If you want to talk to me, talk straight from the heart

Mar 08, 2012 11:11


Buongiorno! Benvenuti all'annuale post del festeggiamo degnamente l'8 marzo. Degnamente, ovvero niente mimose e galanterie finte, e un po' di riflessione sana e intelligente, condivisa tra tutti quelli che passano di qui (donne o uomini che siano.)
L'argomento di quest'anno è... I personaggi femminili.

Intro )

personaggi femminili, scrittrici, donne, 8 marzo

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Comments 21

ephaistion85 March 8 2012, 10:44:01 UTC
Momo *_* Uno dei personaggi femminili che ho amato alla follia da bambina ( ... )

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harriet_yuuko March 8 2012, 21:38:36 UTC
Grazie di aver partecipato! *___*

Sottoscrivo in pieno l'intervento su Cassandra! Amo molto la Wolf e condivido la tua visione di lei.
Tra l'altro, tu hai citato la Medea di Euripide - l'opera che forse ho preferito della Wolf è Medea, che si allontana da quello che è la versione più nota del mito e crea un'interpretazione meravigliosa di Medea, secondo me.**

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shu_maat March 8 2012, 11:26:47 UTC
Uffaaa unneggiusto, anch'io avevo Death! ...Ma avrei dovuto immaginare che ne avresti parlato anche tu... Quindi incollo il mio poema lo stesso.

Non so se la Morte sia considerata ovunque femminile, probabilmente no; di certo nelle culture occidentali è più facile che sia rappresentata così, domina inflessibile o a volte pietosa, capricciosa come si dice che noi donne siamo, temuta e aspettata, come si aspetta un amore, o se ne ha paura. Ma se ad esempio un protagonista del Gattopardo può vedere la Morte come un’elegante passeggera di un treno, non ho mai letto di una donna in fin di vita che venga accolta da un meraviglioso sconosciuto.
Comunque sia è la Morte. Parola di genere femminile. Scheletro abbigliato di lunghe vesti, o Moira ieratica. A volte forse anche bambina triste che non vorrebbe arrecare tutto quel dolore. Probabilmente anche tante altre cose che non mi vengono in mente. Ma sicuramente non c’è mai stata allegoria della Morte come Death di Sandman ( ... )

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harriet_yuuko March 8 2012, 21:40:49 UTC
Ecco, ora vorrei non aver citato Death, perché il tuo intervento è una meraviglia! <3
Grazie di averlo scritto! <3 <3 <3

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shu_maat March 8 2012, 11:31:03 UTC
E auguri anche a te, e a tutte le lettrici di questo post... auguri del tipo intelligente, ovviamente! XD
Evviva questa iniziativa, e trovo che tu abbia dato un ritratto meraviglioso di tutte le tue scelte, con una mia particolare preferenza per Yuuko e Momo.

Io torno a pensare se ci sono altri contributi che posso dare... :3

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lisachanoando March 8 2012, 12:38:25 UTC
Ora dopo questi meravigliosi e interessantissimi papiri mi sento in imbarazzo a buttare qui i miei due cent XD Comunque, volevo consigliare a chiunque non l'abbia ancora visto Made In Dagenham (in italiano distribuito col titolo di lavorazione originale, We Want Sex), un film che racconta un importante episodio della lotta delle donne per la parità di diritti sul luogo di lavoro, nel corso del 1968 inglese.
Si tratta a mio parere di una pellicola deliziosa, che fotografa il momento storico e umano di quel periodo con una delicatezza infinita e, allo stesso tempo, con molta onestà, riuscendo a proporre una figura di donna (la protagonista, Rita) perfettamente (ma credibilmente!) in grado di conciliare le sue ambizioni sul posto di lavoro con il suo ruolo di donna all'interno di una famiglia. Riesce, per essere schietti, dove un film come Il Diavolo Veste Prada, ad esempio, a mio parere ha miseramente fallito XD Rovinando sul finale quanto di buono aveva costruito nella precedente ora e mezza di film alla ricerca del finale romantico a ( ... )

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harriet_yuuko March 8 2012, 21:41:52 UTC
Grazie del consiglio! Mi ha incuriosita e cercherò di procurarmelo!**

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miss_random March 8 2012, 15:13:03 UTC
Posso al volo, parlare anche di due autrici? *_*

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