No Happy Ending
Titolo: No Happy Ending
Fandom: Supernatural
Personaggi: Jo Harvelle, Dean Winchester, Sam Winchester, Ellen Harvelle.
Paring: Jo/Dean
Rating: PG
Parole: 872
Genere: Angst
Prompt: Morsi di bingo_italia
Disclaimer: Come sempre tutto ciò che ho scritto è stato inventato, non mi appartengono i personaggi e non ci guardagno nulla.
Note: SPOILER della della 5a stagione! Ooh, quasi dimenticavo di dire che il titolo è stato preso dalla canzone di Mika "Happy Ending"
I morsi dei cerberi bruciano come se fossero fatti di fuoco e trovi ridicolo che sia solo una benda elastica a tenere le tue budella insieme. Non ti senti più le gambe, è come se il tuo corpo finisse all’altezza della vita, dove finisce anche il dolore. Sei tutta appiccicaticcia e sudi freddo. Uno strano ronzio di sottofondo nelle orecchie t’impedisce di ascoltare i discorsi di Dean e Sam, parlano sotto voce a qualche metro da te, ma comunque non ci metti molto ad intuire su cosa discutono. A volte, tra un battito di ciglia e l’altro, la vista si appanna.
Stai morendo, lentamente e dolorosamente.
La mamma continua a ripeterti che andrà tutto bene, che ti porteranno fuori da li, che ti cureranno. Sai che sono tutte balle. Non hai paura della morte, ti senti stranamente tranquilla all’idea di star abbandonando questo mondo. Niente più lotte, sofferenze… Speri di esserti guadagnata un posto in paradiso con tutti i mostri del cazzo che hai ucciso. Sei nata cacciatrice e morirai da cacciatrice, in un tanto nobile quanto idiota tentativo di salvare le persone che ami -salvare Dean, nello specifico.
Blaterano ancora sul portarti via e tu li blocchi, cercando di far aprire loro gli occhi e finalmente capiscono. Mentre Dean e Sam preparano le bombe che faranno saltare in aria te e quei cani infernali, Ellen continua a piangere e dalla sue labbra escono frasi spezzate a metà dai singhiozzi. Vorresti che lei non piangesse, ti fa sentire quasi in colpa per il tuo desiderio di morire.
Dean non ti si è ancora avvicinato, ti lancia occhiate fugaci e noti che i suoi occhi sono lucidi. Non fa altro che mordersi il labbro nervosamente e tu ti senti una cretina perché, anche sul punto di morte, ti ostini a soffermarti su ogni particolare del suo viso per capire cosa pensa. Ora non ci vuole una laurea a capire cos’ha in testa, sta soffrendo. Sta soffrendo per te.
La notte scorsa, quando gli hai detto di no, nella tua testa non stavi davvero rinunciando alla possibilità di stare con lui. Non avevi realizzato che quella molto probabilmente -come poi è stato dimostrato- sarebbe potuta essere la tua ultima nottata sulla terra. Se l’avessi capito prima almeno te ne staresti andando senza il rimpianto di non averlo mai neanche baciato.
Chiudi gli occhi e ti sembra di risentire il suo fiato caldo sul viso, sapeva della birra scadente di Bobby, ma che comunque l’avevi trovato irresistibile, senti i suoi capelli tra le dita. Apri gli occhi di scatto perché i tuoi pensieri si stanno facendo troppo vividi e hai terrore di addormentarti prima di poter schiacciare quel maledetto bottone.
Vedi Dean sussurrare qualcosa all’orecchio del fratello e poi Sam ti si avvicina, sorridendo tristemente. S’inginocchia affianco a te e ti prende una mano, senti appena il suo tocco eppure vedi che te la sta stringendo, è strano, come se si fosse addormentata. Perché quell’idiota manda suo fratello? Non puoi credere che la situazione sia più difficile per lui, da accettare, che per te.
Poi finalmente viene verso di te, Sam si alza e Dean prende il suo posto.
