per l'intero universo. Eh, la madonna! (come direbbe Pozzetto)
Suspension of disbelief off
game over
hell
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Beh, anche gli anime più seri peccano di "strafalcioni" terribili!
Penso ai Cavalieri dello Zodiaco (bellissimi!), con le corse su per le scale del Grande Tempio che duravano ore. O Sirio sempre cieco, sempre!
Per tacere poi dei robottoni, che si rigeneravano magicamente di puntata in puntata, dopo che erano stati sbriciolati dal nemico di turno (Mazinga, Jeeg).
Bisogna proprio chiudere un occhio :)
M'incazzo un po' di più quando certe putt-nate le infilano in un film. Lì vuol dire proprio minchionare lo spettatore. E parlo delle megaproduzioni (l'ultimo Resident Evil è veramente un calcio nei testicoli al rispetto degli spettatori), mica di trash movie.
Ottima idea quella del post. Lo attendo :)
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Per il resto non è certamente uno dei miei preferiti anche se le due sigle sia quella Italiana che quella Nipponica sono fantastiche.
Nick
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P.S.Io in Ken il guerriero vedo anche una lieve influenza dei western:l'ambientazione desertica,i villaggi oppressi da bande criminali,l'eroe solo contro tutti....Mi sembrano elementi derivativi dalla mitologia dei film western.
Il vampirologo che ride
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Lieto che Ken sia riuscito a trasmettere qualcosa anche alle generazioni più giovani della mia!
Sui rimandi western della saga di certo non sbagli. Lo stesso Buronson (uno dei due creatori) ha sempre dichiarato di omaggiare certi miti del cinema occidentale.
Nella serie ambientata nella Terra dei Demoni c'era anche una banda di cowboy, se non ricordo male (ma purtroppo fanno una fine tristissima).
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Zweilawyer
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