Titolo: 10 Drabbles for Axis Powers Hetalia
Fandom: Axis Powers Hetalia
Pairings Germania/N.Italia, Russia/Cina, Russia/Lettonia, Russia/Lituania, Spagna/S.Italia, Spagna/Francia/Prussia, Svizzera/Liechtenstein, America/Inghilterra
Parte: 1/1
Rating: da G a NC-17
Conteggio Parole: 1354
Riassunto: Dieci piccole drabble su Axis Powers Hetalia.
Disclaimer: Tutto ciò appartiene ad Hidekazu Himaruya ed io non ci guadagno nulla.
Avvertenze: La pubblicazione di questo racconto in altra sede, senza il consenso dell'autrice, è assolutamente vietata.
Note:
1. Esperimento sul famoso meme trovato in giro sui LJ, stavolta su Axis Powers Hetalia. Spiegazioni più in basso.
2. Le canzoni in inglese non sono tradotte, scusate.
3. Alcune sono un po' brevi xD ma le ho scritte a notte fonda e avevo sonno e_e perdono.
4. I Commenti Sono Sempre Amore, In Questo Caso Ancora di Più.
Music Meme
1. Pick a character, pairing, or fandom you like.
2. Turn on your music player and put it on random/shuffle.
3. Write a drabble related to each song that plays. You only have the time frame of the song to finish the drabble; you start when the song starts, and stop when it's over. No lingering afterwards!
4. Do ten of these, then post them.
1. The Beatles - Happiness is a Warm Gun - Pg-13 - Prussia/Austria
She's well acquainted
with the touch of the velvet hand
Like a lizard on a window pane
Roderich ha le mani di chi non ha mai lavorato, mani delicate e lisce come la pelle di un bambino, mani adatte a suonare, non ad impugnare un'arma.
Gilbert ha mani callose e segnate, mani sporche di sangue, mani che ricordano più battaglie di quante vorrebbero.
Roderich le osserva, mentre ne stringe una delicatamente tra le sue, sente l'odore acre del sangue, del sudore, della fatica.
Gilbert sospira, quando lo sente leccarne lentamente la superficie, e stringe la mano libera dell'altro nella propria, macchiando la pelle chiara come una tela immacolata.
Roderich non dice niente quando la mano di Gilbert si sposta sul suo viso.
E Gilbert si sente quasi in colpa quando lo bacia, con forza, macchiandolo per sempre.
2. L'Arc-en-Ciel - 瞳に映るもの - PG - Spagna/S.Italia
painful,
that time's excitement is now
fading away,
changing into lenient peace
Lovino non ha mai amato il silenzio e non ha mai amato la solitudine che accompagna il silenzio.
Si aggira in silenzio per i saloni vuoti della vecchia casa di Antonio a Napoli, osservando i mobili impolverati e dimenticati, camminando tra i corridoi una volta animati da mille facce, mille rumori, mille luci.
Si ferma davanti ad una finestra e guarda fuori: e ricorda, ricorda il viso sorridente di Antonio ogni volta che varcava il cancello e sperava, in vano, che Lovino corresse fuori per accoglierlo.
Quasi si pente, adesso, di non averlo mai fatto.
Lovino vorrebbe urlare, scacciare il silenzio e quel dolore sordo nel petto che non gli da pace.
Ma anche se lo facesse, non ci sarebbe più nessuno ad ascoltarlo.
Ormai.
3. Utada Hikaru - Devil Inside - NC-17 - Russia/Cina
Maybe there's a devil (or something like it) inside
Maybe there's a devil (or something like it) inside of me
Devil (or something like it) inside
Maybe theres a devil somewhere really deep inside me
Devil inside of me
Jealous angel deep inside me
Yao non può vedere, la benda sugli occhi lo tiene prigioniero in un'oscurità totale ed invalidante, ma può sentire.
Può sentire Ivan sospirare, ridere e parlare contro il suo orecchio.
- Ogni volta che vieni a giocare con me, Yao, ho sempre voglia di legarti e non lasciarti più andare via. -
La metafora del sesso come gioco, dà sempre a Yao la sensazione di essere una delle sue bambole: immobile, inutile ed indifesa.
