[Originale] Words cut deep
Titolo: Words cut deep
Fandom: Originale
Beta: izzieanne
Genere: generale? XD
Rating: PG14
Parole: 276 (W)
Prompt: foglio bianco @ It 100
Note: titolo da Killing Me - Robbie Williams.
- yep
Disclaimer: Tutto. Mio.
Vorrebbe scrivere un sacco di cose. Intrappolare tutto per bene tra le righe di inchiostro per liberarsene definitivamente, riuscire a spiegare a Lui - c’è sempre un Lui, che sia marito, fidanzato, amante, padre, fratello, cugino di sesto grado o panettiere - le ragioni che l’hanno portata fino a questo punto, in modo che gli siano ben chiari gli errori e le stronzate fatte. Ma Lui - qualsiasi sia il suo ruolo - non capirebbe comunque: è disperso in qualche luogo e in qualche tempo troppo lontano (ci ha provato così tante volte, a raggiungerlo, che ne ha perso il conto).
Fissa il foglio bianco - nemico! - mentre il magone cresce intrappolando ogni frase che vorrebbe dire e che, invece, fugge sotto forma di lacrima. È capace solo di starsene china sul nemico e piagnucolare come una qualunque ragazzina - le ragazzine hanno sempre dei buon motivi per piagnucolare -, sentendosi molto ridicola e poco adatta al suo, di ruolo - che sia moglie, fidanzata, amante, madre, sorella, cugina di sesto grado o tipa che va a prendere il pane da dieci anni nella stessa panetteria non ha importanza.
Piange, e le lacrime bagnano il foglio, e il foglio diventa umido, e la carta ora è troppo delicata per poterci scrivere qualcosa (l’esatta rappresentazione del suo cuore).
Quando il dolore sembra essersi appisolato, getta il foglio vecchio - potendo, prenderebbe un nuovo cuore - e ne afferra un altro, bianco, puro.
E i pensieri ritornano, e il dolore ricomincia, e le lacrime sgorgano ancora - non c’è un Lui che non faccia piangere una volta di troppo - intrappolando le frasi che vorrebbe dire in fondo al cuore, ferendola ripetutamente.
Ma non importa. Tanto Lui non capirà.
Fandom: Originale
Beta: izzieanne
Genere: generale? XD
Rating: PG14
Parole: 276 (W)
Prompt: foglio bianco @ It 100
Note: titolo da Killing Me - Robbie Williams.
- yep
Disclaimer: Tutto. Mio.
Vorrebbe scrivere un sacco di cose. Intrappolare tutto per bene tra le righe di inchiostro per liberarsene definitivamente, riuscire a spiegare a Lui - c’è sempre un Lui, che sia marito, fidanzato, amante, padre, fratello, cugino di sesto grado o panettiere - le ragioni che l’hanno portata fino a questo punto, in modo che gli siano ben chiari gli errori e le stronzate fatte. Ma Lui - qualsiasi sia il suo ruolo - non capirebbe comunque: è disperso in qualche luogo e in qualche tempo troppo lontano (ci ha provato così tante volte, a raggiungerlo, che ne ha perso il conto).
Fissa il foglio bianco - nemico! - mentre il magone cresce intrappolando ogni frase che vorrebbe dire e che, invece, fugge sotto forma di lacrima. È capace solo di starsene china sul nemico e piagnucolare come una qualunque ragazzina - le ragazzine hanno sempre dei buon motivi per piagnucolare -, sentendosi molto ridicola e poco adatta al suo, di ruolo - che sia moglie, fidanzata, amante, madre, sorella, cugina di sesto grado o tipa che va a prendere il pane da dieci anni nella stessa panetteria non ha importanza.
Piange, e le lacrime bagnano il foglio, e il foglio diventa umido, e la carta ora è troppo delicata per poterci scrivere qualcosa (l’esatta rappresentazione del suo cuore).
Quando il dolore sembra essersi appisolato, getta il foglio vecchio - potendo, prenderebbe un nuovo cuore - e ne afferra un altro, bianco, puro.
E i pensieri ritornano, e il dolore ricomincia, e le lacrime sgorgano ancora - non c’è un Lui che non faccia piangere una volta di troppo - intrappolando le frasi che vorrebbe dire in fondo al cuore, ferendola ripetutamente.
Ma non importa. Tanto Lui non capirà.