Nomi propri - Mancanza d’immaginazione
“Sheikah, hai detto…?
“Non è propriamente definibile la ‘mia’ gente, tuttavia…”
“Taglia corto, sì o no?”
“Sì.”
“E ti chiami… Sheik.”
Annuì.
Tetra scoppiò a ridere. “Sheik… degli... Sheikah!”, ripeteva divertita. “Bisogna essere fissati per chiamare un figlio così… o non avere proprio immaginazione! Di’, Sheik, ce l
(
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Comments 1
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Ricambio volentieri i complimenti: neanch'io so una ceppa dei fandom su cui scrivi tu (ogni tanto mi fai pensare che ci siano piú telefilm in cielo e in terra di quanti ne comprenda il mio televisore XD), ma ne cavi fuori sempre drabble deliziose. :)
Su questa in particolare, prendo 'naturale' come un grosso complimento: era partita sulle 140 parole, che sia restata leggibile dopo un tale sfoltimento é un gran successo!
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