Autore:
ai_sellieTitolo: "In pratica sei un pennuto."
Personaggi: Remus J. Lupin, Sirius Black
Rating: Pg
Avverimenti: AU. Fluff. Wing!Fic.
Parole: 289 (
fiumidiparole)
Riassunto: Una mattina come tante, tra ragionamenti di dubbia natura e piume che s'infilano un po' dappertutto.
Note: Storia scritta per la
prima settimana del Genetics Fest, la nuova iniziativa indetta da
fanfic_italia. *ama*
Dio, non mi sembra vero postare nuovamente qualcosa in questa community. ;w; *piange amore* Io ci sono, e finché sarò viva lo sarà anche questa community, lo giuro, a costo di rubarla e nasconderla in un cassetto. \0/ *sbacina tutta*
« In pratica siete dei pennuti ».
Sirius, che è per natura una creatura piuttosto permalosa e di solito scatterebbe subito sulla difensiva, offeso, oggi sembra essersi svegliato più pigro del solito, tanto che si limita a sbuffare e muovere in aria una delle sue enormi ali - quella che non è incastrata sotto il tuo corpo - per farti capire che non ha gradito la tua uscita. Sei abbastanza sicuro che il fatto che gli stia accarezzando la testa da una buona mezz’ora aiuti a tenerlo così docile, ed è anche per questo motivo che proprio non capisci perché non voglia ammettere che, alle volte, somiglia più ad un cane che ad una creatura della sua specie.
Scivoli lentamente con le dita a sfiorargli l’orecchio ed allunghi il braccio per afferrare l’ennesima piuma nera macchiata di bianco che si è staccata dalla sua ala.
Quando riesci a prenderla, te la rigiri tra le dita qualche secondo, incantato dai mille riflessi che riescono a nascere su quel frammento così piccolo di Sirius, poi, con un soffio, la lasci riprendere a volteggiare pigramente nell’aria.
« Nascete da grosse uova di cui non voglio assolutamente sapere la provenienza, mi riempi la casa di piume tutte le volte che fai la muta e vai in calore almeno una volta all’anno ».
Sorridi al soffitto.
« Sei un pennuto » concludi. « Solo un po’ più grosso rispetto al normale, ecco ».
Sirius cerca di morderti la cicatrice che ti sei procurato sulla spalla durante l’ultima luna piena, da bravo cane, appunto, e tu scoppi a ridere per il solletico che ti fanno tutte quelle piume che senti infilarsi un po’ dappertutto, voltandoti poi a baciargli una tempia.
« D’accordo, d’accordo, il mio pennuto un po’ più grosso del normale ».