Questo caldo mi esaurisce! Siamo passati da una primavera “britannica” con piogge così frequenti da aver provocato un generoso rigoglio di prati e cespugli fioriti, ad un estate pre sahariana e la mattina presto gli effluvi dei fiori disfatti è così violento da dare quasi il capogiro (si direbbe di stare nei pressi di un laboratorio di profumiere).
Domenica mezzo paese è stato ipnotizzato dalla sfida calcistica Italia-Spagna (e l’altra metà faceva finta di non essere interessata ;p). Nonostante l’equilibrio dei due team e la beffa dei rigori, non si è potuto far a meno di notare alcune differenze: la squadra spagnola era più giovane, aggressiva, fantasiosa e coraggiosa.
Il giorno dopo sono stati diffusi i dati sulla crescita economica che confermano il nostro paese tra gli ultimi in Europa, mentre la Spagna, un tempo fanalino di coda della UE, evidenzia un trend di sviluppo veramente notevole. Lo sport come metafora della vita?