[DC Comics] Quasi-incesto
Titolo: Quasi-incesto.
Fandom: DC Comics
Beta: cialy_girl
Personaggi: Mar’i Grayson, OC: Jim Kuttler (anti Dick/Babs)
Rating: PG
Parole: 750 (Criticoni)
Disconoscimento: I personaggi di questa fanfic non mi appartengono, ma sono della disshì, che li sfrutta, li maltratta, e ne detiene tutti i diritti.
A parte Jim Kuttler, che ha la fortuna di appartenere a Linda *O* lei & izzieanne mi hanno dato le informazioni necessarie per scrivere di questo marmocchio adorabile *O*
Prompt: "Quindi tua madre e mio padre..." "Sì." "Bleah." "Puoi dirlo forte." ( Gomitoli di Lana Fest, cialy_girl) + 18. Accountability (dcu_freeforall)
Note:
- Mar’i Grayson, figlia di Starfire e Dick Grayson, che come coppia fa schifo ma Mar’i si salva, lei è meraviglia comunque.
- Jim Kuttler è il figlio di Barbara Gordon/Oracolo al tempo Batton… *cof cof* Batgirl, e Noah Kuttler lasciamoperdereilnickname - un cattivo, entrambi geni del computer.
- Nel prompt c’è scritto “Dick/Babs”, ma credetemi, Linda intendeva proprio “ANTI Dick/Babs” ù_ù
- L’orrore della lettera e dell’anello è, purtroppo, canon. Insomma, più o meno… provate voi a definire cosa sia canon e cosa no nella DC! Comunque, si trova nel numero Batman Presenta 9 Nightwing numero 3 - la lettera che Jim legge è presa pari pari dal numero in questione.
- Nel caso, le fan Dick/Babs, uhm… meglio se non leggono. È gratuitamente e ingiustificatamente di parte.
- cialy_girl <3
<< Però tu non sei tipo da bar. >>
<< Ah no? >>
<< I tipi da bar sono artisti, o depressi, o artisti depressi. Tu sei un nerd. Un nerd in un bar è come… un artista depresso al computer. >>
<< Lo sai che parli tantissimo? È da quando sei entrata qui dentro che non hai chiuso bocca. Per inciso, non ti ho nemmeno invitata a sederti. >>
<< È che sono eccitata! Il nonno mi ha detto “Hai fatto un buon lavoro.”, capisci? >>
<< Bruce è in grado di fare complimenti? Sicura che non sia stato drogato o che? >>
<< Zio Tim gli ha analizzato il sangue, dopo. >>
<< Siete un branco di pazzoidi paranoici… >>
<< Ma tu ci vuoi bene lo stesso. >>
<< Veramente vi odio a morte. >>
Mar’i sorrise. Ed era perfettamente consapevole che Jim si era affrettato ad alzare la tazzina con il cappuccino per coprire il suo, di sorriso.
Probabilmente aveva passato la notte a cercare informazioni o controllare le sue fonti, decidendo di prendere qualcosa prima di tornare a casa, per recuperare un po’ di energie. Vedendolo in quel bar non aveva potuto far a meno di entrare e sedersi davanti a lui, sia per la curiosità dovuta a quell’anello - con cui continuava a giocherellare - sia per sapere se avesse novità da riferirle (e ricevendo come risposta “Non sono in servizio, Grayson.”)
<< Allora, mi dici chi è la fortunata? >> chiese, scherzosa, afferrando l’anello. Cominciò ad osservarlo attentamente, tenendolo tra l’indice e il pollice.
<< Mia madre. >> rispose lui.
La nipote di Batman alzò le sopracciglia. << Lo sai che, attualmente, in questo Stato, l’incesto è vietato dalla legge, sì? E comunque, Babs non è un po’ vecchia per te? >>
Jim le lanciò un’occhiataccia. << Tu mi preoccupi. >> prese un foglietto dalla tasca dei jeans, e cominciò a leggere: << Babs, hai ragione, come sempre. Ma sappi che non importa dove andrò… non importa quanto starò via… Io ti amo, Barbara. E tornerò da te, un giorno o l’altro. Lo giuro. Firmato da… >>
<< Noah? Eppure non sembra così patetico. >>
Il ragazzo ghignò. << Dick Grayson. >>
Mary sbatté più e più volte le palpebre prima di mormorare un: << Eh? >>
<< Hai capito benissimo. >>
Ci mise qualche secondo per comprendere il significato di quelle parole.
<< Quindi… tua madre e mio padre… >>
<< Già. >>
<< Bleah! >> lasciò cadere l’anello, strofinando la mano con cui l’aveva tenuto sopra la maglietta, come se fosse infetta.
