Non c'è niente che sappia di morte più del sole in estate, della gran luce, della natura esuberante. Tu fiuti l'aria e senti il bosco e ti accorgi che piante e bestie se ne infischiano di te. Tutto vive e si macera in se stesso. La natura è la morte. - Cesare Pavese
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Fandom: Mitologia greca
Personaggi: Ade/Persefone
Rating: verde
Avvertimenti: nope
Persefone amava tutto della natura, ogni piccola sfaccettatura, ogni piccolo rumore e colore. Amava la vita che le infondevano quei mesi in superficie, con sua madre ma quando tornava laggiù, nell’Oltretomba si trovava a cambiare bruscamente idea.
La natura non era così viva e amabile e Ade cercava di spiegarle il suo punto di vista.
La natura era sì bella, lo pensava anche lui, ma la natura non si interessava di ciò che le accadeva intorno, non se n’era mai curata, si era rivoltata. Ribellata. Aveva odiato gli schemi imposti dagli stessi dei, da Demetra stessa e Persefone si fermava ad ascoltare rapita quella voce profonda che le raccontava episodi e portava argomentazioni a sostegno della propria teoria.
“Le Parche sanno, loro dicono e sono infallibili, muore più gente per questa natura che per il nostro reale volere.”
Persefone sorrise.
“La Natura è morte e regna su di noi.”
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