come primo post del 2016 volevo qualcosa di meglio ma, fuck you perfectionism

[december_crime]

Capisci che c’è davvero qualcosa che non va nel tuo modo di percepire te stessa vs il mondo quando passi metà pomeriggio a ripassare il prossimo capitolo di spagnolo da spiegare alla classe dell’istituto tecnico che per qualche ragione hai eletto a Giudice Massimo della tua preparazione in merito, e poi correggi i cazzo di testi che hai dato di

Comments

[kusobaba]

Questo tuo post mi fa pensare a uno dei pochissimi film belli che ho visto l'anno scorso, Whiplash. Che, apparentemente, ripropone l'ennesima variazione sul tema Rocky Balboa, ma di fatto, è una specie di elogio del fallimento, visto come mezzo per ritarare se stessi su standard più umani. Perché la perfezione pretende alienazione, e la domanda di fondo resta sempre quanto valga realmente la pena sacrificare tutto per un unico scopo, soprattutto se irraggiungibile. Non so, mi piacerebbe che riuscissi a recuperarlo e mi dicessi cosa ne pensi. ^^
Empatizzeresti molto col protagonista. ^^
Non credo che ci sia nulla che potrei scrivere come commento che non sia stato detto meglio in quella pellicola.
(anche perché è un tema che mi tocca molto sul personale, e io sono decisamente una frana a parlare di cose che mi toccano sul personale).
In tutto ciò: spero di rileggerti più spesso. ^^
Mi mancano i tuoi post di poesia <3

[december_crime]

Whiplash non l'ho ancora visto ma ne avevo sentito parlare parecchio.^^ Mi hai fatto davvero venire voglia di vederlo.^^ Cerco di recuperarlo, grazie del consiglio.^^

Per il resto... Spero anche io di essere un po' più presente, d'ora in avanti. Il proposito c'è da un sacco, ma davvero in me il perfezionismo si trasforma in procrastinazione infinita - è veramente subdolo, come meccanismo mentale, perché ti succhia via il tempo senza che neanche te ne accorgi. Ma cercherò di impegnarmi.^^
(Il punto in effetti è che in me il perfezionismo si trasforma in un meccanismo di inerzia, più che di ossessione: so che non potrò fare le cose alla perfezione, e quindi non le faccio proprio, perché la prospettiva di fallire è annichilente. Ed è così da sempre. E inizio a esserne davvero stanca, perché è una palla al piede odiosa).

Ma magari ne parlerò poi meglio, un giorno.
È sempre difficile, quando si toccano tasti tanto personali, hai ragione.^^

Un abbraccio, e grazie ancora.^^