[Dragon Trainer] Vichingo
Titolo: Vichingo
Rating: Verde/Per tutti
Conto Parole: 196
Fandom: Dragon trainer
Personaggi/Pairing: Astrid
Avvertimenti: Drabble
Prompt: promt sfidante della squadra 2 “Scrivere una drabble su un film che abbia meno di 10 fic su EFP”
Note dell'Autore: Pupo è il mio mito! Ho bisogno della tag film: dragon trainer :3
- Grazie a minnow90 & kuruccha per il betaggio!
Astrid sapeva come doveva essere fatto un vichingo, e sicuramente Hiccup non lo sembrava molto.
Non era possente, aveva un fisico gracilino e poca o quasi nulla forza fisica anche nello scappare.
Era sempre distratto, col naso per aria a guardare chissà cosa, invece di voltare gli occhi davanti a lui e prestare attenzione ai movimenti nemici.
Non prendeva sul serio la loro futura guerra: durante l’allenamento invece di concentrarsi faceva stupide domande senza risposta.
E soprattutto - aveva pensato guardandolo scappare dai draghi- non era coraggioso, anzi, sembrava più il tipo che si nasconde dietro quelli più grandi di lui.
Di conseguenza, aveva deciso che Hiccup poteva al massimo essere il malato o il matto del loro gruppo di vichinghi - per questo quello che più la stupì, la sera in cui lo seguì da Sdentato, fu lo sguardo con cui rispose: -Sì.
Era determinato, deciso, i suoi occhi urlavano che era pronto a qualsiasi cosa pur di proteggere il suo “drago da compagnia”, anche a rinnegare tutta la sua vita precedente. E quando lo guardò, stupita, non poté fare a meno di pensare che in quel momento sembrava più vichingo di tutti loro.
Rating: Verde/Per tutti
Conto Parole: 196
Fandom: Dragon trainer
Personaggi/Pairing: Astrid
Avvertimenti: Drabble
Prompt: promt sfidante della squadra 2 “Scrivere una drabble su un film che abbia meno di 10 fic su EFP”
Note dell'Autore: Pupo è il mio mito! Ho bisogno della tag film: dragon trainer :3
- Grazie a minnow90 & kuruccha per il betaggio!
Astrid sapeva come doveva essere fatto un vichingo, e sicuramente Hiccup non lo sembrava molto.
Non era possente, aveva un fisico gracilino e poca o quasi nulla forza fisica anche nello scappare.
Era sempre distratto, col naso per aria a guardare chissà cosa, invece di voltare gli occhi davanti a lui e prestare attenzione ai movimenti nemici.
Non prendeva sul serio la loro futura guerra: durante l’allenamento invece di concentrarsi faceva stupide domande senza risposta.
E soprattutto - aveva pensato guardandolo scappare dai draghi- non era coraggioso, anzi, sembrava più il tipo che si nasconde dietro quelli più grandi di lui.
Di conseguenza, aveva deciso che Hiccup poteva al massimo essere il malato o il matto del loro gruppo di vichinghi - per questo quello che più la stupì, la sera in cui lo seguì da Sdentato, fu lo sguardo con cui rispose: -Sì.
Era determinato, deciso, i suoi occhi urlavano che era pronto a qualsiasi cosa pur di proteggere il suo “drago da compagnia”, anche a rinnegare tutta la sua vita precedente. E quando lo guardò, stupita, non poté fare a meno di pensare che in quel momento sembrava più vichingo di tutti loro.