Harry Potter. Serie generale. 088. Scuola.
Titolo: Esercitazioni en plein air
Betareader: no-oh XD
Fandom: Harry Potter
Personaggio/Coppia: serie generale
Prompt BDT: #088 - Scuola
Rating: Per tutti
Conteggio Parole: 388
Avvisi: Missing Moment (HP5)
Tabella: @ Monochrome
Note: Nessuna di rilievo, a parte OMG DA QUANTO TEMPO. XD
Disclaimer: della signora J. K. Rowling, e dunque non mio.
Esercitazioni en plein air
«Che ne pensate?» borbottò Ernie, puntando la bacchetta contro un ciottolo grosso quanto metà del suo pugno. «Della proposta di Hermione Granger, dico. Relascio.» La pietra rotolò per un paio di spanne, poi prese velocità a causa di una leggera pendenza del terreno ed Ernie dovette richiamarla con un incantesimo di Appello. «Insomma, abbiamo mal giudicato Harry Potter in passato, e ci siamo sempre sbagliati.»
«Oh, Ernie, non saprei. Un conto era sbagliarsi sull’Erede di Serpeverde, non lo sapeva nessuno. Relascio.» La pietra non si mosse neppure, nonostante l’inflessione precisa della pronuncia di Hannah. «Ma sono mesi che il Profeta spiega come sono andate le cose, e non mi pare che Potter abbia smentito o abbia portato le prove di quello che afferma. Anche la professoressa Umbridge...»
«Relascio!» Il ciottolo schizzò in aria al comando di Justin, ricadendo a peso morto e rischiando di colpire qualcuno di loro, al punto che tutti e quattro si scansarono di qualche passo. «La Umbridge è una vecchia rospa» disse, guardandosi intorno come per paura di vedersela davanti all’improvviso, «e abbiamo visto tutti Cedric, l’anno scorso.»
«Quindi tu ci andrai, Justin?» lo rimbeccò Hannah, perplessa.
«Sì, penso di sì. Ernie, Susan?»
Ernie si strinse nelle spalle, perplesso. «Io credo a quel che dice Potter. E La Gazzetta del Profeta di recente non ha fatto altro che scrivere articoli pesantemente ingiuriosi nei confronti di maghi di grandissimo valore, come Madama Marchbanks. È stata una delle insegnanti di mia madre, durante il corso di specializzazione, e ne parla con enorme rispetto.»
Tutti gli occhi si rivolsero su Susan, che per tutta risposta puntò la propria bacchetta davanti a sé. «Relascio» disse dolcemente, e la pietra fu scagliata lontano come avrebbe dovuto fin dal primo momento, finendo nel lago.
«Dovremmo andarci tutti» continuò, infilando la bacchetta nella tasca della tunica. «Anche se Hannah non ha fiducia in Potter-»
«Non ho detto questo!» protestò l’amica di rimando.
«... anche se non sapessimo se avere fiducia in Potter o meno» puntualizzò Susan, senza perdere la calma, «potremmo andarci per imparare un Incantesimo di Esilio fatto come si deve. Potter è stato bravo, al Torneo Tremaghi.»
«Susan, tu hai Esiliato il sasso» le fece notare Justin, perplesso.
«Sì» annuì Susan, ridendo, «ma non ho mirato alla pietra, me ne sono accorta dopo.»
Anche i suoi amici scoppiarono a ridere. Poco dopo, si avviarono verso il castello per riprendere le lezioni.
FINE
Betareader: no-oh XD
Fandom: Harry Potter
Personaggio/Coppia: serie generale
Prompt BDT: #088 - Scuola
Rating: Per tutti
Conteggio Parole: 388
Avvisi: Missing Moment (HP5)
Tabella: @ Monochrome
Note: Nessuna di rilievo, a parte OMG DA QUANTO TEMPO. XD
Disclaimer: della signora J. K. Rowling, e dunque non mio.
Esercitazioni en plein air
«Che ne pensate?» borbottò Ernie, puntando la bacchetta contro un ciottolo grosso quanto metà del suo pugno. «Della proposta di Hermione Granger, dico. Relascio.» La pietra rotolò per un paio di spanne, poi prese velocità a causa di una leggera pendenza del terreno ed Ernie dovette richiamarla con un incantesimo di Appello. «Insomma, abbiamo mal giudicato Harry Potter in passato, e ci siamo sempre sbagliati.»
«Oh, Ernie, non saprei. Un conto era sbagliarsi sull’Erede di Serpeverde, non lo sapeva nessuno. Relascio.» La pietra non si mosse neppure, nonostante l’inflessione precisa della pronuncia di Hannah. «Ma sono mesi che il Profeta spiega come sono andate le cose, e non mi pare che Potter abbia smentito o abbia portato le prove di quello che afferma. Anche la professoressa Umbridge...»
«Relascio!» Il ciottolo schizzò in aria al comando di Justin, ricadendo a peso morto e rischiando di colpire qualcuno di loro, al punto che tutti e quattro si scansarono di qualche passo. «La Umbridge è una vecchia rospa» disse, guardandosi intorno come per paura di vedersela davanti all’improvviso, «e abbiamo visto tutti Cedric, l’anno scorso.»
«Quindi tu ci andrai, Justin?» lo rimbeccò Hannah, perplessa.
«Sì, penso di sì. Ernie, Susan?»
Ernie si strinse nelle spalle, perplesso. «Io credo a quel che dice Potter. E La Gazzetta del Profeta di recente non ha fatto altro che scrivere articoli pesantemente ingiuriosi nei confronti di maghi di grandissimo valore, come Madama Marchbanks. È stata una delle insegnanti di mia madre, durante il corso di specializzazione, e ne parla con enorme rispetto.»
Tutti gli occhi si rivolsero su Susan, che per tutta risposta puntò la propria bacchetta davanti a sé. «Relascio» disse dolcemente, e la pietra fu scagliata lontano come avrebbe dovuto fin dal primo momento, finendo nel lago.
«Dovremmo andarci tutti» continuò, infilando la bacchetta nella tasca della tunica. «Anche se Hannah non ha fiducia in Potter-»
«Non ho detto questo!» protestò l’amica di rimando.
«... anche se non sapessimo se avere fiducia in Potter o meno» puntualizzò Susan, senza perdere la calma, «potremmo andarci per imparare un Incantesimo di Esilio fatto come si deve. Potter è stato bravo, al Torneo Tremaghi.»
«Susan, tu hai Esiliato il sasso» le fece notare Justin, perplesso.
«Sì» annuì Susan, ridendo, «ma non ho mirato alla pietra, me ne sono accorta dopo.»
Anche i suoi amici scoppiarono a ridere. Poco dopo, si avviarono verso il castello per riprendere le lezioni.
FINE