Si agita contro i nastri che lo tengono legato al letto, geme contro il bavaglio di cui Ivan lo ha gentilmente fornito, tenta una strenua ribellione che sa essere inutile.
Ivan ride più forte.
- E' per questo che mi piaci tanto, Yao. Tu non smetti mai di lottare. -
Quando Ivan lo penetra, all'improvviso, è quasi una liberazione, un cambiamento dalla stasi umiliante ad un movimento che significa che presto sarà tutto finito.
Ivan sa cosa Yao vuole, lo sapeva da prima ancora che Yao stesso lo scoprisse.
Il diavolo sembra essere sempre un passo avanti al Dio.
4. Imogen Heap - Getting Scared - PG-13 - Russia/Lituania
Who's getting scared now, tell me,
Tell me how does it feel
It feels so good from where im standing
- Ne è valsa la pena? Dopo tutto quello che c'è stato, quello che mi hai fatto, quello che ho dovuto subire a causa tua, alla fine non ti è rimasto nulla.
Ne è valsa la pena, Ivan?
Hai creato il vuoto attorno a te, hai allontanato chiunque cercasse di starti vicino, la tua mania di controllo ti ha accecato a tal punto che non sei più riuscito a vedere che non era rispetto, affetto, amicizia quella che conquistavi.
Solo terrore, odio, disprezzo.
E adesso resterai solo, solo con i tuoi fantasmi, le tue paure, la tua solitudine.
Dimmi, chi avrà paura adesso?-
Toris accarezza la superficie dello specchio e la propria immagine, prima di correre al piano di sotto quando sente la voce di Ivan chiamarlo.
Ingoiare è diventato, nei secoli, la sua specialità.
5. G-Dragon - The Leaders - PG-13 - Spagna/Francia/Prussia
Okay be mad at me all you want
We are some major league shit
So you just got to stop hating
And step your game up
Cosa c'è di meglio di tre nazioni dotate di: fascino, genio militare e classica sensualità latina?
Niente, ovvio.
Nessun inglese completamente privo di senso del gusto, potrà comprendere la delicatezza, la classe e la magia della cucina francese.
Nessun austriaco con un palo infilato su per il culo, potrà mai sperare di sconfiggere il genio di un prussiano che succhiava sangue, invece del latte, dalla tetta di sua madre.
Nessun tedesco freddo, incompetente e serioso, potrà competere con il calore, la passione e la carica erotica di uno spagnolo capace di soddisfare persino un adolescente italiano in piena crisi ormonale.
Quindi, rassegnatevi.
Tutto quello che potete fare è baciarci il culo.
Con amore,
Antonio, Francis e Gilbert.
6. Kawabe Chieco - Candy Baby - G - Germania/Italia
See the power of a maiden in love
Don't mess with me!
- Apri la bocca, Ludwig. -
Il tedesco sospirò, sollevando, per l'ennesima volta, lo sguardo dal memo per la conferenza internazionale che aveva danti e che cercava disperatamente di finire.
- Feliciano, sono occupato adesso. -
- Oooooh! Andiamooo! Devi solo aprire la bocca! Se mi accontenti, giuro che non ti disturberò più per tutta la mattina. -
Ludwig non ci credette neanche per un secondo, ma decise di prestarsi, per la propria salute mentale se non altro.
Il sapore intenso dei wurstel, mescolato a quello tenero dell'omelette che lo accompagnava, gli invase la bocca, avvolgendolo.
Gemette, involontariamente, mentre Feliciano sorrideva, beato e soddisfatto.
- Ti piace? L'ho chiamata “Omelette Ludwig”. -
Il tedesco sorrise, adocchiando il resto della pietanza nel piatto.
- Sai, credo di poter rimandare la lettura di questa roba a più tardi. -
Feliciano gli si sedette in braccio, sorridendo e ringraziando il fatto che il detto “la via per il cuore di un uomo passa per il suo stomaco” valesse anche per Ludwig.