<< Puoi dirlo forte. >>
<< Come diavolo l’hai scoperto? Sei sicuro che siano loro? Insomma… >>
<< Le mie informazioni sono sempre attendibili, Mar apostrofo i. >> l’ammonì.
<< Sì ma… >> agitò le mani. << Che schifo. >> guardò male sia la lettera che l’anello. Dovevano certamente rappresentare un periodo assurdo della vita di Dick, perché anche solo immaginarlo con (l’insopportabile) zia Babs era qualcosa di tremendo - sarà che non riusciva mai a sentirsi a suo agio con la donna, sarà che i suoi modi da sono-la-migliore la innervosivano non poco, sarà che lei, le ex di Nightwing, le odiava quasi tutte. Jim, invece, oltre agli svariati problemi con i suoi genitori, non apprezzava particolarmente la Bat-family. Si aspettavano tutti che prendesse il posto di Oracolo e cominciasse a dare informazioni solo alle brave persone, magari creando un team tutto suo, in futuro; peccato solo che Jim con le brave persone non aveva molte cose in comune - c’era un motivo se i suoi protetti erano Helena Kyle, Josh Mardon e Thomas Jr Blake.
Magari era per questo che lui e Mar’i andavano relativamente d’accordo.
<< Cosa ne farai, di quelli? >>
<< Una la brucio, l’altro lo getto nel cesso. Vorrei rivenderlo, ma ho paura che tuo padre potrebbe ricomprarlo. >>
<< Lui non sarebbe così stu… uhm. Babs non ti dirà nulla, quasi-fratello? >>
<< Di certo quando noterà che sono scomparsi, non chiederà nulla a me. Anche se avessi trovato qualcosa, sarebbe troppo imbarazzate. Sono il suo unico figlio, fuori da qualsiasi sospetto. >>
<< Giusto. Diabolico. Posso venire con te, per guardare l’oggetto malefico sprofondare nel nulla, come la loro, sicuramente disgustosa, relazione? >>
<< Certo, quasi-sorella. >>
<< E andiamo a casa tua facendo le moine, fingendo una tenerezza post-sesso, per traumatizzare Babs? >>
<< Un quasi-incesto. Ti adoro quando ragioni così. >>
Con il solito ghigno stampato in faccia, Mar’i si alzò, ed ebbe l’impressione che sì, la relazione tra suo padre e la zia doveva essere stata terribile, ma anche che Jim come fratello non sarebbe stata la cosa peggiore del mondo.
Fandom: DC Comics
Beta: cialy_girl
Personaggi: Mar’i Grayson, OC: Jim Kuttler (anti Dick/Babs)
Rating: PG
Parole: 750 (Criticoni)
Disconoscimento: I personaggi di questa fanfic non mi appartengono, ma sono della disshì, che li sfrutta, li maltratta, e ne detiene tutti i diritti.
A parte Jim Kuttler, che ha la fortuna di appartenere a Linda *O* lei & izzieanne mi hanno dato le informazioni necessarie per scrivere di questo marmocchio adorabile *O*
Prompt: "Quindi tua madre e mio padre..." "Sì." "Bleah." "Puoi dirlo forte." ( Gomitoli di Lana Fest, cialy_girl) + 18. Accountability (dcu_freeforall)
Note:
- Mar’i Grayson, figlia di Starfire e Dick Grayson, che come coppia fa schifo ma Mar’i si salva, lei è meraviglia comunque.
- Jim Kuttler è il figlio di Barbara Gordon/Oracolo al tempo Batton… *cof cof* Batgirl, e Noah Kuttler lasciamoperdereilnickname - un cattivo, entrambi geni del computer.
- Nel prompt c’è scritto “Dick/Babs”, ma credetemi, Linda intendeva proprio “ANTI Dick/Babs” ù_ù
- L’orrore della lettera e dell’anello è, purtroppo, canon. Insomma, più o meno… provate voi a definire cosa sia canon e cosa no nella DC! Comunque, si trova nel numero Batman Presenta 9 Nightwing numero 3 - la lettera che Jim legge è presa pari pari dal numero in questione.
- Nel caso, le fan Dick/Babs, uhm… meglio se non leggono. È gratuitamente e ingiustificatamente di parte.
- cialy_girl <3
<< Però tu non sei tipo da bar. >>
<< Ah no? >>
<< I tipi da bar sono artisti, o depressi, o artisti depressi. Tu sei un nerd. Un nerd in un bar è come… un artista depresso al computer. >>
<< Lo sai che parli tantissimo? È da quando sei entrata qui dentro che non hai chiuso bocca. Per inciso, non ti ho nemmeno invitata a sederti. >>
<< È che sono eccitata! Il nonno mi ha detto “Hai fatto un buon lavoro.”, capisci? >>
<< Bruce è in grado di fare complimenti? Sicura che non sia stato drogato o che? >>
<< Zio Tim gli ha analizzato il sangue, dopo. >>
<< Siete un branco di pazzoidi paranoici… >>
<< Ma tu ci vuoi bene lo stesso. >>
<< Veramente vi odio a morte. >>
Mar’i sorrise. Ed era perfettamente consapevole che Jim si era affrettato ad alzare la tazzina con il cappuccino per coprire il suo, di sorriso.
