Stavo vedendo un documentario su History Channel, dopo pranzo mentre lavavo i piatti:
"Nel corridoio che sta davanti alla sala del
Consiglio di Sicurezza dell'
ONU si trova un arazzo che riporta il famoso quadro di Picasso, che viene riprodotto alle spalle dei relatori (
Kofi Annan,
ambasciatori, etc..). Quindi, ogni qual volta escono a fare
(
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Comments 12
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C'è chi (come il docente universitario che ha curato il documentario)invece ha sostenuto che questo gesto, in tutta la sua assurdità e ridicolaggine, sia stato il più grande riconoscimento che l'opera potesse avere(nel senso che, oscurandolo, se ne è semplicemente confermato il valore).
Io credo, più semplicemente, che la coscienza sporca giochi brutti scherzi.
Ma molto, MOLTO brutti.
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Sì, è vero.
Finché si nasconde qualcosa, significa che il "qualcosa" ha ancora la capacità di comunicare e quindi diffondere idee.
E sai, parlando anche di questo post, quanto io ritenga potente e fondamentalmente la diffusione.
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Voglio dire, sul serio credono che la gran parte delle persone possa bersi questa immane stronzata della "mescolanza dei grigi"? -_-''
Ti giuro che quando leggo queste cose mi prende una depressione pazzesca. Sembra uno scherzo, invece è tragicamente vero.
Si può cambiare pianeta? Anzi, direttamente galassia?
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La cosa che mi indigna di più, poi, è sapere che Aznar, l'allora Primo Ministro Spagnolo, accettò di inviare truppe in Iraq nonostante la grave offesa arrecata a quello che è anche il quadro-simbolo dell'antifranchismo.
Mah, e poi si è lamentato se gli hanno preferito Zapatero...
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in effetti sono fatti veramente bene e il professore sadico che spiega è fantastico.
quello su picasso però è stato veramente affasciante con tutta la vicenda di Guernica e la sfiga che il poveretto ha avuto con quel quadro.
per l'atteggiamento avuto prima della guerra non c'è niente da dire se non che le persone possono manipolare la verità, possono essere insensibili e meschine ma l'ARTE quella vera non può essere sconfitta. la riproduzione del quadro hanno dovuto coprirla perchè il suo messaggio e il suo concetto sono ancora così forti e vivi da fare una paura dannata. hanno usato un velo pensando di vincere ma hanno perso davanti alla sua grandezza risultando piccoli patetici e meschini, e Guernica ancora una volta ha mostrato il suo valore
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quanto alla televisione pubblica per così dire non entriamo neanche in argomento altrimenti ti ammorbo per i prossimi mesi. se penso alle trasmissioni becere con cui ammorbano mi viene male. già la gente è completamente priva di senso critico e certi programmi non sono semplicemente "diseducativi" sono proprio una spinta verso l'abisso di menti già labili!
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Mi ricordo ancora la prima volta che vidi un documentario sui coccodrilli di Steve Irwin: perché torturarli a quel modo per farli vedere allo spettatore? O__O
***quanto alla televisione pubblica per così dire non entriamo neanche in argomento altrimenti ti ammorbo per i prossimi mesi.***
Ma no, fai pure, tanto sarei perfettamente d'accordo.
Le trasmissioni sono diventate superficiali e fuorvianti, e più ancora i telegiornali.
Politica a parte, manca proprio l'approfondimento, si va dietro al sensazionalismo e alla provocazione (ma diciamo anche istigazione).
E ci sono trasmissioni tipo l'Italia sul Due che in altri tempi avrebbero fatto cacciare i conduttori dall'albo dei giornalisti per come trattano argomenti decisamente più grandi di loro.
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