Esercizio #2: Scrivere una storia composta da tre paragrafi - ognuno con un minimo di 100 e un massimo di 300 parole - che rappresenti l'evolversi in tre tempi di una situazione
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Autore: Geilie Fandom: X-Men Personaggi: Erik Lehnsherr/Magneto, Charles Xavier/Professor X Rating: giallo; Pg15 Avvertimenti: Cherik, piena di angst e, nella mia testa, di ust; movieverse.
In & out
Prima Erik corre, silenzioso e letale come la macchina da guerra che è. Nessuno lo intralcia. Se qualcuno osasse, in ogni caso, non avrebbe neanche bisogno di usare i propri poteri per eliminare il problema: ha l’adrenalina a mille e il suo corpo risponde obbedientemente ad ogni minimo stimolo, si sente come se potesse abbattere una montagna con un dito. Sa che non è così che funziona, però, e non lascia che la sua mente viri da quel percorso di fredda efficienza che si è autoimposto. Shaw è a portata di mano, per la prima volta dopo anni - la sua vendetta è a portata di mano - ma c’è ancora il rischio che le sue dita si chiudano di nuovo attorno a un pugno d’aria, se dovesse commettere il più piccolo errore
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Oh good Lord, te la sei letta nonostante tutto? Sei un amore, ecco. <3 Grazie, la volevo fare più angst, ma alla fine mi è scappato un po' di romanticismo di troppo. ^^'
Io li amo sempre entrambi e soffro sempre per entrambi, però devo ammettere di avere un debole per Erik (perché fa più cazzate), perciò sono contenta di averti fatto provare un po' di compassione per lui, stavolta. <3
Fandom: X-Men
Personaggi: Erik Lehnsherr/Magneto, Charles Xavier/Professor X
Rating: giallo; Pg15
Avvertimenti: Cherik, piena di angst e, nella mia testa, di ust; movieverse.
In & out
Prima
Erik corre, silenzioso e letale come la macchina da guerra che è. Nessuno lo intralcia. Se qualcuno osasse, in ogni caso, non avrebbe neanche bisogno di usare i propri poteri per eliminare il problema: ha l’adrenalina a mille e il suo corpo risponde obbedientemente ad ogni minimo stimolo, si sente come se potesse abbattere una montagna con un dito.
Sa che non è così che funziona, però, e non lascia che la sua mente viri da quel percorso di fredda efficienza che si è autoimposto.
Shaw è a portata di mano, per la prima volta dopo anni - la sua vendetta è a portata di mano - ma c’è ancora il rischio che le sue dita si chiudano di nuovo attorno a un pugno d’aria, se dovesse commettere il più piccolo errore ( ... )
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Grazie, la volevo fare più angst, ma alla fine mi è scappato un po' di romanticismo di troppo. ^^'
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