Contatto umano

Dec 30, 2012 08:58

Titolo: Contatto umano
Rating: Rosso
Genere: Erotico
Personaggi: N, Touya
Wordcount: 1238 (fiumidiparole)
Prompt: "N, ma tu l'amore l'hai mai fatto...?" per il p0rn fest #6 @ fanfic_italia
Note: First time, Gameverse, Lemon, Yaoi
N aveva imparato qualcosa sul modo di rapportarsi con le persone stando assieme a lui, anche se rimaneva ancora un tipo molto taciturno e riservato; difatti, quello che dava inizio alle discussioni solitamente era Touya.
«Cosa hai voglia di fare ora, N...?» domandò all'improvviso, affondando il viso nella spalla del suo interlocutore. Gli piaceva il contatto fisico con il giovane ex sovrano del Team Plasma. Era un modo di comunicare previo l'uso di parole che gli era piuttosto congeniale e che N preferiva di gran lunga alla favella.

N e Touya si erano appartati sotto le fronde rigogliose e fitte di un angolo del Bosco Girandola dove nessun passante avrebbe potuto vederli.
Appoggiati contro un tronco e stretti l'uno all'altro, i due si accarezzavano e si coccolavano teneramente.
A Touya era sempre piaciuto affondare le mani nei lunghi capelli verdi di N, così come ad N era sempre piaciuto accarezzare il viso liscissimo di Touya.
N aveva imparato qualcosa sul modo di rapportarsi con le persone stando assieme a lui, anche se rimaneva ancora un tipo molto taciturno e riservato; difatti, quello che dava inizio alle discussioni solitamente era Touya.
«Cosa hai voglia di fare ora, N...?» domandò all'improvviso, affondando il viso nella spalla del suo interlocutore. Gli piaceva il contatto fisico con il giovane ex sovrano del Team Plasma. Era un modo di comunicare previo l'uso di parole che gli era piuttosto congeniale e che N preferiva di gran lunga alla favella.
Quest'ultimo scrollò impercettibilmente le spalle, lasciando che la sua mano cadesse dal viso del compagno fin sulla spalla e poi oltre, sfiorandogli teneramente il torace per poi finirgli in grembo.
N era più alto di lui, pertanto era sensato che avesse le braccia più lunghe delle sue.
«Non lo so» replicò in fine questo, strofinandogli il naso nei capelli. Si erano tolti i rispettivi cappelli, che giacevano sul prato a qualche metro di distanza da loro, ed i ciuffi di capelli più corti e ribelli di entrambi avevano piena libertà di stare come più li aggradava.
Touya profumava di qualcosa di indefinito ma che ad N ricordava la città, mentre l'altro odorava di rigoglioso sottobosco e fiori profumati.
Le dita dell'allenatore dai capelli verdi finirono per posarsi senza volerlo nei pressi dell'inguine del suo compagno. Le lasciò lì semplicemente, immobili, continuando a far le coccole a Touya senza neppure rendersi conto dell'effetto che quel tocco quasi intimo suscitava nel giovane dai capelli castani.
Quest'ultimo stava facendo di tutto per non mostrare segni di un'eccitazione che gli stava nascendo in petto e che lo stava conquistando una parte dopo l'altra, pian piano.
Di quel passo non gli sarebbe occorso molto affinché si manifestassero fisicamente i segni di quello che provava dentro.
Touya si vergognava di dire esplicitamente ad N di togliere la mano da dove si trovava perché lo stava eccitando, però non poteva neppure far sì che la lasciasse lì senza fare niente.
A quel punto, le opzioni tra cui poteva scegliere erano due: fargli spostare la mano o farlo andare fino in fondo.
La scelta, per lui, fu quasi ovvia.
«N, ma tu l'amore l'hai mai fatto...?» domandò Touya un po' perplesso e agitato insieme.
Sperava che il suo compagno non reagisse in modo troppo stranito alla sua domanda.
L'ex sovrano del Team Plasma scostò la testa da quella del castano, fissandolo negli occhi. Il suo sguardo era così innocente e puro che Touya poteva già leggervi la risposta al proprio interrogativo.
«L'amore...?» ripeté N, formulando esattamente il genere di risposta che Touya temeva.
Quest'ultimo si sforzò di fare un sorriso quanto meno teso possibile e disse: «Possiamo ancora rimediare».
N lo guardò ancora senza capire, ma Touya ormai aveva deciso di farlo.
Il castano spostò la propria mano destra tra le gambe incrociate di N, andando a posarla sul suo membro.
N sobbalzò impercettibilmente a quel contatto del tutto nuovo con Touya.
«Cosa vuoi fare...?» domandò, il tono di voce timido ed impaurito.
«L'amore» rispose semplicemente l'altro, cominciando ad accarezzargli gentilmente il cavallo dei pantaloni.
L’allenatore dai capelli verdi cominciò ad avvertire un desiderio intimo di piacere e brividi che si dipanavano sotto la pelle, dandogli sensazioni del tutto nuove per lui.