-Okay, ci siamo.- Avevi smesso di prestare attenzione alle parole di tua madre e di Sam quindi ora ti stupisci di dover sforzarti per capire quello che Dean dice, il ronzio nelle orecchie si è fatto più forte. -Ci vediamo dall’altra parte…- Dice infilandoti il detonatore in mano. -Probabilmente più prima che poi.-
No, questo no, stai morendo per lui, come minimo deve vivere almeno altri cinque o sei anni.
-Facciamo poi.- Ti sforzi di dire.
Lui posiziona bene le tue dita, con dolcezza. Ti dispiace non riuscire a sentire pressoché nulla. Ti stringe la mano e ti guarda. Gli angoli delle sue labbra sono inclinati all’ingiù e gli occhi sono ancora più lucidi di prima. Per una volta da quando l’hai conosciuto sei sicura di essere riuscita a fare breccia nel cuore di Dean Winchester, in un modo o nell’altro. Sembra che voglia dire qualcosa, o che stia per mettersi a piangere, ma non fa nessuna delle due cose. Alza una mano per accarezzarti la guancia e ti preme le labbra sulla fronte, il calore della sua bocca sulla pelle è la sensazione più forte che provi dopo il dolore. Stai per piangere, storci la bocca reprimendo dolorosamente un singhiozzo. Dean ti guarda, più intensamente di quanto abbia mai fatto e, tu vorresti veramente riuscire a leggergli nel pensiero per quella faccia è un muro inespressivo. Avvicina nuovamente i vostri volti, accarezzandoti la guancia con il pollice e ti bacia. Sulla bocca. Se non stessi morendo dissanguata, in un momento del genere, moriresti dalla felicità. Rispondi debolmente al bacio a stampo e, quando si allontana poggiando la fronte sulla tua, vorresti chiedergli perché l’ha fatto. Ma entrambi state zitti e cercate di non piangere. Poi si allontana e improvvisamente senti più freddo di prima.
Ellen vuole morire con te e se non avesse tirato fuori una buona scusa ti opporresti con tutte le tue forze… Invece semplicemente piangi, le sorridi e ti lasci abbracciare.
Sei stata ferita combattendo, sei circondata dalle persone che ami e hai baciato Dean Winchester.
Almeno, ora, puoi morire senza rimpianti.
Fandom: Supernatural
Personaggi: Jo Harvelle, Dean Winchester, Sam Winchester, Ellen Harvelle.
Paring: Jo/Dean
Rating: PG
Parole: 872
Genere: Angst
Prompt: Morsi di bingo_italia
Disclaimer: Come sempre tutto ciò che ho scritto è stato inventato, non mi appartengono i personaggi e non ci guardagno nulla.
Note: SPOILER della della 5a stagione! Ooh, quasi dimenticavo di dire che il titolo è stato preso dalla canzone di Mika "Happy Ending"
I morsi dei cerberi bruciano come se fossero fatti di fuoco e trovi ridicolo che sia solo una benda elastica a tenere le tue budella insieme. Non ti senti più le gambe, è come se il tuo corpo finisse all’altezza della vita, dove finisce anche il dolore. Sei tutta appiccicaticcia e sudi freddo. Uno strano ronzio di sottofondo nelle orecchie t’impedisce di ascoltare i discorsi di Dean e Sam, parlano sotto voce a qualche metro da te, ma comunque non ci metti molto ad intuire su cosa discutono. A volte, tra un battito di ciglia e l’altro, la vista si appanna.
Stai morendo, lentamente e dolorosamente.
La mamma continua a ripeterti che andrà tutto bene, che ti porteranno fuori da li, che ti cureranno. Sai che sono tutte balle. Non hai paura della morte, ti senti stranamente tranquilla all’idea di star abbandonando questo mondo. Niente più lotte, sofferenze… Speri di esserti guadagnata un posto in paradiso con tutti i mostri del cazzo che hai ucciso. Sei nata cacciatrice e morirai da cacciatrice, in un tanto nobile quanto idiota tentativo di salvare le persone che ami -salvare Dean, nello specifico.
Blaterano ancora sul portarti via e tu li blocchi, cercando di far aprire loro gli occhi e finalmente capiscono. Mentre Dean e Sam preparano le bombe che faranno saltare in aria te e quei cani infernali, Ellen continua a piangere e dalla sue labbra escono frasi spezzate a metà dai singhiozzi. Vorresti che lei non piangesse, ti fa sentire quasi in colpa per il tuo desiderio di morire.
