Di Avatar - che ho finalmente visto - la cosa che in assoluto rimane più impressa è la ricostruzione/simulazione di un intero, complesso ecosistema.
Non i robottoni, non i Na'Vi, non il colonnello uscito dritto da Full Metal Jacket. Bensì animali e piante inventate, ma sulla base di creature terrestri, sia attualmenti esistenti che preistoriche. E'
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Comments 14
Alla faccia dell'essere "umani"!!
Glauco
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E' mai possibile che dovunque siamo arrivati abbiamo fatto danni?
Certe volte sono d'accordo con la teoria esposta da Smith in Matrix, gli umani sono come i virus... hanno lo stesso comportamento.
Dopi i dinosauri, venivano, sul mio libro preferito, le immagini degli animali estinti. Li guardavo con un misto di ammirazione e tristezza.
Bello specialone! :D
Rinnovo, però, la richiesta che se non erro fece Poropat in un commento precedente, dovresti creare degli elenchi per una consultazione più facile e a portata di mano! ;)
hell
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Nel tempo che non ho mi piacerebbe scrivere storie di un'evoluzione parallela, tipo con dei felini sapiens o degli uomini-rettile (ops, questa l'hanno già scritta).
Sarebbe bello ipotizzare qualcosa di radicalmente diverso da come sono andate realmente le cose.
Un indice prima o poi lo farò... mi serve solo molta calma e abbastanza tempo :)
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Per il resto, dalla nascita della vita a oggi si sono estinte il 99,9% delle specie apparse sulla Terra, e analogamente la quasi totalità degli animali che vediamo oggi sparirà in ogni caso.
L'unico caso "strano" è proprio l'uomo, che si accorge che andando avanti a fare quello che fa avrà vita breve. Per cui magari, al limite, rispetto agli altri animali ci resta almeno la speranza di cambiare o di riuscire ad adattarci.
Simone
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E te lo dico io che non sono ecologista manco per niente.
Riguardo al dettagli tecnico di Avatar, ora che mi ci fai pensare hai ragione! Probabilmente è molto complicato farli al computer, boh!
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Scusa l'OT! ;)
hell
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Come ho scritto non sono affatto un esperto, bensì solo uno che legge e s'informa.
Il vero esperto sei tu :)
In effetti quello che dici è vero. I due felini fanno parte di un discorso a parte, perché sono stati cacciati "in grande stile" e forse per un senso atavico di protezione (del tipo: leviamoci di torno questi cosi grossi e zannuti, che sono predatori più grandi di noi).
Ma quanto dici "ci siamo mangiati gli uomini di neanderthal" stai parlando in senso metaforico?
Eh... sennò la cosa mi inquieta un po'!
Comunque complimenti per il tuo campo di studio, suggestivo e affascinante come pochi. E' un piacere leggere queste tue pillole in materia.
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Riguardo ai neanderthal, intendo proprio mangiati, nel senso di macellati, cotti (forse) e consumati come fonte di sostentamento.
"Ancora cosciotto di neanderthal, cara?"
"No, grazie, lo sai che mi finisce tutto sui fianchi..."
È di meno di un annetto fa la scoperta di ossa di neanderthal che mostrano gli stessi segni di macellazione con strumenti in pietra che si trovano sulle ossa di cervi e altri animali cacciati e mangiati dai nostri antenati Cro Magnon.
Ora, non dico che ce li siamo mangiati tutti... e magari non ci sono neanche piaciuti granché... però un po' ce li siamo mangiati.
Succede.
Davide "no, non sono vegetariano" Mana
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Fantastica questa cosa dei nostri progenitori cannibali.
Mi mancava per la collezione di splatterchicche horror-scientifiche.
Beh, almeno li cuocevano, dai. (forse)
Un giorno dedicherò un bel post ai cannibali. Ho già l'acquolina!
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