Nome: Conner Kent Junior
Genitori:
Conner Kent II (Kon-El II),
Cassandra SandsmarkAltri Parenti:
Zeus (nonno materno),
Helena Sandsmark (nonna materna),
Ares (zio materno),
Clark Kent (nonno paterno),
Lois Lane (nonna paterna acquisita),
Lex Luthor (nonno paterno),
Lena Luthor (zia), Serenity Kent (zia paterna),
Chris Kent (zio paterno adottivo),
Kara Zor-El (procugina),
Zachary Zatara Jr. (procugino),
Stella Zatara (procugina)
Aspetto fisico: Ha i capelli biondo-rossicci e gli occhi azzurri. In apparenza sembra esile e non dimostra affatto la propria superforza.
Nascita: 2006
Luogo di nascita: Metropolis
Città: Gateway City, Metropolis, Smallville, New York
Morte: 2024
Religione: Seguace del Politeismo Greco, anche se il suo orientamento religioso è poco sentito
Occupazione: Studente
Carattere: Conner sente forte il peso delle aspettative che il mondo ha nei suoi confronti, poiché fin da piccolo è stato cosciente di quale sarebbe dovuta essere la sua strada. La verità è che diventare un eroe non aveva per lui molte attrattive e che, se l’ha fatto, è stato solo per rendere sua madre orgogliosa e contenta. Per tutti gli altri aspetti della vita, Conner utilizza lo stesso parametro di giudizio: si attiene alle regole sociali e convenzionali in modo maniacale, lega con le persone solo per seguire le loro inclinazioni, accetta le aspettative che gli altri hanno nei suoi confronti e si impegna a soddisfarle sempre, qualunque sia il prezzo, nel tentativo di rappresentare un ideale in cui non crede. Ha quindi un elevato grado di falsità e ipocrisia in ogni sua parola e azione e, nei rapporti sociali, appare sempre un po’ distaccato e insofferente; inconsciamente, tende a tenere gli altri distanti da sé per proteggere i propri segreti, ma anche perché è convinto che legare con lui non sia una buona idea. È generalmente incapace di comportarsi da leader e parecchio insicuro; per questo si sente enormemente gratificato quando viene trattato da adulto e lodato in qualsiasi modo. Se non fosse così impegnato a mettere scudi tra sé e la gente, sarebbe anche capace di provare affetto profondo.
Identità: Superboy
Costume: Indossa una tuta integrale rossa, con stivali aderenti neri. Sul petto ha il classico simbolo di Superman disegnato in oro. Non indossa alcuna maschera o mantello.
Equipaggiamento:
• Ogni tanto utilizza il Lazo del Fulmine della madre, che emette scariche elettriche se alimentato dalla rabbia di chi lo brandisce.
Poteri/Abilità:
• Super-forza
• Super-velocità
• Resistenza e riflessi sviluppati
• Volo
• Parziale invulnerabilità, data soprattutto dall’assorbimento dell’energia solare
• Vista telescopica e microscopica
• Vista a raggi-X
• Vista riscaldante
• Super-udito
• Telecinesi a breve durata, che, se usata, lo stanca notevolmente.
Team:
Infinity Inc.Storia:
2006/2010 - Benché nato dal clone di Kon-El [
arc #15], i primi anni di vita di Conner sono all’insegna della normalità: i suoi genitori gli sono vicini e gli dedicano affetto, così come i loro amici e parenti. Nel 2008, alla morte di Kon II, Conner è troppo piccolo per risentirne, ma percepisce comunque che qualcosa di grosso sia cambiato. Gli anni successivi sono quindi spesi a cavallo tra l’Isola Paradiso e Gateway City, dove vive con sua madre.
2011/2016 - Cresce nel mito del padre, che viene descritto come un grande eroe, morto altrettanto eroicamente, che non ha mai avuto problemi con i propri geni Luthor. Sua madre continua ad essergli molto legata e Conner guarda a lei e al fantasma del padre come modelli.
Intanto, viene in contatto con
Diana Harper, che cerca di stabilire con lui un legame di amicizia, e, dopo il 2014, con
Ibn al Xu’ffasch, con cui invece i rapporti restano piuttosto formali. Trascorre del tempo anche a Smallville, dove ha modo di conoscere Serenity Kent e gli Zatara.
2017/2018 - L’arrivo di Lena Luthor negli Stati Uniti [arc #17] contribuisce a scuoterlo, mettendogli davanti un modello di persona che ha tutta la sicurezza che a lui manca. Conner prova segretamente dell’ammirazione, per lei, ma allo stesso tempo comprende quanto ciò sia sbagliato e cerca di tenersene alla larga. L’evento, comunque, lo spinge a premere affinché cominci ad essere allenato, prendendo lezioni sia da sua madre che da
Diana Prince.
Nel 2018, benché sappia di essere una seconda scelta rispetto a Serenity, accetta la proposta di Diana di fondare l’Infinity, nonostante la sua età giovanissima, insieme a Ibn [
arc #33]. Sebbene sia tra i fondatori, amalgamarsi al resto del gruppo, soprattutto all’inizio, non è affatto facile.
coming soon
Curiosità:
• Negli anni della sua infanzia, Cassandra ha costruito attorno al figlio una realtà molto chiusa, che ruotava interamente intorno a loro due (con la saltuaria presenza di qualche amico/a e parente). Questo li ha portati a dipendere molto l’uno dall’altra e, soprattutto, ha portato Conner a mettere la donna al centro del proprio mondo, ritenendo quindi la sua felicità e soddisfazione molto più importanti delle proprie. Con la sua crescita, inoltre, il loro rapporto è diventato sempre più ambiguo e, a tratti, morboso.
• È costretto da Lena Luthor a chiamarla “zia”.
• È sempre stato conscio dei geni Luthor posseduti dal padre e questo, se possibile, ha contribuito a crescere il suo dilemma: ciò che lo torturava segretamente, infatti, era la consapevolezza che, se avesse avuto il giusto coraggio, sarebbe potuto anche passare “dall’altra parte” e acquisire la sicurezza che Lena e il resto dei Luthor ostentano costantemente.
• Per un certo periodo di tempo, ha temuto che Diana Harper avesse una cotta per lui e ha cercato in tutti i modi di fargliela passare.
• È astemio, non fa uso di droghe e, in genere, ha una perfetta aderenza alle regole sociali e agli ordini dati.
• Diana Harper gli ha chiesto di entrare nell’Infinity solo dopo il rifiuto di Serenity, perché ha capito prestissimo che lui non sarebbe stato mai adatto ad un ruolo di comando e anche perché lo vedeva poco entusiasta di assumere il ruolo di Superboy. Conner è sempre stato cosciente di questo dettaglio, ma non gliene ha mai fatto una colpa ritenendo che la ragazza avesse pienamente ragione.
• Nell’ultimo anno della sua vita, ha nutrito un profondo rancore verso Serenity Kent e Ibn al Xu’ffasch, perché i due avrebbero potuto salvarlo da se stesso (avendo capito molto più di quanto lasciassero intendere), ma non l’hanno fatto. Nella spirale di recriminazioni sono finiti anche sua madre e Tim Drake, non appena ha saputo la verità su suo padre da Lena Luthor.
[Foto: David Gallagher - Personaggio:
cialy_girl,
namidayume]