7. Imogen Heap - Come Here Boy - PG - Germania/Italia
it's dark in here
visions are flashing into my head as i reminisce
my reoccurring dreams and you said
"i'm falling, falling for you babe,
and my feelings are getting stronger
so why don't you stay with me for a
for a little longer?"
Il silenzio, per Feliciano, è un fatto più unico che raro e Ludwig capisce che qualcosa non va in lui nel momento stesso in cui entra nella stanza dell'italiano e lui non scatta in piedi per fargli le feste come uno dei suoi cani.
Feliciano resta seduto sulla poltrona accanto alla finestra, a guardare la pioggia che cade, silenzioso.
- Che è successo?-
L'italiano non risponde, si limita a voltarsi verso di lui.
Ha gli occhi rossi e il labbro inferiore gonfio.
Ha pianto e non voleva farsi sentire.
- Cos'hai? È colpa mia? -
Feliciano si sforza di sorridergli e scuote la testa.
Ludwig si inginocchia davanti a lui e Feliciano non riesce a trattenersi oltre: gli getta le braccia al collo e lo stringe forte, piangendo contro la sua spalla.
- Odio questa stupida pioggia!-
Ludwig gli bacia piano i capelli, le guance rigate di lacrime e poi le labbra.
- Credo sia ora di far visita a tuo fratello, che ne dici? Sono sicuro che lì non pioverà. -
- Come fai a dirlo?-
- Non ti fidi?-
Feliciano non risponde, ma smette di piangere e lo stringe forte, mentre il suo respiro si calma, dolcemente.
8. Malice Mizer - Beast of Blood - PG-13 - Russia/Lettonia
The scent of blood intertwined around my breath,
Floats about the air on this night of esctasy
The future dyed in fresh blood... my tortured senses
The scent of blood intertwined around my breath,
floats about the air on this night of ecstasy
Tutto quello che Lettonia ricorda, dei secoli passati con Russia, è il colore rosso del sangue: sangue dei nemici, degli alleati, di Russia e, soprattutto, il suo.
Porta sul corpo cicatrici che non andranno mai via, cicatrici che gli ricordano a chi appartiene e a chi ubbidisce.
Sono il prezzo della libertà, si dice ogni volta che le rivede.
Sono il prezzo per ogni volta che ha osato dire no, per ogni volta in cui ha osato non ingoiare il proprio essere per inglobarsi nel mondo perfetto di Russia.
Sono il suo riscatto.
La sua bandiera da stato libero, l'ha tinta col suo stesso sangue.
Ma l'orgoglio non attenua il dolore.
9. Big Bang - Everything - G - Svizzera/Liechtenstein
It's everybody's dream
to be in love for oh so long
Un fiocco è solo un fiocco.
Ma Liechtenstein vede il proprio come un legame, un legame con Svizzera, con la mano gentile che l'ha sollevata dalle proprie miserie, che l'ha nutrita, vestita e salvata.
E' il legame con tutto ciò che ha di più caro, con tutti ciò che ama.
Lo guarda, nelle proprie mani piccole e fragili, lo stringe, sentendo la consistenza familiare e rassicurante.
Sorride e lo rimette al proprio posto, tra i suoi capelli.
Certi legami, vanno esposti con orgoglio.
10. Lady GaGa - Paparazzi - NC-17 - America/Inghilterra
Shadow is burnt, yellow dance and return
My lashes are dry - purple teardrops I cry
It don't have a price
- Io non sono la tua puttana. -
- Si, lo dici sempre. -
- Non lo sono e non lo sarò mai. -
- Lo ripeti ogni volta che ci vediamo. eppure mi basta schioccare le dita per averti nudo e voglioso sotto di me. Ti piace che io ti controlli, ti piace che ti fotta così forte da farti vergognare così tanto di te stesso che vorresti morire. Sei tu stesso a trattarti da puttana, non darmi colpe che non ho.
Adesso apri la gambe e fai il bravo. -
Arthur ingoia il proprio orgoglio, di nuovo, e lascia che Alfred si prenda, anche questa volta, la propria rivincita.