Si piegò leggermente in avanti, posando le mani sulle spalle dell'altro, gemendo in modo appena percettibile.
Touya sorrise in modo più aperto e sereno, cominciando a darci dentro sul serio.
N pian piano cambiò posizione, passando da seduto ad in ginocchio. Le gambe rimasero ben divaricate e l'ex capo del Team Plasma si accasciò contro il torace del compagno, fremendo ad ogni suo minimo tocco.
«O-oh, Touya...» ansimò con gli occhi socchiusi, stringendo le braccia attorno a lui come per aggrapparsi ad un'ancora di salvezza.
Era troppo bello quello che stava sentendo. Non si sarebbe più voluto staccare da Touya fintantoché non avesse smesso di fargli avvertire quelle meravigliose sensazioni.
«Ti piace...?» domandò il castano, leccandosi le labbra per umettarsele. Si stava eccitando parecchio avvertendo nella propria stretta il membro di N.
«Sì... t-tanto...» confermò questo, le guance rosse e la pelle bollente. Il suo istinto gli diceva di togliere i vestiti, ma la parte razionale di lui - evidentemente ancora in piena facoltà da qualche parte nella sua mente - gli impediva di farlo.
Si baciarono, improvvisamente e con trasporto. L'ex sovrano del Team Plasma era teso come una corda di violino.
Touya continuava a fare, cercando di portarlo all'orgasmo il più tardi possibile: amava avvertire un tale bisogno di contatto umano da parte del suo compagno. Era come un'aura palpabile che lo avvolgeva e che contribuiva ad eccitarlo.
Nel giro di qualche minuto si ritrovarono in una posizione totalmente differente da quella iniziale: N era sdraiato prono sul prato, la maglia alzata e i pantaloni che stavano venendo abbassati dalle mani di Touya, il quale, in ginocchio a cavallo sulle sue gambe, si stava aprendo i pantaloni.
«Touya...?» chiamò N, perplesso da quella posizione così strana. Avrebbe voluto rimanere come prima: non capiva cosa volesse fare il suo partner.
«Tranquillo... non ti faccio niente di male» lo avvisò Touya, abbassando definitivamente i calzari dell’altro e contemplando le sue natiche nude, guardandosi poi intorno con circospezione: non voleva che qualcuno li vedesse intenti in simili impegni e li denunciasse. N avrebbe subito un trauma tale che non avrebbe mai più fatto sesso con lui, una prospettiva a dir poco spaventevole per Touya.
Quest'ultimo liberò il proprio pene eretto dalla biancheria e si sdraiò sopra al partner insinuandogli l'erezione nel sedere pian piano.
N s'irrigidì ed ansimò rumorosamente, colto di sorpresa dall'improvvisa intrusione e dal dolore che ne era seguito.
«N-no, fermo... mi fai male!» protestò il giovane dai capelli verdi, socchiudendo gli occhi e sforzandosi di resistere. Touya entrò in lui, riempiendolo totalmente, strappandogli un altro gridolino.
Il dolore raggiunse il suo picco massimo - il povero N dovette impegnarsi per reprimere le lacrime che gli stavano spuntando ai lati degli occhi - e poi iniziò ad essere mitigato da un piacere che si faceva sempre più forte man mano che i secondi passavano.
Touya si spinse completamente dentro di lui e solo allora impresse i primi colpi decisi ed incalzanti con il bacino.
«Ah...» sospirò N, tremando «A-ah!».
Era sublime. Quel che stava facendo in quel momento gli dava molto più piacere di quanto accaduto poco prima; fu un carico tale di estasi quello che Touya gli diede che l'ex re del Team Plasma si accasciò sul prato gemendo mentre raggiungeva l'orgasmo.
Il ragazzo avvertì un liquido vischioso invadergli la biancheria e macchiare persino i pantaloni.
Touya si schiacciò contro di lui con l'inguine socchiudendo le palpebre beato mentre veniva a propria volta all'interno del suo partner senza alcun ritegno.
«Oh...» esalò, sollevato, accasciandosi poi definitivamente sulla schiena di N, stanco.
Il poveretto si puntellò sui gomiti e tentò di girare la testa abbastanza da poter vedere il viso di Touya.
«Ehm...» esordì, rosso in viso per l'imbarazzo.
«Che c'è, N...?» lo interrogò l'altro in tono pacifico.
«P-possiamo andare in un Centro Pokémon...? M-mi dà fastidio il bagnato nei pantaloni...» comunicò il ragazzo dai capelli verdi in tono timido.
«A-ah» disse Touya, imbarazzato, uscendo da lui ed affrettandosi a rimettere a posto i propri pantaloni.
Gli sembrava una giusta motivazione per porre definitivamente la parola “fine” quello che stavano facendo.

fandom: pokémon, rating: nsfw, pairing: n/touya

Previous post Next post
Up