Tanto perché non vi sia possibile riposare cinque minuti senza challenge, eccovene una di brevissima durata con cui partecipare mentre scansate i pesci d'aprile delle community e dei siti dell'universo creato (no, noi non siamo così) (ed è inutile che ci rinfacciate il Trota!Challenge dell'anno scorso, vi ripetiamo che noi non siamo così). Solo per
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Questa la otterrete postando in risposta a questo commento una fic a prompt "scherzo", e che sia lunga esattamente 80 parole.
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“Stavo pensando, non è forse il caso di smetterla con questa storia di Kira?”
Light sgrana gli occhi, sorpreso. “Pensavo tu volessi la mia felicità, pensavo questo ti piacesse.”
“Scherzavo, scemo.” Gli tira una ciocca di capelli.
“Ti amo”, dice. Gli lascia un bacio zuccheroso sulla punta del naso.
Misa è felice.
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“Sposami.” sentì.
Vide John inginocchiato a terra.
Una donna che annuiva.
Un abbraccio.
Gli salì un mezzo infarto, tentò di mascherarlo - inutile, impossibile.
Afferrò John per il colletto, che cazzo succede qui?
“Mi sposo.”
Per la prima volta non aveva parole.
Solo quando la ragazza scoppiò a ridere capì. Aprile, primo.
“John, sei un bastardo.”
Risate, e poi una mano tesa. “Piacere, Harry Watson.”
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I due fratelli che si prendono in giro sono tutto l'IC del mondo, e lascia con il sorrisone :)
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- Dean! Dov'è il mio computer portatile? So che sei stato tu, ridammelo!- chiede alterato, mentre mette a soqquadro la stanza.
- Ah, io non l'ho visto. Forse te l'hanno rubato.- risponde Dean sorridendo allo specchio
- Come rubato?- esclama Sam, ormai nel panico totale.
Dean ride mentre esce dal bagno col pc in mano: - Ehi, ehi, stavo solo scherzando!-
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