I silenzi di Luke erano alquanto deleteri per la mia stabilità emotiva.. Per giorni non ricevevo nemmeno un suo segnale di vita, poi improvvisamente ricompariva; come un fulmine a ciel sereno. Non avevo molti soldi.. il lavoro di mascotte della squadra di football locale che mi ero procurata non dava i frutti aspettati. Nessuna promozione in vista e la mia voglia di presentarmi in campo diminuiva di giorno in giorno.
Mi decisi a lavare i piatti finalmente.. ormai era impossibile entrare in cucina senza uscirne schifati. Era ora di fare ordine..
Per svagarmi un po’ decisi di andare a fare shopping.. mentre giravo tra gli stand e le vetrine pensavo a come sarebbe stato bello se Luke fosse stato con me in quel momento.. avrebbe sicuramente avuto dei buoni consigli.. lui che si autodefiniva “fashion” al 100% (e in effetti lo era). Questi pensieri vennero accantonati quando trovai un vestitino che faceva giusto al caso mio.. adoravo il rosa fin da piccola!! Presi quello senza provarne altri. Tornai a casa contenta per il nuovo acquisto.. ma in testa avevo sempre lui e solo lui..
Un sabato pomeriggio, dopo giorni di interminabili silenzi, Luke si presentò a casa mia. Era vestito di tutto punto.. giacca gessata, pantalone stretto a vita bassa, nuovissimo pearcing sotto il labbro!! Sembrava così felice di vedermi.. e io che pensavo che mi avesse già dimenticata..
Mi convinse ad uscire dopo vari tentativi.. “Ti porterò in un posto diverso, si chiama F.F.A.A… ma prima passeremo al salone di bellezza.. dove potrai farti bella come si deve”.
Ero così lusingata dalle sue attenzioni.. anche se la proposta del cambiamento di look mi spiazzò.. voleva dire che il mio stile non le andava tanto a genio? In realtà la frangetta aveva un po’ stufato anche me.
Sta di fatto che passai un pomeriggio più che strabiliante. Parrucchiere, massaggi,terme. Ebbene si.. la moda del pearcing prese anche me.. se papà mi avesse visto chissà che faccia avrebbe fatto..
Il taglio nuovo mi piacque molto.. stile sbarazzino, casual. Venne apprezzato anche da Luke!!^_^
La serata proseguì in un localino piuttosto accogliente, nella Tavola Calda in centro a Fiumefertile.
Luke ordinò un aragosta al Termidoro.. pensai che era un piatto altamente afrodisiaco.. o_O
Io presi il pollo arrosto con verdure. Mentre cercavo di acchiappare una zucchina dispettosa Luke mi fissò negli occhi e iniziò a parlare. Prima però si passò come al solito la mano tra i capelli.. era emozionato quindi..”So che questi giorni sono stato piuttosto assente.. avevo un po’ di cose da sbrigare. Affari in sospeso..capisci??” disse con voce flebile. “Immagino” risposi freddamente. “Non pensare che sono uno che si fa sentire solo quando gli pare. Io ci tengo a te.”. Mi si illuminarono gli occhi.. ma cercai di trattenere l’emozione. Continuò:”Spero che questo regalo possa farti dimenticare le mie disattenzioni”. Allungò la mano e posò al centro del tavolo una piccola scatola blu. Imbarazzata più che mai, aprii il cofanetto. Dentro si celava un anello con incastonato un ametista, la mia pietra preferita. Ero completamente scioccata, lusingata ma allo stesso tempo infastidita.. perché, dopo giorni di assenza, si era ripresentato, e con un regalo così splendido? Cosa voleva significare? Non volevo soffrire ancora. Cercai di tenere il controllo. Lo ringraziai caldamente:”Grazie mille, ma è un regalo troppo grande. Non posso accettarlo.” Rispose secco:”Non lo riprenderò indietro. Voglio che sia il primo di tanti bei momenti passati assieme. Non puoi rovinarlo così”. Visto che si dimostrò così insistente e convinto, presi il gioiello e me lo provai. Era così bello!! Alzai la testa e sorrisi come forse non avevo mai fatto. “Vedi che quando vuoi sai essere ancor più bella di quello che sei”. Arrossii e continuai ad inforcare la zucchina maledetta.
Dopo l’abbuffata ci recammo nel misterioso locale F.F.A.A. : non era altro che una discoteca. Appena varcammo l’uscio mi prese la mano e mi portò in pista. Era scatenato più che mai.. però aveva stile.. quei movimenti d’anca stile Ricky Martin attiravano gli sguardi di tutte le ragazze presenti.. mi avvicinai a lui come per sottolineare che quello era il mio territorio.. allorchè le fanciulle assetate calmarono i bollenti spiriti e iniziarono a dimenarsi senza guardare più dalla mia parte.”Balla con me” dissi sottovoce.
Dopo lo Smustle di gruppo, sulle note di “You light my fire” dei Take That, mi prese per i fianchi e si avvicinò al mio viso, ormai probabilmente arrossito, e disse: “Lo sai.. sei la persona più speciale che io abbia mai incontrato.” . Io guardai di nuovo i suoi occhi, sembravano sinceri. Non resistevo più alla tentazione. Le sue labbra erano sempre più vicine. Mi persi nei suoi occhi e non so più cosa successe.. so solo che fu la serata più bella della mia vita..
CONTINUA::
ps.. che ve ne pare del nuovo stile di Gwen? fatemi sapere.. se non vi piace torno alla frangetta!!^_^