Calendario dell'Avvento (giorno 15)
Titolo: Così poco
Fandom: Ouran Host Club
Personaggi: Takashi Morinozuka (principalmente), Mitsukuni "Honey" Haninozuka, l'Host Club
Rating: G
Parole: 172 (Word)
Prompt: "I don't want a lot for Christmas / There's just one thing I need" da Calendario dell'Avvento + 019. Bianco della BDT che divido con michiru_kaiou7.
Avvertimenti: Takashi sorride. Potrebbe essere pericoloso per i cuoricini delle fangirl come me v_v
Guardando la distesa di bianco davanti a lui, mentre i suoi amici si rincorrevano e si lanciavano palle di neve, coinvolgendo anche un Kyoya piuttosto restio in un’improvvisata guerra tutti-contro-tutti, che presto si trasformò in una lotta tutti-contro-Tamaki, Takashi ebbe l’impressione che tutto fosse perfetto in quel modo. Forse era tutto quel bianco ad accrescere la sensazione di pace e serenità, o forse era semplicemente lui. Mitsukuni glielo diceva sempre, in fondo, che il suo era un animo semplice, che gli bastava poco per farlo felice.
“Takashiii, attento!” Gli urlò il cugino, ma la palla di neve lo colpì dritto in faccia; quando il ragazzo si pulì gli occhi, vide davanti a sé un costernato Tamaki che gli faceva mille scuse, mentre Honey preparava una gigantesca palla di neve e gliela lanciava contro, dandosi poi all’inseguimento del povero Lord, insieme ai gemelli. Fra le grida disperate di Tamaki e quelle divertite di tutti gli altri, Takashi sorrise impercettibilmente.
Alla fine, suo cugino aveva sempre ragione: gli bastava così poco per essere felice.
Fandom: Ouran Host Club
Personaggi: Takashi Morinozuka (principalmente), Mitsukuni "Honey" Haninozuka, l'Host Club
Rating: G
Parole: 172 (Word)
Prompt: "I don't want a lot for Christmas / There's just one thing I need" da Calendario dell'Avvento + 019. Bianco della BDT che divido con michiru_kaiou7.
Avvertimenti: Takashi sorride. Potrebbe essere pericoloso per i cuoricini delle fangirl come me v_v
Guardando la distesa di bianco davanti a lui, mentre i suoi amici si rincorrevano e si lanciavano palle di neve, coinvolgendo anche un Kyoya piuttosto restio in un’improvvisata guerra tutti-contro-tutti, che presto si trasformò in una lotta tutti-contro-Tamaki, Takashi ebbe l’impressione che tutto fosse perfetto in quel modo. Forse era tutto quel bianco ad accrescere la sensazione di pace e serenità, o forse era semplicemente lui. Mitsukuni glielo diceva sempre, in fondo, che il suo era un animo semplice, che gli bastava poco per farlo felice.
“Takashiii, attento!” Gli urlò il cugino, ma la palla di neve lo colpì dritto in faccia; quando il ragazzo si pulì gli occhi, vide davanti a sé un costernato Tamaki che gli faceva mille scuse, mentre Honey preparava una gigantesca palla di neve e gliela lanciava contro, dandosi poi all’inseguimento del povero Lord, insieme ai gemelli. Fra le grida disperate di Tamaki e quelle divertite di tutti gli altri, Takashi sorrise impercettibilmente.
Alla fine, suo cugino aveva sempre ragione: gli bastava così poco per essere felice.