Sai come la penso. Non spingo la creatività verso l'originalità a tutti i costi... a me basta una storia scritta bene e che lasci il segno. Credo nell'evoluzione darwiniana e non nella magica apparizione improvvisa di un qualcosa di veramente nuovo! :D
Sì, è anche come la penso io... infatti parlo proprio di evoluzione dell'horror canonico, senza però ricalcare trame lette e stralette.
A me piace come scrivi tu l'horror, secondo me dovresti fare un altro paio di ebook in tema (suggerirei, dopo zombie e vampiri, i fantasmi e il... diavolo!)
Ho sempre pensato che nell'horror l'atmosfera sia molto più difficile oltre che efficace rispetto allo splatter (che francamente mi lascia freddo, quasi cadaverico). Quanto all'antagonismo dovresti sapere come la penso :-) grossi calibri e via andare!!!
anche a me lo splatter lascia freddino, tanto al cinema quanto nei romanzi. Forse perchè ho sempre cercato qualcosa di più raffinato, sempre che nell'horror si possa parlare di raffinatezza (io credo di sì - tuttosommato)
Grazie per i complimenti :) Fanno piacere, specialmente considerando che ci ho messo un paio d'ore a scrivere questo post ;)
Su Lovecraft sono assolutamente d'accordo: era talmente bravo che i suoi racconti (e le sue tematiche) sono ancora di strettissima attualità. L'ho sempre preferito a Poe, comunque molto bravo anche lui.
L'uso/abuso dello splatter è molto pericoloso, perchè è difficile capire quando usarlo in modo funzionale alla storia. La stessa annotazione potrei farla riguardo all'utilizzo dell'erotismo nei romanzi. A volte è proprio gratuito...
Sai qual è il problema degli stereotipi? Che vendono. Per questo ci troviamo sommersi da libri su vampiri adolescenti ed elfi scuri convertiti al bene (se vogliamo spaziare nel fantasy). E allora la ricerca di qualcosa di diverso diventa complicatissima anche perchè gli editori stessi storcono il naso...
Concordo anche sull'ultima affermazione, tanto che le dedicherò ampio spazio quando parlerò del fantasy... Però hai riassunto bene il succo del discorso ;)
Bel post, anche io avevo in mente una serie di articoli sui vari generi... meno male che mi hai tolto il lavoro! ^^
Purtroppo riguardo l'horror io ormai lo vedo come un genere pattumiera ancora peggio del fantasy. Esce un film decente (inteso di gradevole, non un capolavoro) ogni 3 anni e poi ci sono 100 mila cloni identici che seguono la scia. Per i libri meno che mai, da Vampiri e robe simili mi tengo alla larga che è noia allo stato puro. Anche i maestri e i titoli più importanti tirano fuori storie senza tensione e scritte male: King non so più nemmeno cosa scrive, Romero si copia da solo e non capisce più i suoi stessi messaggi... insomma una tragedia! ^^
La cosa dei vampiri o storie horro amorevoli che vanno di moda ora mi pare ovvio che attragga gli adolescenti: a quella età ti senti cambiare e ti vedi diverso, scopri il tuo lato oscuro. È bello immedesimarsi nel vampiro o in un personaggio simile... poi però a 33 anni direi che basta.
Mmm... in realtà tra horror e fantasy è una bella battaglia per aggiudicarsi la leadership di letteratura-monnezza, ma vedo avvantaggiato di molto il fantasy! Gli scrittori horror italiani che ho citato sono molto validi, e se ne stanno lontani da "Kingate" varie, dando un'impronta italianissima alle loro storie.
Per il resto, sì: c'è in giro un sacco di spazzatura, purtroppo! Ed è anche quella che vende di più. Si vede che i gusti dei lettori si sono drasticamente livellati verso il basso. Purtroppo fin quando vende certa robaccia, gli editori non si arrischieranno mai a pubblicare qualcosa di nuovo. E io di scrivere storielle d'amore tra vampiri gay, proprio non ho voglia :(
Visto che non l'hai citato, vorrei citare io un autore che ha il coraggio di affrontare il mondo horror in modo tutto nuovo, tramutandolo quasi in un fantasy originalissimo. E' la saga dei guardiani, di Sergej Luk'janenko.