Probabilmente aveva passato la notte a cercare informazioni o controllare le sue fonti, decidendo di prendere qualcosa prima di tornare a casa, per recuperare un po’ di energie. Vedendolo in quel bar non aveva potuto far a meno di entrare e sedersi davanti a lui, sia per la curiosità dovuta a quell’anello - con cui continuava a giocherellare - sia per sapere se avesse novità da riferirle (e ricevendo come risposta “Non sono in servizio, Grayson.”)
<< Allora, mi dici chi è la fortunata? >> chiese, scherzosa, afferrando l’anello. Cominciò ad osservarlo attentamente, tenendolo tra l’indice e il pollice.
<< Mia madre. >> rispose lui.
La nipote di Batman alzò le sopracciglia. << Lo sai che, attualmente, in questo Stato, l’incesto è vietato dalla legge, sì? E comunque, Babs non è un po’ vecchia per te? >>
Jim le lanciò un’occhiataccia. << Tu mi preoccupi. >> prese un foglietto dalla tasca dei jeans, e cominciò a leggere: << Babs, hai ragione, come sempre. Ma sappi che non importa dove andrò… non importa quanto starò via… Io ti amo, Barbara. E tornerò da te, un giorno o l’altro. Lo giuro. Firmato da… >>
<< Noah? Eppure non sembra così patetico. >>
Il ragazzo ghignò. << Dick Grayson. >>
Mary sbatté più e più volte le palpebre prima di mormorare un: << Eh? >>
<< Hai capito benissimo. >>
Ci mise qualche secondo per comprendere il significato di quelle parole.
<< Quindi… tua madre e mio padre… >>
<< Già. >>
<< Bleah! >> lasciò cadere l’anello, strofinando la mano con cui l’aveva tenuto sopra la maglietta, come se fosse infetta.
<< Puoi dirlo forte. >>
<< Come diavolo l’hai scoperto? Sei sicuro che siano loro? Insomma… >>
<< Le mie informazioni sono sempre attendibili, Mar apostrofo i. >> l’ammonì.
<< Sì ma… >> agitò le mani. << Che schifo. >> guardò male sia la lettera che l’anello. Dovevano certamente rappresentare un periodo assurdo della vita di Dick, perché anche solo immaginarlo con (l’insopportabile) zia Babs era qualcosa di tremendo - sarà che non riusciva mai a sentirsi a suo agio con la donna, sarà che i suoi modi da sono-la-migliore la innervosivano non poco, sarà che lei, le ex di Nightwing, le odiava quasi tutte. Jim, invece, oltre agli svariati problemi con i suoi genitori, non apprezzava particolarmente la Bat-family. Si aspettavano tutti che prendesse il posto di Oracolo e cominciasse a dare informazioni solo alle brave persone, magari creando un team tutto suo, in futuro; peccato solo che Jim con le brave persone non aveva molte cose in comune - c’era un motivo se i suoi protetti erano Helena Kyle, Josh Mardon e Thomas Jr Blake.
Magari era per questo che lui e Mar’i andavano relativamente d’accordo.
<< Cosa ne farai, di quelli? >>
<< Una la brucio, l’altro lo getto nel cesso. Vorrei rivenderlo, ma ho paura che tuo padre potrebbe ricomprarlo. >>
<< Lui non sarebbe così stu… uhm. Babs non ti dirà nulla, quasi-fratello? >>
<< Di certo quando noterà che sono scomparsi, non chiederà nulla a me. Anche se avessi trovato qualcosa, sarebbe troppo imbarazzate. Sono il suo unico figlio, fuori da qualsiasi sospetto. >>
<< Giusto. Diabolico. Posso venire con te, per guardare l’oggetto malefico sprofondare nel nulla, come la loro, sicuramente disgustosa, relazione? >>
<< Certo, quasi-sorella. >>
<< E andiamo a casa tua facendo le moine, fingendo una tenerezza post-sesso, per traumatizzare Babs? >>
<< Un quasi-incesto. Ti adoro quando ragioni così. >>
Con il solito ghigno stampato in faccia, Mar’i si alzò, ed ebbe l’impressione che sì, la relazione tra suo padre e la zia doveva essere stata terribile, ma anche che Jim come fratello non sarebbe stata la cosa peggiore del mondo.