Dean non ti si è ancora avvicinato, ti lancia occhiate fugaci e noti che i suoi occhi sono lucidi. Non fa altro che mordersi il labbro nervosamente e tu ti senti una cretina perché, anche sul punto di morte, ti ostini a soffermarti su ogni particolare del suo viso per capire cosa pensa. Ora non ci vuole una laurea a capire cos’ha in testa, sta soffrendo. Sta soffrendo per te.
La notte scorsa, quando gli hai detto di no, nella tua testa non stavi davvero rinunciando alla possibilità di stare con lui. Non avevi realizzato che quella molto probabilmente -come poi è stato dimostrato- sarebbe potuta essere la tua ultima nottata sulla terra. Se l’avessi capito prima almeno te ne staresti andando senza il rimpianto di non averlo mai neanche baciato.
Chiudi gli occhi e ti sembra di risentire il suo fiato caldo sul viso, sapeva della birra scadente di Bobby, ma che comunque l’avevi trovato irresistibile, senti i suoi capelli tra le dita. Apri gli occhi di scatto perché i tuoi pensieri si stanno facendo troppo vividi e hai terrore di addormentarti prima di poter schiacciare quel maledetto bottone.
Vedi Dean sussurrare qualcosa all’orecchio del fratello e poi Sam ti si avvicina, sorridendo tristemente. S’inginocchia affianco a te e ti prende una mano, senti appena il suo tocco eppure vedi che te la sta stringendo, è strano, come se si fosse addormentata. Perché quell’idiota manda suo fratello? Non puoi credere che la situazione sia più difficile per lui, da accettare, che per te.
Poi finalmente viene verso di te, Sam si alza e Dean prende il suo posto.
-Okay, ci siamo.- Avevi smesso di prestare attenzione alle parole di tua madre e di Sam quindi ora ti stupisci di dover sforzarti per capire quello che Dean dice, il ronzio nelle orecchie si è fatto più forte. -Ci vediamo dall’altra parte…- Dice infilandoti il detonatore in mano. -Probabilmente più prima che poi.-
No, questo no, stai morendo per lui, come minimo deve vivere almeno altri cinque o sei anni.
-Facciamo poi.- Ti sforzi di dire.
Lui posiziona bene le tue dita, con dolcezza. Ti dispiace non riuscire a sentire pressoché nulla. Ti stringe la mano e ti guarda. Gli angoli delle sue labbra sono inclinati all’ingiù e gli occhi sono ancora più lucidi di prima. Per una volta da quando l’hai conosciuto sei sicura di essere riuscita a fare breccia nel cuore di Dean Winchester, in un modo o nell’altro. Sembra che voglia dire qualcosa, o che stia per mettersi a piangere, ma non fa nessuna delle due cose. Alza una mano per accarezzarti la guancia e ti preme le labbra sulla fronte, il calore della sua bocca sulla pelle è la sensazione più forte che provi dopo il dolore. Stai per piangere, storci la bocca reprimendo dolorosamente un singhiozzo. Dean ti guarda, più intensamente di quanto abbia mai fatto e, tu vorresti veramente riuscire a leggergli nel pensiero per quella faccia è un muro inespressivo. Avvicina nuovamente i vostri volti, accarezzandoti la guancia con il pollice e ti bacia. Sulla bocca. Se non stessi morendo dissanguata, in un momento del genere, moriresti dalla felicità. Rispondi debolmente al bacio a stampo e, quando si allontana poggiando la fronte sulla tua, vorresti chiedergli perché l’ha fatto. Ma entrambi state zitti e cercate di non piangere. Poi si allontana e improvvisamente senti più freddo di prima.
Ellen vuole morire con te e se non avesse tirato fuori una buona scusa ti opporresti con tutte le tue forze… Invece semplicemente piangi, le sorridi e ti lasci abbracciare.
Sei stata ferita combattendo, sei circondata dalle persone che ami e hai baciato Dean Winchester.
Almeno, ora, puoi morire senza rimpianti.