Workshop Numero 13

[miki_tr]

Buonasera e scusate il lieve ritardo nell'arrivo del Workshop di questa settimana; colpa mia e di qualche tonnellata di impegni. Comunque, questa settimana abbiamo addirittura due domande proposte dagli utenti, il che ci rende felici e gioiose come cuccioli scodinzolanti, e ci risparmia ore di spremitura di meningi.
Va bene, la smetto di cianciare

Comments

[hikaruryu]

♥ (Yay! La domanda proposta da me! *__*) Tempo fa, quando non sapevo ancora la triste verità, avevo immaginato che il Velo fosse in realtà un passaggio interdimensionale e che Sirius sarebbe saltato fuori diversi anni dopo la guerra, quando Harry era ormai già adulto. Questo era prima di leggere il 7°libro; ora come ora, immaginare come reagirebbe al matrimonio di Remus e come Remus reagirebbe al SUO ritorno, è abbastanza angosciante .__.
Ultimamente ho anche immaginato un crossover estramente crack in cui il Velo, in realtà, è una specie di macchina del teletrasporto attraverso cui Sirius finiva nel TARDIS di Doctor Who XD Mi sono perfino appuntata il possibile dialogo, da qualche parte XDDD Lo so, non sono sana.
♥ E' davvero una bella domanda. Credo che Remus lo farebbe a qualunque prezzo, se anche Sirius dovesse tornare menomato (nel corpo o nella mente) lui rischierebbe lo stesso e si prenderebbe cura di lui con tutta la devozione di cui è capace; i Malandrini non l'hanno abbandonato dopo aver saputo che era un Licantropo, lui non potrebbe mai abbandonare Sirius solo perché la situazione si fa difficile.
Confesso che mi piacerebbe leggere una fic in cui Sirius torna indietro cieco, o muto (vai di Angst! XD); sarebbe struggente e bellissima.
♥ No, niente, sono troppo pregiudicata da "Don't Panic!" di Chu per riuscire a trovare una risposta mia XDDD

[duedicoppe]

occavolo, dragonessa, quale dottore? no, perché adesso che mi ci fai pensare io il decimo ce lo vedrei bene!

[hikaruryu]

Sì, il decimo *__* E' il mio preferito &hearts

[duedicoppe]

Subito dopo il Titanic, magari... Astrid che se ne va, Londra sullo sfondo, e uno strano tizio che arriva "sempre da Londra"...