Di tagliole e pareti pulsanti.

Jul 19, 2011 04:28

Non riesco a scrivere una scena di Rush in Peace.
Ho provato a cercare ispirazione in cantilenanti canzoni - ho bisogno di una prosa delirante come una cantilena - e poi mi sono arresa, cercando conforto in Providence degli Ulver, un pezzo che ha la tristezza senza tempo di un lamento stagliato su uno sfondo barocco ( Read more... )

angst, rush.in.peace, memories, ego, writing, dreams, people

Leave a comment

Comments 2

anonymous July 19 2011, 06:08:31 UTC
Leggendo pensavo di scriverti che la tua levetta ha un nome "paura" ma poi ti sei data la risposta dal sola
"...Il fatto che io possa un giorno soffrire come un cane e come un cane staccarmi una zampa pur di liberarmi da una tagliola.."

A volte cercare di avere il controllo su tutto o quasi, fa si che sia il controllo a controllare noi.

Perchè te l'ho detto? Non so... per quello che hai scritto, per un'impulso istivo, perchè son la futura santona della comune new age lesbo :P e spesso mi faccio prendere dal personaggio del percepire. Male che vada è solo una frase molto figa da leggere (si hai una mater modesta :D )

Reply

diosbios July 19 2011, 06:10:07 UTC
Sai, penso sia tutta colpa di "LA Confidential" e del suo ripetere che le motivazioni del mio personaggio preferito erano, riassumendo, "paura". Solo che nessuno si premura mai di dire perché la paura come motivazione debba essere così esecrabile.

Reply


Leave a comment

Up