L’arrivo di mia madre sconvolse totalmente l’armonia di casa.. a causa della sua malattia fummo costretti a comprarle una bara, di modo che durante il giorno vi ci si potesse nascondere, al fine di evitare la luce del sole. Scelse lei stessa l’arredamento della sua “cameretta”..
Aveva dimostrato una passione sfrenata per il punk rock in quel periodo.. era l’unico modo per distoglierla dalla voglia di sangue.
La notte dormivamo con le porte delle camere chiuse a chiave.. prendemmo questa decisione dalla notte in cui ci svegliammo di soprassalto mentre stava cercando di addentarci..
Le cercammo anche un lavoro.. ma si dimostrò tutto inutile. La luce del sole non le permetteva di fare niente. Non tutti i datori di lavoro accettano di farti lavorare solo di notte. Così tutte le volte che arrivava dal lavoro stramazzava al suolo a causa dei raggi solari.
Io non ce la facevo più a sopportare questa situazione.. la mia gravidanza non poteva continuare così. Fatto sta che entrai presto in depressione. Avevo frequenti crisi nervose e attacchi di panico. Dovevo provvedere alla guarigione di mia madre, altrimenti sarei potuta impazzire!!
Mentre cercavo di spolverare quella maledetta bara, ebbi le mie prime contrazioni, e fu così che diedi alla luce una bellissima bambina.
La chiamammo Alexis, era una bambina così dolce. Aveva gli occhi verdi di sua nonna Gwen.
L’arrivo della bambina mi permise di distrarmi un po’, tra biberon e pannolini. Avevo incaricato Kevin di tenere sotto controllo la “nonna”. Ma il mio caro maritino non si dimostrò molto utile.. mia madre iniziò ad uscire nuovamente con Maurizio, l’uomo con cui aveva un tempo fatto le corna a mio padre (ormai emigrato in America dopo la separazione con mia madre).
A Maurizio non sembrava importare molto delle sembianze di mia madre.. anzi..
I due flirtavano allegramente, finchè non successe il fattaccio..
Mentre mia madre cercava di fare un succhiotto al povero Maurizio, i suoi canini gli addentarono la giugulare..
Proprio così.. Maurizio Alberghieri divenne anch’egli un orrido vampiro.. formavano una “bella coppia” !!
Mentre mia madre ne combinava di tutti i colori, Alexis cresceva e diventava, ai miei occhi, sempre più adorabile.
Per fare compagnia sia ad Alexis che a Iago, decidemmo di comprare un altro cagnolino: stavolta una femminuccia, sperando di poter assistere ad una numerosa cucciolata ^^ fu così che Fergie entrò a far parte del nostro nucleo familiare.
Kevin, stufo pure lui della nonna-vampira, riuscì a trovare un rimedio alla sindrome vampiresca. Chiesto consiglio alla zingara sentimentale, quest’ultima ci procurò la soluzione ai nostri problemi: una bottiglietta di vamporicillina, che avrebbe permesso a Gwen Shadow di tornare la bella signora di una volta.
Dopo averla bevuta, mia madre iniziò a fare movimenti strani, dimenandosi a destra e a manca. Finchè riprese le solite sembianze. Era bello rivedere i suoi occhi verdi splendere.
Eravamo tutti felici per la guarigione di Gwen, soprattutto Alexis, che potè finalmente godere delle coccole della sua nonnina.
Alexis crebbe assai velocemente e divenne una ragazzina affascinante e determinata. Una vera donna Shadow.
Le cose si erano messe finalmente a posto. Mia madre stava bene, io e Kevin ci amavamo alla follia e per Alexis si avvicinava il tempo dell’università.
Ma le cose sarebbero sempre andate così ?