Alberi spogli e zucche ridenti
scritte bizzarre su muri cadenti
gente sfigata che adora quei tre:
ecco i presepi che piacciono a me...
Come ogni anno, vi faccio i miei auguri con un presepe folle. La cosa iniziò come un gioco, qualche anno fa, ma poi ha preso una sfumatura molto vera. Se questo Dio viene qui, proprio tra le cose che vivo, mi sembra il minimo fargli posto proprio tra quelle...
Dunque, eccoci qui:
I.
Visione generaleII.
Visione “notturna”III.
Dall'alto(Le foto non sono granché, ma la mia macchina è quel che è, e il biancore generale del presepe cozza col flash. Ma senza flash viene tutto mosso...)
C'è la neve (che poteva venire meglio, ma si fa quel che si puòXD), ci sono alcuni dei miei pezzi preferiti nella mia collezione di luci e lanterne (li conoscete, alcuni me li avete regalati voi!) Tra le offerte c'è uno scrigno di stoffe - quale altro dono da parte di una cosplayer? I due alberi spogli fanno atmosfera e sono una citazione di
una certa grafica di un CD a caso. L'arpa e il grammofono perché la musica ci deve essere. Il pasticcino sulla sinistra magari stona un po', però è una delle cose più significative: me l'ha regalato una delle mie classi, che ha fatto dolcini personalizzati per ogni professore.
I pastorelli sono Coraline, Suu di Clover, Ed e Al in onore della fine della loro storia e la famiglia Stark (cioè, i playmobil che per me sono la famiglia Stark.)
Il muro doveva essere uno sfondo, ma poi, dopo un consulto con mio padre, è stato spostato, diventando una citazione involontaria di Stardust. La frase a sinistra (Smile of a stranger, sweet music, starry skies / Wonder, mystery wherever my road goes) viene da
Last ride of the day. La scritta a destra viene dalla mia ossessione di fandom del momento (avrei voluto costruire un TARDIS da far spuntare nella neve in lontananza, ma non ne sono capace.XD)
La Sacra Famiglia poggia su una foglia raccolta questo autunno, e su una base di carta d'argento, regalo di una bambina che mi sta molto a cuore, di questi tempi in particolar modo.
Insomma, ci sono un po' tutte le cose che amo e che condivido con chi incrocia la mia strada.
Buon Natale a tutti, qualunque sia la vostra strada, la vostra storia, la vostra visione delle cose. Festeggiate quello che volete... la fine del buio, l'inizio di un nuovo anno di possibilità infinite, un periodo che tradizionalmente invita a stringerci con le persone che amiamo, un Dio a cui è venuta voglia di fare una giratina nel casino degli uomini.
Vi regalo un mix con tutte le canzoni che mi hanno accompagnata in modo particolare negli ultimi mesi. Alcune le conoscerete, alcune ve le avrò già passate, alcune magari me le avete passate voi. Spero che almeno una vi sia di ispirazione.
Words were never so useful.
All this and Heaven too - Florence + the Machine
And the heart is hard to translate,
It has a language of it's own,
It talks and tongues and quiet sighs and prayers and proclamations,
In the grand days of great men and the smallest of gestures,
In short shallow gasps.
But with all my education,
I can't seem to commend it,
And the words are all escaping me,
And coming back all damaged,
And I would put them back in poetry,
If I only knew how,
I can't seem to understand it,
And I would give all this and heaven too,
I would give it all if only for a moment,
That I could just understand the meaning of the word you see,
'Cause I've been scrawling it forever,
But it never makes sense to me at all.
And it talks to me in tiptoes,
And sings to me inside,
It cries out in the darkest night,
And breaks in morning light.
But with all my education,
I can't seem to commend it,
And the words are all escaping,
And coming back all damaged,
And I would put them back in poetry,
If I only knew how,
I can't seem to understand it,
And I would give all this and heaven too,
I would give it all if only for a moment,
That I could just understand the meaning of the word you see,
'Cause I've been scrawling it forever,
But it never makes sense to me at all.
And I would give all this and heaven too,
I would give it all if only for a moment,
That I could just understand the meaning of the word you see,
'Cause I've been scrawling it forever,
But it never makes sense to me at all.
No, words are a language,
It doesn't deserve such treatment,
And all my stumbling phrases,
Never amounted to anything worth this feeling,
All this heaven,
Never could describe such a feeling as I'm having,
Words were never so useful,
So I was screaming out a language that I never knew existed before.