Titolo: Filastrocca per la gotica infanzia
Autrice:: Me Medesima {
izzieanne}
Beta: Nessuno. Se mi fate notare gli errori ve ne sarei infinitamente grata!
Fandom: Original
Rating: PG13
Conteggio Parole: duecento parole (200 W)
Note: Piccola drabble, non è davvero una filastrocca, che appartiene al filone della raccolta del grottesco. Quindi i temi saranno quelli: angst, tendenza al nonsense, grottesco e gotico… la dedico alle admin di Italian Slasher: Eowie {
eowie}, Mel {
melian_eresseie} e Lily {
balrogslayer}. Vi voglio bene.
*
Una piccola principessa corre nel fango.
Ha ogni suo osso che chiede pietà per il trattamento…
Non è molto cattiva, in verità, ma non pensa mai al suo corpo.
Non pensa.
I suoi vestiti sono tutti sporchi, ma non si pronunciano.
Preferiscono stare al loro posto in un silenzio sinistro…
Sono degli indumenti molto belli e solo una ragazzina come lei potrebbe portarli.
I suoi capelli sono castani e lisci, la bambina si vergogna un po’…
Negli altri regni le bimbe li portano ricci e i loro boccoli sono dorati.
Corrono e giocano con gli amici, i loro sorrisi sono per i genitori.
Ma lei, piccola principessa, non fa sorridere nessuno.
Nemmeno lei ci riesce, perché il suo è un ghigno.
Non ha amici, sono tutti preoccupati per gli scricchiolii che vengono dalle sue ossa.
Quando corrono insieme sentono parole che nessuno ha pronunciato.
E lei, la piccola principessa, si ritrova sola a giocare.
Nel fango.
Saltellando si rende conto che per lei così va bene.
A che servono, gli amici, se si ha il proprio corpo?
Se si ha se stessi - mille e mille pezzi - a che servono gli altri?
La piccola principessa questo non lo capirà mai.