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babydoe111 January 16 2012, 15:07:29 UTC
ORIGINAL M/M, fantasmi del passatoLa casa si trovava a pochi metri dalla scogliera alta e rocciosa, quasi a precipizio sul mare, che in quella stagione era grigio e minaccioso. In paese era conosciuta come la Bizantina, per i colori sgargianti che ne decoravano la facciata: i verdi, gli arancioni più belli, ormai sbiaditi dal tempo e dall’incuria, contornavano le finestre dalla forma tondeggiante, tipicamente orientale ( ... )

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babydoe111 January 16 2012, 15:08:12 UTC
Alessio aveva fatto qualche ricerca, per quanto fosse possibile in un paese con una biblioteca minuscola e nessuna connessione internet disponibile. Alla fine il bibliotecario, un bell’uomo di mezza età per cui si sarebbe preso una cotta se avesse avuto vent’anni di meno, si era rivelato molto più utile di un qualsiasi libro. Gli aveva raccontato degli Alberti, la prima famiglia che aveva posseduto la Bizantina per generazioni, e di come Giuseppe, il primo proprietario, fosse annegato in mare proprio di fronte alla casa, in circostanze misteriose ( ... )

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babydoe111 January 16 2012, 15:10:02 UTC
Quando li riaprì, un po’ di tempo dopo, non si stupì più di tanto nel notare che, seduto sul letto, proprio accanto a lui, c’era qualcuno. Alessio avrebbe dovuto essere terrorizzato, eppure si sentiva sereno, felice - molto probabilmente colpa del brandy a cena. Si sollevò a sedere, con cautela, come per non spaventare l’ospite inaspettato, e si prese un momento per osservarlo ( ... )

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babydoe111 January 16 2012, 15:10:22 UTC
Alessio si accorse di star tremando, ma non gli importava. Manrico aveva posato le labbra sul suo collo, e vi depositava baci leggeri ( ... )

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