celholungocelhocortoext_175262November 2 2009, 08:06:09 UTC
Sì, sto tentando di scrivere un romanzo a spizzichi e bocconi, condizioni mostruose, minuti rubati in mezzo ai mille casini e in più con un tentativo di ricerca (non usare mai , all'interno del romanzo, i verbi essere e avere, per non parlare del contenuto...) che impone ancora più attenzione e concentrazione. Ci vorrà molto tempo, purtroppo.
In genere però non amo la ricerca del romanzo come momento superiore, come se lo scrivere racconti fosse solo una sorta di palestra in vista del romanzo.
Preferisco, sia da lettore che da narratore, la forma racconto alla forma romanzo, insomma...
Re: celholungocelhocortomcnab75November 2 2009, 13:13:05 UTC
L'importante non è lungo o corto bensì spesso. Ovviamente sto parlando del "manoscritto". Io preferisco i romanzi, almeno da scrittore, ma sono dettagli. Ciò che m'interessa è la qualità di ciò che leggo, e purtroppo è merce rara. Da autore invece (che parolona!) mi ritengo un artigiano, e per ora questa dimensione mi va bene.
Riguardo alla tua scrittura, si capisce benissimo che sei in fasa di ricerca stilistica/strutturale. Mi è bastato questo racconto per percepirlo. Bravo, perchè non è semplice fare un percorso del genere. Se posso dire la sciocchezza del giorno, occhio solo a non perdere mai la spontaneità. Troppa impostazione a volte va a discapito del "divertimento", prima di tutto tuo, non solo dei lettori.
Intanto ancora complimenti per questo racconto. Mi sa che scaricherò gli altri che ancora non ho letto...
Comments 5
Detto da te conta qualcosa di più, visto che siamo in un certo senso parenti di modus operandi per quanto riguarda il pubblicare.
Senti, quanto ti avevo promesso più? Venti o cinquanta?
:)
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Scherzi a parte, hai già fissato i piani per il ritorno alla narrativa lunga?
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Glauco
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In genere però non amo la ricerca del romanzo come momento superiore, come se lo scrivere racconti fosse solo una sorta di palestra in vista del romanzo.
Preferisco, sia da lettore che da narratore, la forma racconto alla forma romanzo, insomma...
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Io preferisco i romanzi, almeno da scrittore, ma sono dettagli. Ciò che m'interessa è la qualità di ciò che leggo, e purtroppo è merce rara. Da autore invece (che parolona!) mi ritengo un artigiano, e per ora questa dimensione mi va bene.
Riguardo alla tua scrittura, si capisce benissimo che sei in fasa di ricerca stilistica/strutturale. Mi è bastato questo racconto per percepirlo. Bravo, perchè non è semplice fare un percorso del genere. Se posso dire la sciocchezza del giorno, occhio solo a non perdere mai la spontaneità. Troppa impostazione a volte va a discapito del "divertimento", prima di tutto tuo, non solo dei lettori.
Intanto ancora complimenti per questo racconto. Mi sa che scaricherò gli altri che ancora non ho letto...
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