Mi sto facendo crescere la barba, i baffi per la verità.
Cioè dai volevo farmi crescere i baffi perché qui fanno molto italiano, ma io con solo i baffi mi vergogno, così mi sto facendo un grottesco Vandyke che potrà dissimulare i miei baffi fino al momento in cui saranno abbastanza fluenti da non poter essere equivocati. Allora taglierò la barba e
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Comments 9
(*) ho sempre sognato di scrivere la parola usbergo, anche a sproposito come in questo caso, visto che l'egida va qua e l'usbergo va là. Ma i sogni si realizzano! Esco a danzare tra i fiori.
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Inoltre usi la parola usbergo quindi sei fortissimo.
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Adoro i baffi, specialmente quelli arricciati.
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forse mi sto emozionando a sproposito, ma è chiaro che è il mio momento - e non capita così spesso.
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Forse però non ci proverei nemmeno anche perché vedo con sospetto una forte crescita del fenomeno. Deduco infatti che devono aver inserito Poesia Beat tra le materia dei licei e degli istituti tecnici di Milano, non si spiega infatti tutta sta gente con i baffi, i capelli lunghi spettinati e il cappotto.
Li vedi sempre, questi personaggi nelle due modalità "George Harrison", se vuoi dare un'idea di colta eleganza, legata ad un filone musicale, o "Vallanzasca", se punti invece al mood wild e badass. Un po' come nel dark, dove vedi quelli vestiti coi pizzi, che leggono Baudelaire in discoteca e quelli con due chili di borchie che probabilmente non sanno nemmeno leggere. Il buon vecchio dualismo dal quale non si esce.
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vol|ta|gab|bà|na
s.m. e f.inv.
"Chi cambia opinione disinvoltamente e con leggerezza per opportunismo e secondo le convenienze."
(De Mauro - il dizionario della lingua italiana)
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pi|gnò|lo
agg., s.m.
"Chi è preciso, esigente e pedante in maniera esagerata: sono eccessivamente pignoli, p. fin nelle minuzie"
(De Mauro - il dizionario della lingua italiana)
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Data89, web data extraction.
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