Hanno già fatto il film tratto dal primo libro (I guardiani della notte) ma, per quanto carino, è molto lontano dal livello dei libri. Da poco è pure uscito il quarto titolo della saga... :-)
Dunque... io ho letto il primo libro, e l'ho trovato decisamente carino, seppure con qualche ingenuità di troppo (e in alcuni punti un po' troppo fantasy). La cosa che però più mi ha incuriosito è l'ambientazione russa, molto affascinante. Gli darei un bel 6.5 pieno... Peccato che il film sia molto sotto il livello del libro. Ricordo che non mi piacque proprio :(
Non ho letto gli altri capitoli della saga. Come sono? Meritano?
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Credo nell'evoluzione darwiniana e non nella magica apparizione improvvisa di un qualcosa di veramente nuovo! :D
Glauco
31ottobre.blogspot.com
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A me piace come scrivi tu l'horror, secondo me dovresti fare un altro paio di ebook in tema (suggerirei, dopo zombie e vampiri, i fantasmi e il... diavolo!)
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Ma dovrai aspettare... ho già in lavorazione un ebook che esce un poco da quelle tematiche...
Glauco
31ottobre.blogspot.com
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Su Lovecraft sono assolutamente d'accordo: era talmente bravo che i suoi racconti (e le sue tematiche) sono ancora di strettissima attualità. L'ho sempre preferito a Poe, comunque molto bravo anche lui.
L'uso/abuso dello splatter è molto pericoloso, perchè è difficile capire quando usarlo in modo funzionale alla storia. La stessa annotazione potrei farla riguardo all'utilizzo dell'erotismo nei romanzi. A volte è proprio gratuito...
Sai qual è il problema degli stereotipi? Che vendono. Per questo ci troviamo sommersi da libri su vampiri adolescenti ed elfi scuri convertiti al bene (se vogliamo spaziare nel fantasy). E allora la ricerca di qualcosa di diverso diventa complicatissima anche perchè gli editori stessi storcono il naso...
Concordo anche sull'ultima affermazione, tanto che le dedicherò ampio spazio quando parlerò del fantasy... Però hai riassunto bene il succo del discorso ;)
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Purtroppo riguardo l'horror io ormai lo vedo come un genere pattumiera ancora peggio del fantasy. Esce un film decente (inteso di gradevole, non un capolavoro) ogni 3 anni e poi ci sono 100 mila cloni identici che seguono la scia. Per i libri meno che mai, da Vampiri e robe simili mi tengo alla larga che è noia allo stato puro. Anche i maestri e i titoli più importanti tirano fuori storie senza tensione e scritte male: King non so più nemmeno cosa scrive, Romero si copia da solo e non capisce più i suoi stessi messaggi... insomma una tragedia! ^^
La cosa dei vampiri o storie horro amorevoli che vanno di moda ora mi pare ovvio che attragga gli adolescenti: a quella età ti senti cambiare e ti vedi diverso, scopri il tuo lato oscuro. È bello immedesimarsi nel vampiro o in un personaggio simile... poi però a 33 anni direi che basta.
Simone
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Gli scrittori horror italiani che ho citato sono molto validi, e se ne stanno lontani da "Kingate" varie, dando un'impronta italianissima alle loro storie.
Per il resto, sì: c'è in giro un sacco di spazzatura, purtroppo! Ed è anche quella che vende di più. Si vede che i gusti dei lettori si sono drasticamente livellati verso il basso. Purtroppo fin quando vende certa robaccia, gli editori non si arrischieranno mai a pubblicare qualcosa di nuovo.
E io di scrivere storielle d'amore tra vampiri gay, proprio non ho voglia :(
Grazie del commento!
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Hanno già fatto il film tratto dal primo libro (I guardiani della notte) ma, per quanto carino, è molto lontano dal livello dei libri. Da poco è pure uscito il quarto titolo della saga... :-)
http://www.ibs.it/libri/Luk%27janenko+Sergej/libri.html
Glauco
31ottobre.blogspot.com
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Peccato che il film sia molto sotto il livello del libro. Ricordo che non mi piacque proprio :(
Non ho letto gli altri capitoli della saga. Come sono? Meritano?
Comunque segnala, segnala pure... e grazie!
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