Titolo: Mentre il sole alle spalle pian piano va giù, e quel sole vorresti non essere tu.
Autrice:
innocence8Beta: Nessuno /o\
Fandom: RPF Inter.
Personaggi/Pairing: Davide Santon ♥
Wordcount: 224
Rating: G
Warnings: Angst.
Disclaimers: Non è mio, ho scritto cazzate e nessuno mi paga.
Note: Il titolo è lunghissimo ma doveva essere questo ;_; Scritta sempre per la Notte Bianca di
maridichallenge, su prompt Ma una bugia ripetuta un secolo non diventa verità.
Mentre il sole alle spalle pian piano va giù,
e quel sole vorresti non essere tu.
“Sto bene, sono felice” continui a ripetere alle telecamere, mentre ti sistemi meglio la sciarpa intorno al collo e allunghi il passo sperando che capiscano che è meglio lasciarti stare.
“Sto bene, va bene così” dici a voce più alta, sperando che ti sentano tutti e si dileguino.
“È un'ottima scelta, per me e per tutti” torni a bisbigliare “Giocherò in modo continuo e poi tornerò a Milano rinforzato.”
Vorresti correre, lasciare tutti alle spalle e chiuderti in casa. Non fare le valigie, chiamare qualcuno e parlare per ore di tutto quello che ti passa per la testa o forse ascoltare la linea che suona a vuoto, non salutare gente per rivederla non si sa quando.
Ma nessuno lo capisce e ti volti ancora verso un microfono per darti coraggio e dimostrare al mondo che sei forte, che hai coraggio e che per questa maglia faresti di tutto. Anche questo.
“Sto benissimo, andrà tutto per il meglio” sorridi in favore di camera mentre quasi inciampi prima di scendere nella metropolitana.
La verità è che non stai bene nemmeno per un cazzo e l'autoconvincimento è una forma talmente sottile di psicologia che vorresti saper usare, che invidi a tanti, ma non è proprio una roba per te.
“Sto bene” dici tra te e te mentre guardi le luci della città che stai per salutare.
“Sarà bellissimo” urli dentro di te, asciugandoti una lacrima.